PREMI MEDITERRANEO

Nel 1996 la Fondazione Mediterraneo ha istituito il Premio Mediterraneo (con le sue molteplici categorie) che annualmente viene assegnato a personalità del mondo politico, culturale e artistico che hanno contribuito, con la loro azione, a ridurre le tensioni e ad avviare un processo di valorizzazione delle differenze culturali e dei valori condivisi nell'area del Grande Mediterraneo.

Oggi questo Premio è considerato uno dei più prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale.

Al Premio Mediterraneo sono associati vari eventi, quali il "Concerto Euro-Mediterraneo per il Dialogo tra le Culture" e il "Concerto dell'Epifania" (organizzato dal Centro francescano di cultura "Oltre il Chiostro" e dalla "Fondazione Mediterraneo": questo evento viene trasmesso da Rai Uno e Rai International in tutto il mondo la mattina del 6 gennaio di ogni anno.

 

Premio Mediterraneo "Società Civile" - 2014
a Štefan Füle

Commissario Europeo per l'Allargamento e la Politica di Vicinato, UE

Il premio viene conferito al Commissario Europeo Štefan Füle per aver assegnato alla Società Civile, specialmente quella dei Paesi del Mediterraneo, un ruolo essenziale nel processo di governance e di democrazia in grado di incidere nei processi decisionali. L'iniziativa del "Dialogo strutturato" tra Società Civile, Autorità locali e Unione Europea è essenziale per il rilancio dell'Europa e della partnership con i Paesi della Riva Sud del Mediterraneo.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 27 ottobre 2014

Premio Mediterraneo "Società Civile" - 2014
a Romano Prodi
Presidente della Commisione Europea, ITALIA

Per la lungimiranza con la quale, nella sua qualità di Presidente della Commissione europea, ha voluto assegnare un ruolo centrale nelle politiche europee per il dialogo tra le culture e le civiltà.
Il risultato del lavoro svolto dal "Gruppo ad Alto Livello Consultivo" - istituito con lui nel 2002 - è ancora oggi un punto di riferimento per la cooperazione euro-mediterranea e per l'interazione culturale e sociale della regione, essendo un pilastro fondante della Fondazione "Anna Lindh".

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 27 ottobre 2014

Premio Mediterraneo "Società Civile" - 2014
a Andreu Claret

Direttore esecutivo della Fondazione Anna Lindh, SPAGNA

Per il suo impegno per il dialogo tra le società civili euro-mediterranee e per la sua abilità, come direttore esecutivo, per rilanciare la Fondazione "Anna Lindh" in un momento delicato del suo sviluppo.
Il rigore e le capacità manageriali che sono le sue caratteristiche hanno reso efficiente un'azione articolata e complessa, ponendo le basi per rilanciare questa istituzione, nonostante il momento storico così grave che stiamo attraversando

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 29 ottobre 2014

Premio Mediterraneo "Società Civile" - 2013
a General Union of Cultural Centers
GAZA - PALESTINA

Per aver contribuito alla integrazione ed alla cooperazione tra i giovani della Palestina e di altri paesi, attraverso un'azione puntuale tesa a restituire dignità e prestigio alla Palestina e speranze ai giovani per un futuro di pace, solidarietà e rispetto reciproco.
Con un'attenta azione di riforma per l'inclusione dei giovani palestinesi, costituisce un concreto esempio di buona pratica.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 05 aprile 2013

Youth Resource Centre (ORC) Tuzla - 2012
Miralem Tursinovic' - Director
BOSNIA-HERZEGOVINA

Per aver contribuito alla integrazione ed alla cooperazione tra i giovani delle Repubbliche della Ex Jugoslavia, attraverso un'attenta imparziale lettura storica della recente guerra e progetti comuni di integrazione e partenariato con giovani e reti di giovani della Sociatà Civile dei Paesi euromediterranei.

La Cerimonia di Assegnazione
Cipro, 10 novembre 2012

 

Abdelmaksoud Rachdi - 2010
Presidente della Piattaforma ONG, MAROCCO

Per il suo impegno e la sua azione nel promuovere il ruolo della Società Civile nei processi decisionali in ambito euromediterraneo. La Piattaforma Euromed ONG da lui presieduta costituisce il riferimento fondamentale per riunire e valorizzare gli attori principali della Società Civile euromediterranea.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 13 giugno 2010

Carlo Giovanardi - 2010
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ITALIA

Grazie al suo impegno il Servizio Civile Nazionale ha assunto un ruolo fondamentale per offrire ai giovani l’opportunità di difendere la propria Patria – come operatori di pace in Italia e nel Mondo –costruendo anche un ponte di solidarietà tra Europa e Paesi del Mediterraneo.

