Liste générale
6 octobre 2010
Premio Mediterraneo "Legalità" Naples, 14 mai 2018 |
Catello Maresca et ses Garçons - 2018 Le prix a été attribué à Catello Maresca et ses garçons parce qu'il prouve qu'il peut y avoir une autre Naples qui peut donner une chance à ceux qui n'en ont pas. Naples, 05 mai 2018 |
Paolo Borrometi - 2015 Journaliste (AGI), ITALIE Paolo Borrometi, laureato in giurisprudenza, è giornalista dell’Agenzia Giornalistica Italia (AGI). La remise du Prix |
alla memoria di Don Giuseppe Diana - 2014 Parroco, ITALIA Giuseppe Diana nasce a Casal di Principe, nei pressi di Aversa, da una famiglia di proprietari terrieri. Diventa assistente ecclesiastico del Gruppo Scout di Aversa e successivamente anche assistente del settore Foulards Bianchi. Dal 19 settembre 1989 è parroco della parrocchia di San Nicola di Bari in Casal di Principe, suo paese nativo. Don Peppino Diana cerca di aiutare la gente nei momenti resi difficili dalla camorra, negli anni del dominio assoluto del boss Francesco Schiavone, detto Sandokan. Alle 7.25 del 19 marzo 1994, giorno del suo onomastico, Giuseppe Diana è assassinato nella sagrestia della chiesa di San Nicola di Bari a Casal di Principe, mentre si accinge a celebrare la santa messa. Un killer lo affronta con una pistola: Don Peppe Diana muore all'istante. L'omicidio, di puro stampo camorristico, fa scalpore in tutta Italia. Un messaggio di cordoglio è pronunciato da papa Giovanni Paolo II durante l'Angelus. Lo scritto più noto di don Peppe Diana è la lettera Per amore del mio popolo non tacerò, un documento diffuso a Natale del 1991 in tutte le chiese di Casal di Principe e della zona aversana: un manifesto dell'impegno contro il sistema criminale. Il 25 aprile 2006, a Casal di Principe, nasce ufficialmente il Comitato don Peppe Diana con lo scopo di non dimenticare il martirio di un sacerdote morto per amore del suo popolo. Fu costituito nel 2003 grazie a organizzazioni attive nel sociale, tra queste: l'Agesci Campania, le associazioni Scuola di Pace don Peppe Diana, Jerry Essan Masslo, Progetto Continenti, Omnia Onlus, Legambiente circolo Ager e la cooperativa sociale Solesud Onlus. In occasione del ventennale della morte, la Fondazione Mediterraneo attribuisce questo riconoscimento alla memoria di Don Giuseppe Diana ed a tutte le organizzazioni del Comitato don Peppe Diana. La remise du PrixNaples ,14 mars 2014 |
Fondazione Antonino Caponetto - 2013 Per l’azione svolta nel diffondere i principi della legalità contro ogni mafia e criminalità, specialmente nelle scuole e tra i giovani. Napoli, 04 janvier 2013 |
Pietro Grasso - 2012 Gaeta, 04 février 2013
|
Don Luigi Ciotti - 2012 "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie" è nata il 25 marzo 1995 con l'intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1600 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità. La legge sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l'educazione alla legalità democratica, l'impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera. Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal Ministero della Solidarietà Sociale. Nel 2008 è stata inserita dall'Eurispes tra le eccellenze italiane. Don Luigi Ciotti, militante contro le mafie, è il coordinatore di Libera: la sua opera è finalizzata all'indispensabile cambiamento etico, sociale e culturale necessario per spezzare alla radice i fenomeni mafiosi e ogni forma d'ingiustizia, illegalità e malaffare. La remise du Prix |
Alla memoria di Angelo Vassallo - 2010 Il primo Premio Mediterraneo "Raffaele Capasso" per la Legalità è stato assegnato alla memoria del Sindaco di Pollica Angelo Vassallo, barbaramente assassinato il 5 settembre 2010. In questo modo si è voluto ricordare l´impegno di Angelo Vassallo che con la sua opera, ha saputo rappresentare la forza della comprensione, portando un messaggio di nobiltà e coraggio in territori difficili. La remise du Prix |
6 octobre 2010
I titoli di "Portatori di Pace" vengono attribuiti a tutti coloro che si adoperano per la realizzazione dei Totem della Pace nel mondo.
