06 Ottobre 2010
Iniziative -
Premi Mediterraneo
Premio Mediterraneo "Cultura" - 2018 Nel corso di una cerimonia svoltasi presso il Ministero degli Affari Culturali di Tunisi le giurie internazionali hanno assegnato a S.E. Mohamed Zinelabidine – Ministro degli Affari Culturali della Repubblica di Tunisia - il “Premio Mediterraneo Cultura 2018”. Tunisi, 30 ottobre 2018 |
Premio Mediterraneo "Cultura" - 2018 A Khalid bin Khalifa al Khalifa per i suoi sforzi riguardanti la diversità culturale ed il dialogo interreligioso. Napoli, 03 maggio 2018 |
Premio Mediterraneo "Cultura" per la Poesia e l’Innovazione - 2015 Il Premio Mediterraneo per la Poesia e l'Innovazione viene assegnato al dottor Mana Saeed Al-Otaiba per il suo impegno per l'alleanza tra le civiltà, il rispetto per la diversità e la convivenza pacifica tra popoli diversi. Mana Saeed Al Otaiba è un esempio della grande e vera tradizione arabo-mediterranea, che unisce la passione della letteratura, della poesia, dell''arte... Marrakech, 12 giugno 2015 |
Premio Mediterraneo "Cultura" - 2015 Il “Premio Mediterraneo per la Cultura 2015” è stato attribuito al prof. Abdulaziz Saud Al-Babtain per il ruolo e gli sforzi nella diffusione della cultura della pace, riunendo gruppi di intellettuali, statisti e leader di tutto il mondo. La Cerimonia di Assegnazione Napoli, 21 ottobre 2015 |
Premio Mediterraneo "Cultura" - 2015 Il “Premio Mediterraneo per la Cultura 2015” è stato attribuito al prof. Khalid H. Al-Malik per gli sforzi compiuti in favore dell’Alleanza tra le civiltà e la coesistenza pacifica tra i diversi popoli del mondo. La Cerimonia di Assegnazione Napoli, 21 ottobre 2015 |
Premio Mediterraneo di "Cultura" - 2014 Per i meriti acquisiti con i suoi studi sulla storia italiana e mediterranea. Tra i suoi libri: Federico II, un imperatore medievale (1990); I regni del Mediterraneo occidentale dal 1200 al 1500 (1999); La scoperta dell'umanità, incontri atlantici nell'età di Colombo (2010). Nel suo libro 'Il Grande Mare' (edizione inglese “The Great Sea”, 2010), David Abulafia descrive il Mediterraneo come il più dinamico luogo di interazione tra società diverse sulla faccia del pianeta: uno spazio che nella storia della civiltà umana ha svolto un ruolo molto più significativo di qualsiasi altro specchio di mare. La Cerimonia di AssegnazioneNapoli, 13 Gennaio 2014 |
Premio Mediterraneo "Cultura" - 2013 Intellettuale e professore in varie università europee, presidente della Lebanese Political Science Association, Antoine Nasri Messarra ha promosso, con le sue molteplici pubblicazioni, la diffusione della cultura come strumento di dialogo e di pace, nel Mediterraneo e nel mondo. La Cerimonia di Assegnazione |
Giovani della "Primavera Araba" - 2012 Questo Premio viene assegnato ai rappresentanti dei giovani che in Siria, Egitto, Tunisia e Libia hanno consentito - con la loro azione e con la loro determinazione, specialmente attraverso l'uso dei nuovi mezzi di comunicazione - di rimuovere i regimi dittatoriali e di intraprendere il difficile cammino della Democrazia e della Libertà. La Cerimonia di Assegnazione |
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PREMIO MEDITERRANEO “CULTURA” - 2011 Per l’impegno profuso nel dialogo tra Islam e Occidente e per aver promosso, nei suoi libri, il Mondo Arabo in Europa: la storia, la cultura, la politica, l’economia, la geopolitica, l’immaginario, il destino. Barcellona, 07 Ottobre 2011 |
ROBERTO VECCHIONI - 2011 Per aver diffuso, specialmente nei corsi di "Forme di Poesia e Musica", la cultura mediterranea attraverso l'incrocio misterioso tra la linea orizzontale dello spirito e quella verticale della materia. Il suo "canto poetico" ha il potere di parlare alla parte di noi che si sente più grande delle miserie del mondo. La Cerimonia di AssegnazioneTorino, 16 marzo 2011 |
