PRIX MEDITERRANEE

En 1996 la Fondazione Mediterraneo a créé le Prix Méditerranée (avec ses nombreuses catégories) qui est assigné annuellement à des personnalités du monde politique, culturel et artistique qui ont contribué, avec leurs actions, à réduire les tensions et à entamer un processus de valorisation des différences culturelles et des valeurs partagées dans la zone de la Grande Méditerranée.

Aujourd’hui ce Prix est considéré l’une des plus prestigieuses reconnaissances au niveau mondial.

Différents évènements sont associés au Prix Méditerranée : le "Concert Euro-Méditerranéen pour le Dialogue entre les Cultures" et le "Concert de l'Epiphanie" (organisé par le Centre Franciscain de culture “Oltre il Chiostro” et par la “Fondazione Mediterraneo, il est transmis sur Rai Uno et Rai International dans tout le monde le 6 janvier au matin).

 

 

Al Arabiya - 2015
Emittente televisiva, EMIRATI ARABI UNITI

Per aver contribuito con la sua rete in tutto il mondo attraverso i canali in varie lingue a diffondere gli eventi più significativi della regione euromediterranea, affidando alla tempestività dell’informazione ed alla sintesi delle notizie un ruolo essenziale per testimoniare accadimenti importanti, specialmente quelli concernenti la "Primavera Araba".

La remise du Prix
alla memoria di Simone Camilli - 2014
Reporter, ITALY

La guerra.
Groviglio di torti e passioni, di infamie e grandezze.
Uno strappo in cui nella lotta di forza contro forza la civiltà tragicamente costruita si fa come incerta e a momenti vacilla.
E Simone laggiù a Gaza, lembo di terra-prigione, senza odio né parte, a testimoniare coraggi e viltà, esempi di compassione o di abusi, di generosità e di bassezze, senza pregiudizio alla ricerca di quella verità che ciascuno dei contendenti travisa.
Là per fondare su quella verità una migliore comprensione degli uni e degli altri, delle sofferenze di chi gli uni e gli altri subisce, mettere in questione le certezze opposte e gettare le basi di un nuovo intendimento che ponga fine alle ostilità, stabilisca una nuova pace, possibilmente più giusta.
Per questa comprensione, per questo futuro migliore e più umano, là: tenace, senza risparmio, senza fuga dal rischio. Senza appoggio, se non quello lontano dei giornali che lo hanno inviato a una missione più difficile del combattimento, quasi sempre più oscura. Là, inerme tra gli armati, sereno tra le passioni, ardito senza baldanze, determinato più dei combattenti.
Là, sempre un passo più avanti e dove la lotta è accesa, convinto e deciso.
Fino al sacrificio che qui raccogliamo: il messaggio di Pace che qui ripetiamo nel suo nome.

La remise du Prix
Naples, 29 octobre 2014

Alessio Romenzi - 2013
Fotografo di guerra - Reporter, ITALIA

Per aver contribuito a diffondere, con le sue immagini, la verità degli accadimenti nella tormentata regione mediterranea.
In particolare, i suoi reportages dalla Siria hanno consentito di comprendere l'entità di una guerra civile che si è trasformata in un delitto contro l'umanità.
I suoi puntuali reportage costituiscono una testimonianza storica per "Non Dimenticare" queste grandi tragedie ed essere di esempio per coloro che intendono promuovere dialogo e pace.

La remise du Prix
Naples 04, janvier 2013

Mika Yamamoto - 2012
Giornalista, GIAPPONE

“Per aver sacrificato, a 45 anni, la propria vita – colpita a morte durante uno scontro ad Aleppo tra ribelli e soldati dell’esercito siriano – con lo spirito di informare il mondo sui crimini contro l’umanità affinché queste barbarie vengano impedite in un mondo che si considera civile e sostenitore dei diritti umani e della pace”.

 

Présentation
Naples, 3
septembre 2012

La remise du Prix
Naples,
28
septembre 2012

Pino Blasi - 2012
ITALIA

Dieci anni al "Mattino", quasi trent'anni alla Rai. Nell'azienda di Stato, per quattordici anni, ha diretto il telegiornale regionale della Campania e, sempre sulla terza rete della Rai, ha curato la vita di cinque settimanali televisivi. Dal 2006, presso l'Università di Salerno, ha la responsabilità dei Corsi della Scuola di Giornalismo che, nei bienni 2006-2008 e 2008-2010, si sono attestati ai primi posti della graduatoria italiana dell'Ordine nazionale dei Giornalisti.

Onestà della notizia, coerenza professionale, limpida etica personale: queste sono in sintesi le direttrici e i segni lungo i quali Blasi cerca di fare crescere i giovani che amano il mondo dell'informazione.

Con la sua azione coniuga professionalità, rigore, competenza e valori etici e umani affinché siano vissuti con gioia dai giovani praticanti, che decisamente aspirano a svolgere, per un possibile migliore futuro, la qualificante e delicata avventura di un moderno e valido giornalismo.

La remise du Prix

 

PAOLO MIELI - 2011
Giornalista, ITALIA

Per aver contribuito a diffondere i valori della cultura e delle religioni dello spazio euromediterraneo quali capisaldi per la libertà di religione e per i diritti umani. In tale contesto si è battuto per un’etica dell’informazione capace di assicurare obiettività di giudizio ed quilibrio nella comunicazione.