Roma 19 ottobre 2016
don Mauro Mantovani
Napoli 21 marzo 2015
Giuseppe Cannarile
Napoli 17 ottobre 2010
Miralem Tursinović
Senada Sušić
Mirjana Stamenković Tursinović
Marija Ageljic
Kresimir Jolic
Bojan Stančević
Chen Alon
Aharon Segoly
Nouraldin Shehada
Seydi Fırat
Phil Maslen
Gerard Foster
Michael Culbert
William Mitchell
Robert Campbell
Napoli 15 ottobre 2010
Nando Morra
Napoli 15 ottobre 2010
Leonzio Borea
Roma 13 ottobre 2010
Dirigenti MAE
Pescasseroli 29 settembre 2010
L’Ape del Marsicano di Tatti Maria Giovanna
Bar dell’Orso di Gaetano Tarquinio
La Baita di Annarita Palleschi ed Ernesto Leopardi
Hotel Edelweiss di Gildo Beniamino
Giuseppe Del Principe
Domenico Roselli
Cesidia D’Arcangelo
Loreto Boccia
Argita Gizzi
Nino Saltarelli
Michele De Rubeis
Nino e Fiorella Rosica
Bruno e Carla Moscatello
Alfredo e Rita Tabacchiera
Duilio e Rossana Giorgio
Sindaco Nunzio Finamore
Assessore Ernesto Paolo Alba
Assessore Guglielmo Gentile
Vice Sindaco Italo Gallinelli
Assessore Gerardo Notarantonio
Albergo Ristorante Plistia di Simona Decina
Co.Ma.L. di Alfonso Berardini
Residence La Ginestra
Hotel Pagnani di Sergio Pagnani
Assifer Service s.r.l. di Chiara Grassi
Snow Tubing di Vincenzo e Claudio Vitale
Mariolina Morelli
Impresa F.lli D’Addario s.n.c. di Giacomo D’Addario
Hotel Bamby di Gerardo Finamore
Hotel Iris di Daniel Esposito
Hotel Garni Posta di Alessia Forti
Il Vecchio Forno di Agnese Gentile
Albergo Mon Repos di Antonio Decina
Albergo Ristorante Il Picchio di Giovanni Saltarelli
Ristorante A’Cavut di Roberto Decina
Hotel Sport Daniel di Laura e Pietro Roncuzzi
Hotel Paradiso di Geraldine Mac Carron
Bar Jurico di Sergio Del Principe
Banca di Credito Cooperativo di Roma Agenzia di Pescasseroli – direttore Augusto Pace
Consigliere Comunale Pietro Scarponi
Consigliere Comunale Gaetano Tarquinio
Consigliere Comunale Marco Grassi
Consigliere Comunale Virgilio Morisi
Consigliere Comunale Carmelo Giura
Consigliere Comunale Giovanni Saltarelli
Consigliere Comunale Luigi La Cesa
Consigliere Comunale Silvano Di Pirro
Segretario Comunale Antonella Marra
Massimiliano Mazzulli
Luigi Neri
Annino Di Pirro
Elia Finamore
Maria Decina
Anna Terrazzi
Maria Cocuzzi
Maria Rosaria Di Pirro
Luana Morisi
Modesto Neri
Davide Mucciante
Carmela D’Addezio
Michela Scaccia
Filomena Saltarelli
Filomena D’Addezio
Monia ed Elena Casale
Liberata Berardini
Mario Tudini
Anna e Daniela Nanni
Daniela Di Pirro e Sergio Amadei
Andrea Cutini
Enzo Cutini
Vincenzo La Cesa
Maria Gloria Neri
Carmelo Leone
Rocca Gallinelli
Pasquale Gallinelli
Gianna Miele e Maddalena Ursitti
Bruno e Loreto Pandolfi
Annino Finamore
Hotel Valle dell’Oro di Gerardo D’Addezio
Rutino 7 agosto 2010
Cittadini di Rutino
6 octobre 2010
ROBERTO REGGI - 2018 Le prix à été attribué à Roberto Reggi pour ses efforts dans la valorisation et le réaménagement des actifs immobiliers publics italiens. Naples, 03 mai 2018 |
ARTIGIANI DELLA CASBAH - 2014 ALGERIA Per il loro impegno quotidiano nella difesa e conservazione della Casbah di Algeri, Patrimonio UNESCO mondiale dell’Umanità. Questo Premio è attribuito alle centinaia di artigiani, commercianti, uomini e donne che non intendo lasciare la Casbah di Algeri e che stanno realizzando un sistema civico corale per evitare la distruzione di questo luogo unico dell’Algeria e del Mediterraneo. La remise du PrixNaples, 29 octobre 2014 |
ICOMOS - 2013 L’ICOMOS, Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti, è un’organizzazione non governativa mondiale che ha come missione la promozione, la conservazione, l’utilizzazione e la valorizzazione dei monumenti e di siti. Naples, 04 janvier 2013 |