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alla memoria di MARIO MOLINARI - 2010 Nato a Coazze nel 1930 diventa direttore della cartiera Sertorio per poi comprendere che la sua vita era nell’Arte. Le sue opere sono presenti in tutto il mondo e mirano a stimolare ironicamente l’anima facendo del colore un’arma, una potenza con la quale abbattere la realtà. Con la sua opera “Totem della Pace” Molinari ha inteso riferirsi alla nostra anima più pura ed infantile affinché si produca uno straordinario “rumore d’amore”. La Cerimonia di Assegnazione |
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alla memoria di Maurizio Valenzi - 2010 Nato a Tunisi, di origine livornese, inizia l’attività di pittore frequentando l’Accademia di Belle Arti di Tunisi. Nel 1937, a Parigi, incontra diversi protagonisti della nuova cultura francese (Tzara, Eduard, Aragon, Wumser, Bloch). Studia l’opera degli impressionisti e dell’Ecole de Paris. La sua attività artistica riunisce le due rive del Mediterraneo coniugando il “pensiero europeo” con il “respiro mediterraneo”. La Cerimonia di Assegnazione |
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alla memoria di S.E. Mons. Luigi Padovese - 2010 Nato a Milano nel 1947 entra nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini nel 1965. È professore alla Pontificia Università Antonianum e per sedici anni direttore dell’Istituto di. Per dieci anni svolge il ruolo di visitatore del Collegio Orientale della Congregazione per le Chiese d’Oriente. L’11 ottobre 2004 è nominato Vicario Apostolico dell’Anatolia. Il 3 giugno 2010 viene ucciso a coltellate dal suo autista nella sua abitazione di Iskenderun, città turca sul Mediterraneo. I membri della giuria del “Premio Mediterraneo” riuniti a Goteborg (Svezia) il 6 novembre 2009 e a Napoli il 4 dicembre 2009, hanno attribuito il “Premio Mediterraneo di Cultura” a Mons. Luigi Padovese con la seguente motivazione: “Per aver testimoniato – con tenacia, impegno e generosità – i valori universali del dialogo, della tolleranza e della comprensione reciproca, promuovendo la coesistenza pacifica tra diverse religioni nello scenario globale e, specialmente, nella regione mediorientale. Ha contrapposto la sua vasta cultura alla diffusa ignoranza, spesso, causa di fondamentalismi e integralismi nella ricerca di un futuro di solidarietà e di pace”. Il 5 giugno 2010, alla luce dell’assassinio di Mons. Luigi Padovese, la giuria del “Premio Mediterraneo”, riunitasi in sessione straordinaria a Roma, ha stabilito di riconfermare il riconoscimento “alla memoria”, sottolineando l’importanza dell’opera culturale di dialogo di Mons. Luigi Padovese, quale testimonianza per le future generazioni. La Cerimonia di Assegnazione |
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Università Telematica Pegaso - 2010 L´Università Telematica Pegaso è un ateneo aperto (Open University) che si avvale di sistemi e metodologie educative moderne ed in grado di rispondere alle diverse esigenze dell´attuale società. Attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche e telematiche d’avanguardia ed un´architettura di sistema in grado di gestire e rendere accessibili all´utente corsi universitari on line di alto livello qualitativo, si pone come punto di forza e di innovazione nella ricerca internazionale e come strumento per promuovere il dialogo tra culture e civiltà. La Cerimonia di Assegnazione |
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Carmen Romero - 2009 A Carmen Romero, fondatrice del Circulo Mediterraneo, per aver contribuito a coniugare azioni e riflessioni in ambito euromediterraneo promuovendo l'indispensabile integrazione tra politica, cultura e società civile.