 

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 13 giugno 2010

 

 

CORRADO PERRICONE - 2021
Ematologo, già componente del Consiglio Superiore di Sanità e direttore del servizio Immunoematologia della A.O.R.N. "Santobono Pausilipon Annunziata"
ITALIA

Per per aver dedicato la propria esistenza alla salvaguardia ed al rispetto della vita umana, dedicando la propria attività scientifica e di ricerca alla soluzione di malattie anche rare.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 14 giugno 2021

CNRS - 2014
Centre National de la Recherche Scientifique
FRANCE

Per l’impegno assunto, quale organismo pubblico di ricerca, nel produrre il sapere e nel renderlo disponibile ed accessibile come "bene comune" della società. Con la sua diffusione sul territorio nazionale ed i partenariati internazionali costituisce un punto di riferimento per tutti i campi della conoscenza grazie alle oltre 1100 unità di ricerca istituite.

La Cerimonia di Assegnazione

Moroccan Foundation for Advanced Science,
Innovation and Research - 2012
MAROCCO

Per l'impegno assunto con progetti concreti nel campo della ricerca e delle nanotecnologie e per la realizzazione di un progetto capace di ottenere biocarburanti di terza generazione utilizzando alghe marine di origine marocchina.

Questa iniziativa consente di ottenere una produzione industriale ottimale sia dal punto di vista economico che per quanto concerne la tutela dell'ambiente.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 06 gennaio 2012

 

alla memoria di MARIO CONDORELLI - 2011
Professore Ordinario di Medicina Interna, già Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, ITALIA

Autore di oltre settecento pubblicazioni nell'ambito della fisiopatologia, della clinica e della terapia, nonché autore di tre trattati di cardiologia, Mario Condorelli ha contribuito alla diffusione delle scienze e della ricerca quale elemento fondante per la diagnosi e la cura di molteplici patologie. In qualità di Senatore della Repubblica Italiana è stato relatore di Disegni di Legge a tutela della salute e dei diritti del malato.

La cerimonia di assegnazione
Napoli, 20 maggio 2011

 

RUGGERO MARIA SANTILLI - 2009
Scienziato e ricercatore, ITALIA

La forza del dialogo tra culture diverse e scienze molteplici forma i preziosi protagonisti della storia. A Ruggero Maria Santilli, Sannita per origini, italo-americano per formazione, pienamente Mediterraneo nello spirito, il nostro grazie per l'apporto teorico fornito alle nuove scienze e per aver offerto, attraverso la matematica, la fisica e la chimica i presupposti straordinari per lo sviluppo di nuove tecnologie che consentano all'uomo un progresso utile e sostenibile.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 22 gennaio 2009

 

ANTONIO IAVARONE - 2008
Scienziato e Associate professor dell’Istituto per gli studi genetici sul cancro della Columbia University di New York, ITALIA

Ha contribuito alla ricerca fondamentale sulla funzione di alcune proteine della famiglia “Id” nelle cellule staminali e nelle patologie oncologiche incrementando le possibilità di cura soprattutto per alcune patologie tipiche dei Paesi della riva Sud del Mediterraneo. Dal punto di vista scientifico si tratta di una scoperta di elevato valore che apre prospettive per riprogrammare, tra l’altro, le cellule nervose quale base per la cura di gravi malattie.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 5 novembre 2008

 

MARCELLO PIAZZA - 2004
Ordinario di Malattie Infettive dell’Università Federico II, ITALIA

Per l’opera di ricerca svolta a favore delle popolazioni euromediterranee. I suoi studi hanno fatto consistentemente diminuire nel mondo l’epatite B, uno dei maggiori flagelli dell’umanità. Ha ideato uno schema che ha reso possibile vaccinare contro l’epatite B tutti i nuovi nati: esso, realizzato per la prima volta in Italia, è oggi eseguito in 151 nazioni – incluse quelle dell’area mediterranea – riducendo il numero dei casi di morte correlati a tale malattia.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 28 maggio 2004

 