IRINA BOKOVA - 2012 Direttore Generale dell'UNESCO, BULGARIA Per l’impegno profuso nella difesa e tutela del patrimonio culturale mondiale e per aver rafforzato la diplomazia culturale come base fondamentale per la pace ed il mutuo rispetto tra i popoli. Naples, 3 septembre 2012 |
LADY YVONNE COCHRANE SURSOCK - 2010 LIBANO Per la sua attività in favore del patrimonio storico, artistico, architettonico, ambientale e culturale dei Paesi del Mediterraneo, in particolare, del Libano. La remise du Prix |
6 octobre 2010
Prix Méditerranée pour la "Paix" - 2018 À Emma Bonino pour avoir consacré toute sa vie aux valeurs de liberté et de justice sociale dans la défense des droits fondamentaux de la personne humaine. Pour s'être opposés à ces politiques fondées exclusivement sur des intérêts particuliers et contraires au bien commun. Pour s'être consacré aux plus marginalisés et aux plus faibles du monde entier, faisant de cette action le centre de son existence. La remise du PrixNaples, 24 novembre 2018 |
Prix Méditerranée pour la "Paix" - 2017 "Pour l'activité en faveur de la paix et de la concorde entre les peuples du monde, menée à la tête des Filles de Marie Auxiliatrice (FMA), spécialement où règnent la guerre et la pauvreté: précisément dans ces endroits les FMA constituent, souvent , le seul point de référence pour les hommes et les femmes appartenant à différentes religions Mère Yvonne Reungoat, avec son expérience de missionnaire dans les lieux les plus nécessiteux du continent africain, a la conscience de la joie et de la simplicité pour aider les autres et ressentir "Famille": un lieu où, grâce au charisme de Don Bosco et à l'exemple de Mère Mazzarello, il est possible, chaque jour, de donner de l'espace à cette "Créativité d'Amour" qui constitue l'instrument de mise en œuvre du charisme salésien; avec humilité et complicité et avec espoir chez les jeunes, producteurs de notre avenir ". La remise du PrixNaples, 09 novembre 2017 |
Prix Méditerranée pour la "Paix" - 2014 Per i suoi straordinari sforzi finalizzatii a rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli. Per il suo continuo sostegno ad una visione di un mondo libero dalle armi di distruzione di massa. Coerentemente con la sua politica – affermatasi già durante il suo primo mandato – Barack Obama sostiene il dialogo e la cooperazione fra tutti i popoli, indipendentemente dalle etnie, dalle religioni e dalle politiche nazionali. In particolare, ha tracciato e sostenuto nuove relazioni tra il mondo Musulmano e l’Occidente, sulla base di interessi comuni, di reciproca comprensione e rispetto. Naples, 13 janvier 2014 |
Prix Méditerranée pour la "Paix" - 2014 Per la creazione del Sermig, un luogo di pace e di educazione dei giovani per la pace. La remise du Prix |
Prix Méditerranée pour la "Paix" - 2013 Per l’alto valore simbolico dell’accoglienza, dell’integrazione e della coesistenza con migliaia di diseredati - in cerca di dignità, vita e futuro - con i quali gli abitanti di Lampedusa hanno intrecciato rapporti di solidarietà e amicizia, costituendo un grande meticciato di civiltà. Lampedusa, 01 juillet 2013 |
PREMIO MEDITERRANEO DI PACE - 2012 Per l'impegno profuso nel promuovere il dialogo tra Israele e Palestina all'interno dell'Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, affrontando con equilibrio e verità storica i problemi antichi ed attuali che impediscono il processo di Pace, nella consapevolezza che quest'ultimo costituisce l'unica via percorribile per due Popoli in due Stati: destinati dalla Storia e dalla Geografia a coesistere sulla stessa Terra. La remise du Prix |