La Cerimonia di Assegnazione |
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Studenti di Gaza - 2009 Nella città di Gaza, stretta dalla morsa d'un blocco implacabile, nella penuria delle cose vitali e l'indigenza, tra innumerevoli difficoltà, i ragazzi non cedono allo scoramento e all'abbandono ma ricercano tutto ciò che può illuminare e nutrire la mente. Si educano da sé, si scambiano le informazioni e i mezzi di studio, copiano a mano qualunque lettura edificante o utile che uno di loro possa raggiungere e si sostengono a vicenda in quella ambizione umana che Dante definì “seguire virtute e canoscenza”. Con questo premio vogliamo ricordarli al mondo civile che li ha abbandonati, che ignora le stesse dichiarazioni dell'ONU e nasconde la propria dimissione con il doppio linguaggio messo in evidenza da Joris Luyendijk in “Quasi umani. Immagini del Vicino oriente”, del 2006. La Cerimonia di Assegnazione |
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Wassyla Tamzali - 2008 Per la sua opera culturale che svolge una funzione di testimonianza della guerra di liberazione algerina nelle dolorose vicende dei suoi protagonisti. Per aver saputo esprimere, con il suo lavoro, le molteplici dimensioni e contraddizioni della riva Sud, vittima protagonista sofferente dell’epoca coloniale e delle impensate derive post-coloniali che attentano alle libertà dell’individuo ed ai suoi diritti, minando i principi di libertà di cui la cultura euromediterranea è fiera protagonista e testimone. Per aver dato voce ai soprusi di cui è vittima la donna in tutte le culture patriarcali e sessiste del Mediterraneo. La Cerimonia di Assegnazione |
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'Ala Al Aswani - 2007 Ha saputo fare della Monarchia lo strumento di una transizione sicura e fiorente. Con discrezione e fermezza ha sostenuto il difficile reintegro della Spagna nel concerto d’un rinnovato Occidente, di cui è ora parte essenziale, suggerendo nelle diversità delle politiche l’unità del fine e nell’equilibrio delle autonomie e nel rispetto delle differenti culture iberiche la solidarietà di popoli legati nel corso dei secoli attraverso comuni vicende in unione storica. La Cerimonia di Assegnazione |
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Gerardo Marotta - 2007 Il Premio è attribuito all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e al suo Presidente, nonché fondatore, Gerardo Marotta che da anni svolge un ruolo di costante guida etica e morale, incarnando i valori del confronto, del dialogo e dell’interazione tra le culture. Con l’azione svolta hanno reso Napoli il centro nodale di guida e riferimento della più antica cultura euromediterranea, che promuove l’idea del Mondo e del genere umano nella reciproca appartenenza e che afferma allo stesso tempo i valori dell’individuo e della collettività nella costituzione della “Polis” e del “Bene comune”. La Cerimonia di Assegnazione |
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Biblioteca Nazionale d'Algeri - 2006 Ha svolto un importante ruolo nell´avvicinamento tra le culture a ricompensa degli sforzi compiuti sul piano nazionale e internazionale a favore della diffusione del libro e della lettura e, conseguentemente, della consacrazione del dialogo tra le culture e le civilizzazioni del Grande Mediterraneo. La Cerimonia di AssegnazioneAlgeri, 25 febbraio 2006 |
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Mohamed Kabbaj - 2005 Per la grande opera di dialogo spirituale svolta, che permette di ricordarci, sia attraverso i suoi importanti spettacoli, che attraverso i suoi colloqui, il messaggio dell’umanesimo mediterraneo per contribuire ad umanizzare la globalizzazione.
La Cerimonia di Assegnazione |
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Mateja Matevski - 2005 Nato nel 1929, s’è formato negli anni della guerra allo spirito di libertà e di rinascita politica e nazionale da cui prese slancio la rivolta dei popoli che costituirono la Jugoslavia. Dall’inizio della seconda metà del XX sec. la sua opera poetica si è andata svolgendo ininterrotta e ha segnato con voce originale e indelebile lo sviluppo della nuova letteratura macedone imponendosi in tutta la cultura balcanica come riflessione lirica di valore universale espressa in una forma limpida e perfetta. Una testimonianza ancora che le nazioni piccole non sono per questo le nazioni minori ed anche esse con i loro letterati ed artisti sanno dare un apporto significativo alla ricchezza della cultura umana. La Cerimonia di Assegnazione |
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Kamel Zoheri - 2004 Ha svolto un lavoro encomiabile nella promozione del dialogo e della comunicazione interculturale tra i Paesi del mondo Arabo-Islamico e l’Occidente.
La Cerimonia di Assegnazione |
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Suzanne Mubarak - 2003 Ha svolto un ruolo essenziale nella realizzazione del progetto della Bibliotheca Alexandrina: la sua rinascita è un atto di fede alla memoria di un popolo e allo stesso tempo di un patrimonio culturale che appartiene all’umanità intera.