 

La remise du Prix
Naples, 7 février 2011
CNN - 2011
Emittente televisiva, USA

Per aver contribuito con la sua rete in tutto il mondo a diffondere gli eventi più significativi della regione euromediterranea, affidando alla tempestività dell’informazione un ruolo essenziale per testimoniare la verità degli accadimenti.

 

 

La remise du Prix
Naples, 20 mai 2011

AL-JAZEERA - 2010
Emittente televisiva, QATAR

È tra i principali strumenti di comunicazione e informazione del mondo e persegue l’obiettivo essenziale di promuovere una informazione equa tra Mondo Arabo e Occidente. Con notizie e commenti non sottomessi ad interesse di parte, ha cercato nella complessità globale degli eventi le cause che li producono allo scopo di suscitare una riflessione indipendente e matura.

La remise du Prix
Naples, 13 juin 2010

 

LA VANGUARDIA - 2010
Quotidiano, SPAGNA

Per aver diffuso, con equilibrio e puntualità, le informazioni su principali tematiche e problematiche dell’area euromediterranea e per aver sostenuto il progetto dell’Unione per il Mediterraneo contribuendo, con un’analisi puntuale ed obiettiva, alla designazione di Barcellona quale sede del Segretariato di coordinamento.

 

La remise du Prix
Napoles, 13 juin 2010

 

EL PAIS - 2009
Quotidiano, SPAGNA

Giornale non neutro, animato da passioni politiche, umane e sociali, è impegnato sin dalla sua costituzione nella più ampia apertura sullo scenario globale. Con informazioni e commenti, specialmente inerenti l’area euromediterranea, ha cercato nella complessità degli eventi le finalità che li dirigono e le forze che li sospingono.

 

La remise du Prix
Naples, 13 juin 2010

 

IL DENARO - 2008
Quotidiano, ITALIA

Per aver svolto un ruolo di costante impegno nell’informazione non solo economica ma specialmente politica e culturale in ambito euromediterraneo. Organo d’informazione dell’associazione Europa Mediterranea, Il Denaro si è posto, con pagine dedicate ed in collaborazione con le principali agenzie di stampa – quali Ansamed – come guida sugli eventi del grande Mediterraneo, incarnando i valori del confronto, del dialogo e dell’interazione tra le culture. Con l’azione svolta ha contribuito a rendere Napoli centro nodale di riferimento euro-mediterraneo, diffondendo – con obiettività e puntualità – notizie ed approfondimenti relativi ai paesi della regione euromediterranea.

La remise du Prix
Naples, 19 février 2009

 

Ibrahim El Moallem - 2007
Editore, EGITTO

Ha svolto un ruolo di costante guida nell’ambito del mondo arabo diffondendo i principi di libertà ed eguaglianza attraverso la pubblicazione di migliaia di testi che hanno dato visibilità alle mille voci della riva Sud. Da Naguib Mahfouz ad Alaa Al-Aswani i più significativi scrittori del mondo arabo hanno trovato in Ibrahim Al Mohallim un canale di informazione attraverso il quale è stato possibile trasmettere al mondo arabo e al mondo intero affreschi di vita e ritratti di individui che sottolineano le comunanze e le affinità tra le diverse culture, contribuendo ad una vera conoscenza e ad un mutuo rispetto.

La remise du Prix
Naples, 19 février 2009

 

Al-Hayat - 2006
Quotidiano, LIBANO

Giornale pan arabo, affronta le problematiche dell’attualità dando molta importanza al dialogo ed alla comprensione. Attraverso un’analisi approfondita diffonde notizie che riflettono i cambiamenti del mondo arabo – musulmano, considerando la cultura strumento essenziale ed insostituibile per l’avvicinamento delle società.

 

La remise du Prix
Naples, 3 avril 2006

 

Le Monde Diplomatique - 2005
Quotidiano, FRANCIA

Mensile non neutro, in quanto animato dalle passioni umane e sociali, ed impegnato nella piú ampia apertura, “Le Monde diplomatique” ha per mezzo secolo, con informazioni e commenti non sottomessi ad interessi di parte, cercato nella complessità degli eventi le finalità che li dirigono e le forze che li sospingono. La sua azione ha suscitato una riflessione indipendente costituendosi come guida alla comprensione reciproca, alla giustizia e alla pace.

La remise du Prix
Naples, 24 octobre 2005

 

Ansamed - 2005
Agenzia di stampa, ITALIA

Per il ruolo svolto con tempestività, completezza e attendibilità nel campo dell’informazione euro-mediterranea con l’obiettivo di rilanciare e diffondere un’immagine positiva del Mediterraneo, area di opportunità e sviluppo che affonda le sue radici in una storia millenaria di relazioni e scambi, e di abbattere lo stereotipo di una regione caratterizzata solo da tensioni politiche e sociali e costantemente minacciata dal terrorismo. Per aver intrapreso una iniziativa che, partendo dal patrimonio di esperienze e relazioni della più importante agenzia di stampa italiana, vuole essere il punto di incontro e di riferimento per tutti coloro che, a livello politico, economico, sociale e culturale lavorano e credono nella possibilità di sviluppare il dialogo e la conoscenza reciproca tra i Paesi della regione nell’ottica di una integrazione sempre più stretta e proficua.