PREMIO MEDITERRANEO DI PACE - 2012 Per l'impegno profuso nel promuovere il dialogo tra Israele e Palestina all'interno dell'Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, affrontando con equilibrio e verità storica i problemi antichi ed attuali che impediscono il processo di Pace, nella consapevolezza che quest'ultimo costituisce l'unica via percorribile per due Popoli in due Stati: destinati dalla Storia e dalla Geografia a coesistere sulla stessa Terra. La remise du Prix |
PREMIO MEDITERRANEO DI PACE - 2011 Per l’impegno profuso nel promuovere il dialogo tra culture e civiltà con il coinvolgimento dei giovani. In particolare è stato l’artefice del XXI° Incontro Internazionale Interreligioso per la Pace dal tema “Per un mondo senza violenza, religioni e culture in dialogo” svoltosi a Napoli dal 21 al 23 ottobre 2007. Il Cardinale Crescenzio Sepe ha, poi, il merito di aver istituito, per il 2011, un “Giubileo Speciale” per Napoli, affidando a tutti i cittadini il compito della rinascita della città. La remise du Prix |
ANDRE' AZOULAY - 2010 Ha testimoniato l’importanza del dialogo tra le culture, della mutua comprensione e della coesistenza nella giustizia sociale e nella democrazia. Oggi continua la sua azione a favore della pace nella regione del Grande Mediterraneo testimoniando che non c’è pace e rispetto delle differenze senza la tutela dei diritti della persona. È tra i promotori di un vero dialogo tra il Mondo Arabo‑Islamico e quello dell’Occidente. La remise du Prix |
|
MAHMOUD DARWICH - 2009 Comunemente considerato come “il poeta della Pace”, “il poeta della causa palestinese” o della Resistenza palestinese - ha saputo fuggire dall’esiguità del campo tematico che offriva la poesia di resistenza, trasformando poco a poco in miti gli oggetti più familiari della terra perduta, trattando così la Palestina come una metafora della condizione umana. La sua poesia già potentemente lirica si alimenta velocemente di un soffio epico prodigioso, dispensato essenzialmente attraverso l’evocazione intelligente di figure storiche o mitiche attinte da tutte le culture. Il lavoro ingegnoso sulle immagini, e le formule colme di efficacia, permettono a Mahmoud Darwich di darsi, e di dare alla Palestina l’identità rubata loro con il sogno della Pace. Ma la sua poesia sviluppa soprattutto una riflessione profonda e dolorosa sulla memoria, sull’esilio in tutte le sue dimensioni, e, oltretutto, a partire dagli anni ‘90, scava profondamente nel vivo dell’estraneità, dell’alterità e della morte. Sostituto della patria confiscata, la scrittura è altamente rivendicata come principio dell’esistenza e ancor più, come “sopra-vita”. La poesia acquisisce a questo punto pienamente il suo senso di dimora (bayt). Mahmoud Darwich, con la sua poesia, ha saputo promuovere la Pace nel mondo e nell’area Euro Mediterranea. La remise du Prix |
|
CARMINE NARDONE - 2008 Per la sua azione politica e scientifica in favore della Provincia di Benevento, grazie alla quale è stato possibile elevare il territorio sannita a polo di eccellenza tecnico ed economico in ambito euromediterraneo. Attraverso la creazione di una scuola internazionale di diagnostica ambientale, ha realizzato un vero laboratorio di pace nel quale giovani provenienti da 30 Paesi del Grande Mediterraneo si sono riuniti in una nuova dimensione delle tecnologie avanzate in cui i servizi satellitari dallo spazio sono resi ad esclusivo servizio dell’umanità. La remise du Prix |