La Cerimonia di Assegnazione |
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S.E. Cardinale Roger Etchegaray - 2001 Seguendo le indicazioni di Papa Giovanni Paolo II, è stato l’autore di un processo di grande sensibilizzazione al dialogo tra le religioni e le culture, non soltanto attraverso una liturgia attenta alla storia delle culture e ai segni del tempo, ma anche attraverso un uso sapiente ed intelligente delle nuove tecnologie di comunicazione e d’informazione. La Cerimonia di Assegnazione |
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Repubblica di Malta - 2000 La Repubblica di Malta rappresenta un esempio unico nel Mediterraneo. La storia e la cultura delle isole maltesi si intreccia con quella dell´Europa e del Mediterraneo attraverso i secoli, sin dalla preistoria, quando l´arcipelago faceva parte di un vasto territorio che si estendeva dal Nord dell´Africa all´Europa. A Xaghra vengono innalzati monumenti megalitici considerati i più antichi del mondo: i templi di Ggantilia, costruiti intorno al 300 a.C., prima delle piramide egizie. In seguiti Malta viene governata da diversi popoli tra cui i Fenici, i Cartaginesi, i Romani, gli Arabi: un intreccio di saperi, religioni, tradizioni e destini che fanno di quest´isola al centro del Mediterraneo un patrimonio inestimabile di cultura. Sono però i Cavalieri dell´Ordine di Gerusalemme a lasciare un´impronta determinante, scacciando i turchi di Solimano il Magnifico e trasformando quest´isola in un vero e proprio giacimento culturale. Oggi la Repubblica di Malta ha intrapreso il cammino verso l´Europa. Tra gli artefici di questo processo il Prof. Guido de Marco. Per lungo tempo Ministro degli Affari Esteri ed oggi Presidente della Repubblica, egli ha saputo incarnare le tre "Forze" mediterranee, operando con l´esperienza dell´uomo politico, dell´uomo di cultura e di economia. Questa visione globale consente oggi alla Repubblica di Malta, guidata dal Presidente de Marco, di assumere un ruolo importante nel partenariato culturale, sociale ed economico tra l´Unione Europea e i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo: una funzione vitale per l´avvenire della Regione e per la custodia della sua antica cultura in un´epoca in cui i rischi di appiattimento derivanti dal processo di globalizzazione sono a tutti noti. La Cerimonia di Assegnazione |
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S.M. Hussein Bin Talal - 1999 Nei 46 anni di Regno, Sua Maestà Re Hussein bin Talal ha lavorato instancabilmente per l´attuazione di una pace durevole e per lo sviluppo della comprensione e del rispetto reciproco tra i popoli della Giordania e del Medio Oriente. A complemento di tale opera, in Giordania Egli si è dedicato con zelo al raggiungimento di un modello di tolleranza culturale e di comprensione, nonché alla libertà di espressione artistica e di scambio tra culture e fedi diverse, sostenendo artisti ed intellettuali di fama nazionale ed internazionale nel coltivare e professare liberamente la loro cultura e creatività. Attraverso festival culturali a carattere locale ed internazionale, mostre, convegni, borse di studio e programmi di formazione, il Governo e le organizzazioni private sono stati sempre incoraggiati nel sostenere la libera espressione della cultura, dell´arte e della letteratura tradizionale e contemporanea, in tutte le loro forme, nonché a stabilire e mantenere legami tra le comunità locali ed artisti di fama nazionale ed internazionale, per lo scambio libero di idee ed espressioni culturali che possano un giorno essere le fondamenta di un mondo di pace e cooperazione per le generazioni future. Sua Maestà Re Hussein è l´artefice di una ´cultura della pace´ nel Mondo Arabo: per questi motivi la Fondazione Laboratorio Mediterraneo, con l´Accademia del Mediterraneo, ha attribuito a S.M. Re Hussein bin Talal il Premio Mediterraneo di Cultura. La Cerimonia di Assegnazione |
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S.M. Juan Carlos I - 1998 Ha saputo fare della Monarchia lo strumento di una transizione sicura e fiorente. Con discrezione e fermezza ha sostenuto il difficile reintegro della Spagna nel concerto d’un rinnovato Occidente, di cui è ora parte essenziale, suggerendo nelle diversità delle politiche l’unità del fine e nell’equilibrio delle autonomie e nel rispetto delle differenti culture iberiche la solidarietà di popoli legati nel corso dei secoli attraverso comuni vicende in unione storica. La Cerimonia di Assegnazione |
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