Izet Sarajlic' - 1997
Poeta, BOSNIA

Izet Sarajlic' è stato uno dei più grandi poeti del Novecento. Ha trascorso gran parte della sua vita a Sarajevo, rimanendo anche durante l’assedio della città: è rimasto laggiù fino alla fine. Avrebbe potuto lasciare la città, ma non volle. dE’ stata la “voce di Sarajevo” e non ha cessato mai di scrivere, continuando a chiedersi se servisse a qualcosa, dopo tutto quello che era successo. Non poteva fare altro. La Fondazione Mediterraneo ha pubblicato “Il Libro degli Addii” e Izet, sulla prima copia, scrisse una sola grande parola, accanto al disegno di un fiore: “Grazie”. Con questo Premio vogliamo ricordare e ringraziare un grande poeta per il suo insegnamento e la sua opera, un uomo che ci ha ricordato che la letteratura da sola non basta. Occorre promuovere la pace e il reciproco rispetto con azioni concrete.

La Cerimonia di Assegnazione
Trieste, 25 gennaio 1997

 

Abdulah Sidran - 1996
Poeta, BOSNIA

La poesia di Sidran si è misurata sempre con i forti temi di realtà e forti ansie civiche, maturando in efficacissime rappresentazioni del reale durante gli anni dell’assedio di Sarajevo (1992-1995). In una situazione di concreto ed estremo pericolo per la sua città, per i suoi abitanti e per se stesso, Sidran ha continuato a lavorare, fedele a Sarajevo ed alla millenaria prova di accoglimento di religioni, culture, scritture, tradizioni e lingue diverse che la sua città ha dato.
Confine capace di comprendersi nel suo cosmopolitismo, terra di incontro e di rielaborazione delle diversità, Sarajevo è – in quanto tale – il cuore della poesia di Sidran. Il segreto di questa città e di questa poesia stanno in quella “infinita tolleranza” di cui Sidran scrive.

La Cerimonia di Assegnazione
Trieste, 20 gennaio 1996

 

Premio Mediterraneo "Legalità"
a Antonio De Iesu
Questore di Napoli, ITALIA

Ad Antonio De Iesu per il suo impegno nell’affermare i valori della legalità e della giustizia sociale in un momento difficile della nostra storia. La sua esperienza operativa alla guida della Polizia di Stato in importanti città d’Italia ha forgiato il binomio “rigore - umanità” che è alla base del suo operare e che costituisce il tratto distintivo per la soluzione di difficoltà urbane e sociali, quali le “baby gang” che hanno turbato la già difficile coesistenza nella città di Napoli.
La sua lungimirante visione istituzionale unitamente alla conoscenza del territorio costituiscono una risorsa per poter controllare i fenomeni della criminalità a tutti i livelli assicurando sicurezza ai cittadini.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 14 maggio 2018
Catello Maresca ed i suoi Ragazzi - 2018
Magistrato, ITALIA

Viene premiato insieme ai suoi ragazzi perché dimostra che può esistere una Napoli diversa che può dare delle chance a chi non ne ha.
La sua esperienza di magistrato ha alimentato la convinzione che la criminalità e le mafie si combattono anche aiutando i ragazzi ad essere “cacciatori del positivo” e “produttori di futuro”.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 05 maggio 2018
Paolo Borrometi - 2015
Giornalista (AGI), ITALIA

Paolo Borrometi, laureato in giurisprudenza, è giornalista dell’Agenzia Giornalistica Italia (AGI).
Da tempo Borrometi, per il suo impegno contro la criminalità organizzata, è costretto a vivere sotto scorta, con costanti e continue minacce.
Ha affrontato il tema delle infiltrazioni mafiose in una parte della Sicilia che si credeva essere una "isola felice": la provincia di Ragusa. Ha creato un organo di informazione indipendente - www.laspia.it - contro tutte le mafie. Si è occupato di diversi casi scomodi che nessuno ha affrontato come i rapporti tra clan siciliani e calabresi.
Per questi motivi gli viene conferito il “Premio Mediterraneo Raffaele Capasso per la legalità 2015”.