La remise du Prix
Naples, 24 octobre 2005

 

Al-Bayane - 2004
Quotidiano, MAROCCO

Il giornalismo è un impegno costante, difficile e non di rado rischioso ma è uno strumento essenziale per lo sviluppo di una società democratica. Il Premio ad “Al Bayane” vuole dare risalto all’opera di questo giornale nel momento di una transizione che coinvolge tutte le società islamiche e di cui quella del Marocco rappresenta uno dei più delicati punti di trapasso. Nell’alternanza dei Governi – voluta da S.M. Hassan II come segno essenziale del processo di democratizzazione – “Al Bayane”, con il suo direttore politico Ismail Alaoui, ha contribuito e contribuisce a diffondere i valori del dialogo e della pace.

La remise du Prix
Naples, 25 octobre 2004

 

"Mediterraneo" - 2003
Programma televisivo TG3-RAI, ITALIA

Il dialogo fra i popoli del Mediterraneo ha bisogno di tanti strumenti. Uno certamente importante è quello dell’ informazione. Questo premio al settimanale televisivo della Rai “Mediterraneo”, prodotto dalla omonima redazione di Palermo, è l’espressione del riconoscimento ad un nucleo giornalistico che da oltre dieci anni interpreta questo bisogno agendo per il dialogo e la comunicazione euromediterranea e che già nel 1994 ha dato voce all’appello della Fondazione Laboratorio Mediterraneo per la pace nell’ex-Jugoslavia. Oggi, è l’unico settimanale televisivo, non solo italiano a vedere insieme, economicamente ed in modo ideativo, le tre grandi televisioni occidentali del Bacino, la Rai, France 3 e dallo scorso febbraio la spagnola Rtve. E’ diffuso in 11 Paesi del Bacino e in America latina. Da quasi due anni, la sua Redazione realizza news e reportage per Rai Med, unico Canale satellitare in italiano e arabo che viene visto in Europa, Nord Africa e Medio Oriente.Giancarlo Licata è il responsabile di entrambe le iniziative nate e cresciute all’interno della Testata Giornalistica Regionale, che più di altre realtà informative nazionali ha saputo interpretare il bisogno di dialogo fra i popoli e fra le redazioni giornalistiche.

La remise du Prix
Naples, 14 mars 2003

 

Vittorio Nisticò - 2002
Giornalista, ITALIA

Il giornalismo segue e racconta gli eventi quotidiani e storici. E’ raro che un giornale si inserisca nella storia stessa e ne diventi parte integrante. Ciò è accaduto a “L’Ora”, prestigioso giornale di Palermo e dell’Italia, durante la lunga stagione in cui era diretto da Vittorio Nisticò. E’ un esempio nella storia del giornalismo italiano e mediterraneo. Con il recente libro “Accadeva in Sicilia: gli anni ruggenti dell’ ‘Ora’ di Palermo”, edito da Sellerio, Nisticò fornisce una testimonianza convincente su cruciali vicende della Sicilia, ma anche la storia del giornale e della sua straordinaria comunità di giornalisti allenati al coraggio e al gusto della verità.

La remise du Prix
Naples, 4 janvier 2002

 

El Mundo - 2002
Quotidiano, SPAGNA

Il giornalismo è diventato un nostro bisogno essenziale. Contiene, tra l’altro, sforzo e sacrificio. Il sacrificio va talvolta fino in fondo e merita il nostro più profondo riconoscimento. Questo Premio a “El Mundo” è l’espressione del riconoscimento per un giornale che, con il recente sacrificio di Julio Fuentes, ha dimostrato quanto sia difficile assolvere ad un’esigenza prioritaria del nostro mondo: essere informati, che vuol dire soprattutto essere coscienti nella trasparenza.

La remise du Prix
Naples, 4 janvier 2002

 

Corriere della Sera - 2002
Quotidiano, ITALIA

Nella tradizione degli Albertini il Corriere della Sera ha saputo mantenere un equilibrio tra le opposte passioni e le ideologie contrastanti al fine di rappresentare gli eventi in quella luce più obiettiva che non solo aiuta a meglio comprenderli ma anche permette di inquadrarli in una riflessione costruttiva. A questa finalità, per la quale gli inviati speciali hanno percorso il mondo e talvolta senza ritorno, la redazione non ha meno contribuito con il suo lavoro assiduo, paziente, più corale e più anonimo.

La remise du Prix
Naples, 4 janvier 2002

 

IGOR MAN - 2000
Journaliste, ITALIE

Lors de la rentrée solennelle des États-Unis du Monde, une cérémonie a été organisée pour remettre le "Prix de l'information méditerranéenne" au journaliste Igor Man, l'un des plus grands experts du monde arabe. A cette occasion, le décret de nomination comme "Ambassadeur des États-Unis du Monde" a été remis..

La remise du Prix
Marseille, 5 juillet 2000

 

Nel 2005 la Fondazione Mediterraneo ha deciso di lanciare, congiuntamente alla Fondazione Euromediterrane "Anna Lindh" per il dialogo tra le culture - della quale è Capofila della Rete italiana -  una sezione speciale del Premio Mediterraneo intitolato Premio Euro Mediterraneo per il Dialogo tra le Culture.

La decisione è stata assunta all'unanimità dai Capofila delle 35 Reti nazionali nel corso della riunione svoltasi a Barcellona il 27 Novembre 2005 per celebrare L' "Anno del Mediterraneo" e il Decennale del Partenariato euromed.