La Cerimonia di Assegnazione
San Marino, 16 luglio 2015

alla memoria di Don Giuseppe Diana - 2014
Parroco, ITALIA

Giuseppe Diana nasce a Casal di Principe, nei pressi di Aversa, da una famiglia di proprietari terrieri. Diventa assistente ecclesiastico del Gruppo Scout di Aversa e successivamente anche assistente del settore Foulards Bianchi. Dal 19 settembre 1989 è parroco della parrocchia di San Nicola di Bari in Casal di Principe, suo paese nativo. Don Peppino Diana cerca di aiutare la gente nei momenti resi difficili dalla camorra, negli anni del dominio assoluto del boss Francesco Schiavone, detto Sandokan. Alle 7.25 del 19 marzo 1994, giorno del suo onomastico, Giuseppe Diana è assassinato nella sagrestia della chiesa di San Nicola di Bari a Casal di Principe, mentre si accinge a celebrare la santa messa. Un killer lo affronta con una pistola: Don Peppe Diana muore all'istante. L'omicidio, di puro stampo camorristico, fa scalpore in tutta Italia. Un messaggio di cordoglio è pronunciato da papa Giovanni Paolo II durante l'Angelus. Lo scritto più noto di don Peppe Diana è la lettera Per amore del mio popolo non tacerò, un documento diffuso a Natale del 1991 in tutte le chiese di Casal di Principe e della zona aversana: un manifesto dell'impegno contro il sistema criminale. Il 25 aprile 2006, a Casal di Principe, nasce ufficialmente il Comitato don Peppe Diana con lo scopo di non dimenticare il martirio di un sacerdote morto per amore del suo popolo. Fu costituito nel 2003 grazie a organizzazioni attive nel sociale, tra queste: l'Agesci Campania, le associazioni Scuola di Pace don Peppe Diana, Jerry Essan Masslo, Progetto Continenti, Omnia Onlus, Legambiente circolo Ager e la cooperativa sociale Solesud Onlus. In occasione del ventennale della morte, la Fondazione Mediterraneo attribuisce questo riconoscimento alla memoria di Don Giuseppe Diana ed a tutte le organizzazioni del Comitato don Peppe Diana.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli ,14 marzo 2014

Fondazione Antonino Caponetto - 2013
ITALIA

Per l’azione svolta nel diffondere i principi della legalità contro ogni mafia e criminalità, specialmente nelle scuole e tra i giovani.
La Fondazione Antonino Caponnetto, nel promulgare i principi fondanti della vita e dell’opera del grande magistrato, li attualizza e li promuove con iniziative e pubblicazioni destinate ai giovani, affinchè si preparino ad essere i “produttori” del nostro futuro basato sulla sobrietà, sulla solidarietà e su una radicata legalità: in tutti gli ambiti della società.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 04 gennaio 2013

Pietro Grasso - 2012
Capo della Direzione nazionale antimafia
ITALIA

A Pietro Grasso per il proprio costante impegno di vita contro la mafia a partire dal suo impegno come giudice a latere nel maxi processo istruito da Antonino Caponnetto, continuato dal suo impegno come Procuratore Capo della Repubblica di Palermo e culminato nel presiedere la Direzione Nazionale Antimafia e che lo ha portato a difendere quotidianamente la legalità impegnandosi nei vertici antimafia organizzati dalla Fondazione Caponnetto.

La Cerimonia di Assegnazione
Gaeta, 04 febbraio 2013

Don Luigi Ciotti - 2012
"Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie"
ITALIA

"Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie" è nata il 25 marzo 1995 con l'intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1600 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità. La legge sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l'educazione alla legalità democratica, l'impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera. Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal Ministero della Solidarietà Sociale. Nel 2008 è stata inserita dall'Eurispes tra le eccellenze italiane.

Don Luigi Ciotti, militante contro le mafie, è il coordinatore di Libera: la sua opera è finalizzata all'indispensabile  cambiamento etico, sociale e culturale necessario per spezzare alla radice i fenomeni mafiosi e ogni forma d'ingiustizia, illegalità e malaffare.

La Cerimonia di Assegnazione 
Chieti, 21 novembre 2019

Alla memoria di Angelo Vassallo - 2010
Sindaco di Pollica, ITALIA

Il primo Premio Mediterraneo "Raffaele Capasso" per la Legalità è stato assegnato alla memoria del Sindaco di Pollica Angelo Vassallo, barbaramente assassinato il 5 settembre 2010. In questo modo si è voluto ricordare l´impegno di Angelo Vassallo che con la sua opera, ha saputo rappresentare la forza della comprensione, portando un messaggio di nobiltà e coraggio in territori difficili.

La Cerimonia di Assegnazione
San Sebastiano al Vesuvio, 18 settembre 2010