 

 

 

BANDA INTERNATIONALE - 2017
ALLEMAGNE

Banda Internationale: en coopération avec 9 musiciens professionnels et amateurs de Syrie, d'Iran, d'Irak, de Palestine et du Burkina Faso, "Banda Internationale" a produit un programme de concert combinant la musique des pays d'origine de tous ses membres. La cible de ce projet ne se limite pas aux musiciens réfugiés, mais plus que la musique ils veulent renforcer leur propre engagement et l'engagement de leurs concitoyens pour aider les réfugiés à survivre cette periode de transition de leurs vies en Allemagne.

La remise du Prix
Tallinn, 14 Decémbre 2017

 

CAPOEIRA 4 REFUGEES - 2015
BRETAGNE - ROYAUME-UNI

Capoeira 4 Refugees (C4R) est une association enregistrée au Royaume-Uni avec des projets en cours en Syrie, en Palestine et en Jordanie. C4R utilise l'art "capoeira" (né au Brésil) - composé de la musique, du sport et jeu - pour renforcer les communautés brisées et brisé par la guerre et forcés de fuir leurs maisons. Ses programmes encouragent le dialogue interculturel, la tolérance, le respect et la solidarité.


La remise du Prix
Bruxelles, 19 Novembre 2015

 

ZOUKAK THEATRE COMPANY & CULTURAL ASSOCIATION - 2014
LIBAN

Zoukak théâtre fut créé en 2006 pour le développement d'une plateforme de crèation et recherche centrée sur le théâtre et les arts de la scène et ayant pour but de créer des langages interconnectès des pratiques d'interprètation. Le projet est fondè sur le besoin de dèvelopper une continuité professionnelle pour leur pratique théâtrale et sur la conviction que cette pratique constitue un engagement politique et social. Zoukak mène des interventions théâtrales auprès de jeunes incarcérés, d'enfants handicapés, de femmes victimes de violence domestique et d'autres groupes marginalisés de notre société, tout en continuant à travailler avec les personnes affectées par la guerre de facon directe ou indirecte.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 29 Ottobre 2014

 

THOUSE OF TALES AND MUSIC - 2013
JORDAN

La House of Tales And Music (Jordan) rappresentata da Rabeea Najm Al-Din Al-Naser è il vincitore dell’Euro-Med Award 2013. 
La Cerimonia di assegnazione si è svolta a Vilnius il 23 novembre 2013 presenti i Capofila delle 43 Reti Nazionali della Fondazione Anna Lindh. La Cerimonia ha visto la partecipazione di Andreu Claret, Direttore della Fondazione Anna Lindh, e di Michele Capasso, Presidente della Fondazione Mediterraneo che hanno consegnato il riconoscimento a Rabeea Najm Al-Din Al-Naser. Il presidente Michele Capasso ha manifestato la propria emozione per il riconoscimento.

 

La Cerimonia di Assegnazione
Vilnius, 23 Novembre 2013

 

TEATRO VALLE OCCUPATO - 2012
ITALIA

La Cerimonia di assegnazione si è svolta a Cipro il 10 novembre 2012 nell’auditorium UNESCO dell’Università di Nicosia, presenti i Capofila delle 43 Reti Nazionali della Fondazione Anna Lindh. La Cerimonia ha visto la partecipazione di Andreu Claret, Direttore della Fondazione Anna Lindh, e di Michele Capasso, Presidente della Fondazione Mediterraneo che hanno consegnato il riconoscimento a Sylvia De Fanti e Simona dell’Acqua, in rappresentanza del Teatro Valle Occupato.
L’Euromed Award quest’anno ha avuto come tema “I giovani per il cambiamento, la giustizia sociale e lo sviluppo condiviso”.
Il presidente Michele Capasso ha manifestato la propria emozione per il riconoscimento, sottolineando che la proposta della candidatura del “Teatro Valle Occupato” è stata lanciata proprio dalla Fondazione Mediterraneo ed ha trovato la condivisione dei membri delle reti dei 43 Paesi euromed.

La remise du Prix
Cipro, 10 novembre 2012

 

DEVELOPMENT NO BORDERS - 2011
EGITTO

Development No Borders è il vincitore dell´EuroMed Award 2011-2012. 
La Cerimonia di assegnazione si è svolta a Cracovia il 22 ottobre 2011 nel Palazzo del Comune presenti gli ambasciatori dei 43 Paesi aderenti all'Unione del Mediterraneo e membri del Board of Governors della Fondazione Anna Lindh.
L'Euromed Award quest'anno ha avuto come tema "Per la Cittadinanza e la Libertà" ed è stato ritirato da Amr Shaaban, Chairman di Development No borders che ha ringraziato per il riconoscimento e illustrato le attività dell'associazione.

La remise du Prix
Cracovia, 22 octobre 2011

 

Ecopeace Friends of the Earth Middle East - 2010
ISRAELE - PALESTINA - GIORDANIA

ECOPEACE Friends of the Earth Middle East, è un´associazione fondata da ambientalisti provenienti dalla Palestina, dalla Giordania e da Israele e da membri di Friends of the Earth International, l´organizzazione di ambientalisti più grande al mondo. La FoEME è un´organizzazione della società civile, che conduce progetti di ricerca e che promuove il dialogo oltre i confini per la sostenibilità ecologica nella regione, un´equa condivisione della Valle Giordana ed una pace giusta.

La remise du Prix
Bruxelles, 3 décembre 2010

 

Combatants for Peace - 2009
ISRAELE - PALESTINA

Combatants for Peace è un movimento israelo-palestinese che, tramite la non violenza e il dialogo, punta alla riconciliazione nelle due comunità, con l´obiettivo della soluzione dei due Stati.

 

La remise du Prix
Stoccolma, 21 septembre 2009

 

Rima Maroun - 2008
LIBANO

La vincitrice di questa edizione, Rima Maroun, è una fotografa libanese che - come afferma lei stessa - crea arte perché convinta che sia un veicolo per dialogare, ascoltare e condividere.

 

 

La remise du Prix
Naples, 26 septembre 2008

 

Rodi Kratsa Tsagaropoulou e Jan Willems - 2007
GRECIA - PAESI BASSI

I vincitori ex aequo di questa edizione, Rodi Kratsa Tsagaropoulou e Jan Willems, promuovono, seppur a livelli differenti, il ruolo della donna nella società. Jan Willems tramite le sue attività artistiche e Rodi Kratsa a livello istituzionale, incoraggiando l’adozione di politiche che rispettino l’uguaglianza dei generi  all’interno del Parlamento Europeo e dell’Assemblea Parlamentare Euro-mediterranea.

La remise du Prix
Il Cairo, 26 novembre 2007

 

Monastero Mar Musa - 2006
SIRIA

Per aver promosso il rispetto reciproco tra i popoli di diverse religioni e credi. Deir Mar Musa è una comunità religiosa fondata da padre Paolo Dall’Oglio nel 1991, che si propone di stabilire e mantenere relazioni positive tra Cristiani e Musulmani. Nella comunità si trovano uomini e donne di differenti paesi e di diverse fedi, che vivono l’esperienza comune di condividere la ricchezza delle loro diversità attraverso il dialogo.

La remise du Prix
Tampere, 26 novembre 2006

 

Processo di Barcellona - 2005
SPAGNA

La Fondazione Mediterraneo ha assegnato il ´Premio Mediterraneo per il dialogo tra le Culture 2005´ al Processo di Barcellona in occasione del decennale degli accordi di partenariato. Proprio per sottolinearne il significato simbolico il riconoscimento è stato attribuito ai capofila delle 35 reti nazionali della Fondazione Euromediterranea Anna Lindh "come buon auspicio per l´impegno che questi attori dovranno assumere per conto dell´Unione europea e dei 35 Paesi euromediterranei in un´azione difficile ed al tempo stesso indispensabile per la pace".

La remise du Prix
Barcellona, 27 novembre 2005

 

 

Prix ​​méditerranéen "Edition Spéciale" - 2021
à l'Ordre des médecins - chirurgiens et dentistes de Naples et de la Province 
ITALIE

Pour le dévouement et l'engagement dont ont fait preuve les médecins de Naples et de la Province pendant la pandémie de Covid 19, sauvant ainsi des vies.

La remise du Prix
Naples, 14 juin 2021

Premio Mediterraneo "Edizione Speciale"
a Ban Ki
moon
Segretario Generale delle Nazioni Unite, COREA

Il Segretario Generale Ban Kimoon ha profuso ogni sforzo nel promuovere gli ideali della Pace e della reciproca cooperazione – così come contemplato nella Carta Costitutiva delle Nazioni Unite – attraverso azioni puntuali per la tutela dei diritti umani, per il disarmo, per l’eguaglianza di genere, per un ambiente ecosostenibile. In particolare ha operato con determinazione per risolvere i conflitti in Siria e, in generale, nei Paesi in cui la Primavera araba ha prodotto transizioni difficili e sanguinose.

La verità storica ed i problemi antichi ed attuali che impediscono il processo di Pace costituiscono per lui uno stimolo a continuare, con determinazione, un’azione che contempli la Pace come mèta irrinunciabile per il Mediterraneo e per il Mondo.

La Cerimonia di Assegnazione

Premio Mediterraneo "Edizione Speciale" per l'Educazione alla Pace 2016
à Don Ángel Fernández Artime
Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana

Per l’attività in favore della Pace e della concordia tra i popoli del mondo, svolta dalla Famiglia Salesiana, in particolare nei luoghi dove imperversa la guerra: proprio qui i Salesiani costituiscono, spesso, l’unico punto di riferimento per uomini e donne appartenenti a fedi diverse.
Il Rettor Maggiore Don Ángel Fernández Artime è un vero “costruttore di Pace”; con il suo ruolo di Guida e Maestro dell’intera Famiglia Salesiana – i Salesiani, le Figlie di Maria Ausiliatrice ed i Cooperatori – alimenta e diffonde con umiltà e complicità la speranza nei giovani che devono porsi nei confronti della vita come “Cacciatori del Positivo” e diffondere il “Vero”, il “Bello” e il “Buono” quale fondamento del vivere civile, religioso e sociale.

La remise du Prix
Roma, 19 ottobre 2016

Premio Mediterraneo "Edizione Speciale" - 2013
a Mahmūd Abbās (Abū Māzen)
PALESTINA

Il Presidente Mahmūd Abbās (Abū Māzen) è stato l’artefice del dialogo nella costruzione del difficile processo di Pace tra Israele e Palestina.
Grazie al Suo impegno ed a quello dell’intero Popolo Palestinese è riuscito ad ottenere il riconoscimento delle Nazioni Unite che costituisce la base per addivenire all’esistenza dello Stato della Palestina, con un suo proprio libero territorio, in pace e cooperazione con gli Stati confinanti.
Ha saputo dialogare anche con chi sta fuori dal Processo di Pace a dimostrazione che questa è l’unica via da seguire per intraprendere la via della coesistenza pacifica, in Medio Oriente e nel mondo intero.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 28 aprile 2013

Premio Mediterraneo "Edizione Speciale" - 2011
a
Luigi De Magistris
Sindaco della Città di Napoli, ITALIA

Un atto di stima e di sfida affinchè, sotto la guida del Sindaco Luigi de Magistris, possa attuarsi il Pensiero Europeo ed il Respiro Mediterraneo attraverso un rinnovamento per la Città di Napoli fondato sulla competenza attiva e sul coinvolgimento sociale.
Questa la principale motivazione che ha indotto la giuria internazionale del «Premio Mediterraneo» - costituita da rappresentanti di 43 Paesi euromediterranei - ad attribuire alla Città di Napoli ed al Sindaco de Magistris l’«Edizione speciale 2011 – Città per la Pace» del Premio.

La remise du Prix
Naples, 23 septembre 2011

Festival delle Musiche Sacre del Mondo di Fès - 2009
Presidente Mohammed Kabbaj, MAROCCO

Il Festival di Musiche Sacre de Mondo di Fez rappresenta uno degli eventi più importanti al mondo per la promozione del dialogo tra società, culture e religioni differenti. Grazie all’opera di Mohammed Kabbaj è divenuto strumento per la costruzione dello sviluppo e della pace attraverso la creazione di una grande coalizione di valori ed interessi condivisi.

La remise du Prix
Fès, 27 mai 2009

S.M. Rania Al-Abdullah - 2007
Regina del Regno Hascemita di GIORDANIA

La sua cura costante nel “vegliare” sulla salvaguardia dell’infanzia e sul rispetto dei diritti delle generazioni future, il suo impegno a favore della promozione del ruolo della donna nella società e dell’educazione delle giovani donne e, infine, la sua azione costante destinata ad integrare le diverse componenti delle società arabe nel processo globale, costituiscono gli elementi fondamentali posti a base dell’assegnazione del Premio.

La remise du Prix
Roma, 9 février 2007

Hasna El Becharia - 2005
Cantante, ALGERIA

Donna libera e senza concessioni, Hasna Hosni viene dal sud del Sahara algerino. Figlia di una famiglia di musicisti gnawi esegue musiche di stampo popolare miste a sue composizioni, accompagnandole con la chitarra elettrica, la chitarra classica o il guembri. La sua musica rende possibile l’espressione di diverse forme artistiche e spirituali e, allo stesso tempo, in un gioco di sottofondo e protagonismo reciproco, permette le diverse espressioni individuali e la sinergia di una sapiente coralità, producendo ritmi e toni diversi, ove l’intento di un concerto comune è possibile solo grazie alla motivazione di una produzione in cui l’insieme non è dato dal susseguirsi di brani reciprocamente tolleranti

La remise du Prix
Naples, 6 janvier 2005

Naguib Mahfouz - 2003
Premio Nobel per la Letteratura, EGITTO

Per l’intensità della sua ispirazione e la qualità del suo stile. Perché attraverso la sua arte ha ritratto, con emozione e verità, la vita della gente umile dei quartieri poveri della sua città. Per la sua creatività letteraria che si è estesa per più di mezzo secolo permettendogli di elaborare una vera «Commedia umana » araba. Per la sua capacità di trascendere la semplice descrizione dei comportamenti e dei costumi e a trasfigurarla in un’epopea dell’animo umano. Per il suo rifiuto coraggioso di tutti i fanatismi e di tutte le esclusioni. Per il grande contributo che ha dato alla diffusione internazionale della letteratura araba contemporanea. Per la sua partecipazione significativa alla costruzione di un umanesimo del XXImo secolo sulla scia delle conoscenze storiche mediterranee.

La Cérémonie d'Attribution
Le Caire, 18 Octobre 2003

 

Prix Méditerranée "Diplomatie et Développement" - 2018
au Mohamed M. Abou El Enein
Entrepreneur et homme politique, EGYPTE

Le prix à été attribué à Mohamed M. Abou El Enein pour ses efforts concernant le rapprochement des peuples méditerranéens en matière de développement et d'échanges.
En tant qu'entrepreneur, il s'engage pour la valorisation du patrimoine culturel et artistique de l'Egypte et des pays méditerranéennes de la rive sud, fondateur et président de Cléopâtre Group, est le promoteur de nombreux projets entrepreneuriaux importants.
De 1995 à 2011, il a été membre du Parlement égyptien, dont il a présidé plusieurs commissions et a représenté dans des forums internationaux.

La remise du Prix
Naples, 09 novembre 2018

Prix Méditerranée pour la Diplomatie - 2015
a SAR Prince Turki à Faisal al Saud
Président de l'Institut de Recherche en Études Islamiques King Faisal, ARABIE SAOUDITE

Pour les efforts déployés dans la réconciliation parmi les peuples à travers l'utilisation de la diplomatie et de tous les actes de bonne volonté qui guident la production scientifique, habilitent des forum globaux et du report d'études stratégiques effectuées et positivement accueillies en autour du monde, incluse la région méditerranéenne. Pour ses forces de supporter le rôle de l'éducation comme élément fondamental de le développement des Pays arabes.
Son louable engagement réfléchit son sincère désir de préserver la création d'une vraie alliance de civilisation, dans le nom de la diversité culturelle et du respect réciproque parmi les peuples.

La remise du Prix
Naples, 12 septembre 2015

Premio Mediterraneo "Diplomazia" - 2014
a Dr. Jamal Sanad Al Suwaidi

Direttore Generale Emirates Center for Strategic Studies and Research, EMIRATI ARABI UNITI

Per i suoi sforzi nel riavvicinamento dei Popoli attraverso la diplomazia «parallela», in modo particolare attraverso la produ- zione scientifica, i forum mondiali e i rapporti strategici da lui elaborati e ritenuti di assoluto riferimento nel bacino mediterraneo e nel mondo. Il suo percorso testimonia un impegno considerevole nel promuovere l’alleanza tra le civiltà, la diversità culturale e la cooperazione tra i Popoli.

La remise du Prix
Abu Dhabi, 27 aprile 2014

Premio Mediterraneo "Diplomazia" - 2014
a Felicio Angrisano

Ammiraglio, ITALY

L’Ammiraglio Felicio Angrisano, con la schiettezza dell’uomo di mare e la gentilezza dell’Ufficiale di marina, è un formidabile esempio, per i Suoi uomini e donne e per l’intera società civile, di incessante dedizione alla salvaguardia della vita umana per una cultura della Pace.
La sua azione si è contraddistinta per uno straordinario senso del “Bene Comune” e per la coerenza con la quale ha saputo assegnare al Corpo delle Capitanerie di Porto ed alla Guardia Costiera il ruolo insolito di “Diplomazia della Pace”.
Quando i suoi uomini, per primi, accolgono ed aiutano gli immigrati superstiti, offrono ad essi l’immagine dell’Italia Vera: quella della solidarietà e dell’accoglienza.
Per Felicio Angrisano valgono le parole del Cardinale Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede:
“Non possiamo restare insensibili alla sofferenza che tocca drammaticamente gli esseri umani. Dobbiamo mostrare che la pace è possibile, che non è un’utopia. La missione dei diplomatici non è quella di lavorare per rendere il mondo più felice?”.

La remise du Prix
Napoli, 29 ottobre 2014

Premio Mediterraneo "Diplomazia" - 2014
a Serge Telle

Ambasciatore, FRANCIA

Diplomatico francese, è nominato ambasciatore in carica al processo Euromed nell’aprile 2008. In questo ruolo ha appor- tato, in nome della Francia, un contributo giuridico, politico e amministrativo nel cuore della nuova azione denominata Unione per il Mediterraneo. Questo progetto è ormai irreversibile e, malgrado le difficoltà inerenti la regione euromed, dovrà contribuire a favorire la comprensione, il ravvicinamento e la convergenza indispensabile tra le due rive del Mediterraneo. Serge Telle è uno degli attori principali per far uscire il Mediterraneo dalla marginalizzazione che negli ultimi anni si è notevolmente aggravata

La remise du Prix
Napoli, 29 ottobre 2014

P remio Mediterraneo "Diplomazia" - 2013
alla memoria di Chris Stevens - 2013
Ambasciatore degli Stati Uniti in Libia, USA

Per la sua azione innovatrice della politica degli USA nel Mediterraneo e, specialmente, in Libia: paese in cui è stato Ambasciatore.
Cultore del Mondo Arabo, appassionato delle culture e delle società arabo-musulmane, ha profuso ogni sforzo per accelerare il processo di democratizzazione dando spazio ai venti di libertà e di giustizia.
La sua morte prematura, generata da un sordo terrorismo che nulla ha a che fare con i valori del mondo arabo e dell’Islàm, costituisce per tutti noi uno stimolo per non arrestare gli sforzi indispensabili in favore dei Paesi arabi interessati da un processo di transizione difficile ma, ormai, inarrestabile.

La remise du Prix
Napoli, 04 gennaio 2013

Hillary Rodham Clinton - 2012
Segretario di Stato
USA

Per la sua azione promotrice di una nuova politica degli USA nel Mediterraneo, grazie alla quale è stato possibile sostenere la "Primavera araba" ed iniziare il lungo cammino della democratizzazione dei Paesi arabi fondato sulla libertà e sulla solidarietà.

Da sempre ha ritenuto che la Società Civile euromediterranea ha un ruolo essenziale nel processo di pace e nello sviluppo condiviso nella regione.

La remise du Prix
Napoli, 3 Settembre 2012

LEILA SHAHID - 2011
Inviata dell'Autorità Palestinese all'Unione Europea, PALESTINA

Per la sua azione in difesa dei diritti della Palestina e per il suo strenuo impegno per una pace duratura in Medio Oriente. Da sempre ha ritenuto che la Società Civile euromediterranea ha un ruolo essenziale nel processo di pace e nello sviluppo condiviso nella regione.

La remise du Prix
Naples, 20 mai 2011

S.A.R. WIJDAN AL-HASHEMI - 2010
Ambasciatore del Regno Hascemita di Giordania in Italia, GIORDANIA

Con la sua azione ha contribuito a diffondere l’immagine e le eccellenze della Giordania e del Mondo Arabo a livello globale. L’arte, la creatività e i giovani sono al centro della sua azione, finalizzata alla promozione di un nuovo concetto di diplomazia culturale, al di là dei conflitti e delle tensioni.

La remise du Prix
Naples, 13 juin 2010

CARL BILDT - 2010
Ex Primo Ministro e attuale Ministro degli Affari Esteri, SVEZIA

È l’espressione di un’integrità culturale e politica e di una concezione democratica pluralista maturata durante un lungo cammino e una lunga riflessione. Ha lavorato per realizzare nel suo Paese condizioni giuridiche e politiche in armonia con le politiche internazionali e nel rispetto dei Diritti dell’Uomo. La sua attività diplomatica si caratterizza per una forte azione fondata sulla conoscenza e la condivisione dei diversi problemi pervenendo all’integrazione culturale e politica nella regione euromediterranea, di cui la Svezia è soggetto trainante.

La remise du Prix
Naples, 13 juin 2010

Ursula Plassnik - 2009
Ministro degli Affari Esteri, AUSTRIA

La Giuria del Premio ha assegnato, all’unanimità, il riconoscimento al Ministro Plassnik per aver promosso il dialogo euro-arabo attraverso iniziative diplomatiche in grado di costituire una coalizione di valori e di interessi condivisi con il pieno coinvolgimento della società civile.

La remise du Prix
Naples, 12 avril 2010

Massimo D'Alema - 2008
Ministro degli Affari Esteri, ITALIA

Il Premio gli è stato attribuito per la ruolo che ha svolto nel Consiglio dell´ONU conclusosi con la dichiarazione contro la pena di morte e per avere inserito validamente l´Italia, con le azioni in Libano ed in altri Paesi, nel quadro degli interventi europei intesi a stabilire la pace nel Mediterraneo e nel mondo. Grazie alla sua azione la politica estera italiana ha riacquistato credibilità e rispetto in ambito internazionale restituendo all’Italia un ruolo di primo piano.

La remise du Prix
Naples, 6 février 2008

Erkki Tuomioja - 2007
Ministro degli Affari Esteri, FINLANDIA

"Se il nostro fine è un mondo in cui regni la convivenza pacifica allora il confronto tra le culture su un terreno comune è indispensabile, un confronto possibile, soprattutto nella regione del Grande Mediterraneo, che permetta alle culture di scoprire l´una le ragioni dell´altra: la Finlandia è uno degli attori principali di questo processo". E´ con queste parole che è stato attribuito il Premio Mediterraneo diplomazia 2007 al Ministro degli Affari Esteri Finlandese Erkki Tuomioja.

La remise du Prix
Tampere, 27 novembre 2006

Mohamed Bedjaoui - 2006
Ministro degli Affari Esteri, ALGERIA

Mohamed Bedjaoui è espressione di un’integrità culturale e politica e di una concezione democratica pluralista maturata durante un lungo cammino e una lunga riflessione. Egli ha lavorato per realizzare le condizioni giuridiche e politiche del suo paese in armonia con le politiche internazionali e nel rispetto dei Diritti dell’Uomo. La sua attività diplomatica si caratterizza per una forte azione fondata sulla conoscenza e la condivisione dei diversi problemi al fine di pervenire ad una integrazione culturale e politica nella regione euromediterranea.

La remise du Prix
Naples, 20 octobre 2006

Miguel Angel Moratinos - 2004
Ministro degli Affari Esteri, SPAGNA

La sua politica a favore del dialogo euromediteraneo ha gettato le basi per rilanciare il processo di pace per uno sviluppo condiviso in tutta questa area. Prima come direttore generale della politica estera spagnola per l’Africa ed il Medio Oriente, poi quale inviato speciale dell’Unione europea in Medio Oriente, Moratinos ha da sempre compiuto un’opera diplomatica e politica di dialogo e di mediazione che ha evitato l’ulteriore inasprirsi dei conflitti in corso. Oggi, come Ministro degli Affari Esteri spagnolo, sta svolgendo un’azione diplomatica concreta contro i pregiudizi e la paura globale del terrorismo, aumentando la giustizia sociale ed il multiculturalismo, opponendosi alla sciagurata eguaglianza tra Islam e terrorismo.

La remise du Prix
Il Cairo, 5 décembre 2004

Paolo Pucci Di Benisichi - 2002-2003
Ambasciatore d'Italia in Spagna, ITALIA

Ritessendo la storia comune e così strettamente intricata di due culture e due popoli, ha dato alla sua opera accorta e dedicata, in un momento in cui Spagna e Italia si sono succedute alla guida dell´Unione Europea, profondità ed incidenza capaci di rinsaldare le comuni vedute e la comune opera, contribuendo in questo modo a fondare, su salde radici culturali, il Processo di Barcellona per il partenariato euromediterraneo.

La remise du Prix
Naples, 4 Janvier 2002

Nehad Abdel Latif - 2002
Ambasciatore d'Egitto in Italia, EGITTO

Con una lunga e paziente opera ha costruito un solido dialogo tra l´Italia e l´Egitto come base di una più alta e profonda mutua conoscenza delle società che si raffrontano sulle diverse sponde del Mediterraneo.

 

La remise du Prix
Naples, 4 Janvier 2002

Prix Méditerranée "Innovation et qualité de Vie" - 2018
au
Domenico de Masi
Sociologue, ITALIE

Le prix à été attribué à pour sa recherche infatigable et passionnée visant à délimiter les transformations pour un avenir meilleur et à rééquilibrer les engagements professionnels avec l'ensemble des activités qui améliorent l'existence humaine.
L'action intense et multiforme de Domenico De Masi n'est absolument pas due à un seul secteur disciplinaire ou à des frontières nationales. Le prix lui est attribué pour avoir réussi à déterminer un merveilleux entrelacs d'actions et d'occasions, pour avoir aussi promu et contribué à la réalisation d'interventions architecturales paradigmatiques, pour la présence continue et compétente extraordinaire dans le débat culturel.

La remise du Prix
Naples, 03 mai 2018