|
SHIRIN EBADI - 2007 Grande Prima donna giurista in Iran, premio Nobel per la pace, si è distinta per il suo impegno per i diritti umani, per la democrazia, per il rispetto delle donne e dei bambini. La sua ferma opposizione alla cultura patriarcale che, nel mondo e nel Mediterraneo, nega i diritti delle donne costituisce un punto fermo per un futuro di pace fondato sull’eguaglianza di genere. La sua azione è rivolta specialmente in favore dei bambini, speranza dell’ umanità, affinché crescano in un universo relazionale, emotivo ed affettivo dove non vi sia né violenza né sopraffazione. La sua figura di praticante musulmana è emblema dell’antica tradizione di accoglienza e rispetto dell’Altro propria della cultura dell’ Islam e contraddice immagini stereotipate di cui i media sono creatori e divulgatori. Il suo impegno per la costruzione del dialogo attraverso la ricerca di valori condivisi è monito e guida all’azione comune per la creazione di un Grande Mediterraneo di pace e prosperità. La remise du Prix |
|
PREMIO MEDITERRANEO DI PACE - 2006 Per l’impegno svolto a favore della Pace e della Solidarietà sociale nelle aree emarginanti di una grande metropoli, qual è la città di Napoli, laddove si esacerbano i conflitti dovuti alla povertà e alla disuguaglianza di risorse e opportunità. La remise du Prix |
|
ASSOCIAZIONE "MARSEILLE ESPERANCE" - 2004 L’originalità e l’esemplarità nella promozione del dialogo interreligioso senza frontiere, riunendo i rappresentanti delle religioni e delle credenze praticate dagli abitanti della città focena, costituiscono l’azione meritoria di questa Associazione. La remise du Prix |
|
padre ELIAS CHACOUR - 2003 Sacerdote a Ibillin, un piccolo villaggio della Palestina, Elias Chacour, cristiano, arabo e cittadino d’Israele, è uno dei pochi testimoni viventi di una coesistenza, oggi impossibile, nel medio Oriente. È un uomo che, malgrado l’amarezza che potrebbe suscitare in lui la storia del suo Popolo, si batte strenuamente e quotidianamente per la riconciliazione di questi due “fratelli di sangue”, gli Israeliani e i Palestinesi. Tra le sue sfide, quella di costruire la pace senza mai cedere davanti a coloro che continuamente la distruggono. La sua opera inizia da una scuola, da lui fondata a Ibillin, dove 4500 bambini e studenti palestinesi, musulmani o cristiani, e giudeo – israeliani apprendono insieme. È su questi banchi che la missione di Elias Chacour prende forma: costruire una terra di pace dove possano vivere, insieme e in pace, i figli di Dio, fratelli che oggi si sbranano a vicenda. È un messaggio d’amore e un’arringa appassionata in favore della pace quella che Chacour indirizza ai suoi fratelli palestinesi e israeliani, non per convertirli alla sua religione, ma per mostrargli una possibilità concreta e tangibile di condivisione di pace e di vita. Chacour è un “altro uomo di Galilea” che parla dal profondo della sua sofferenza e della sua sapiente esperienza. La remise du Prix |
|
alla memoria di MARIAGRAZIA CUTULI E JULIO FUENTES - 2002 La guerra. Groviglio di torti e passioni, di infamie e grandezze. Come uno strappo nel tessuto che a stento millennio dopo millennio dal primo lontano antenato agli albori di quella riflessione e coscienza che pose regole e leggi a frenare l’istinto, reprimere l’egoismo, invenire una concezione del bene, legare nel mutuo ausilio con valori generali e comuni e ci ha reso meno transeunti nel gran mare dell’essere per la traccia che vi persiste, si rinnova nel presente, perpetua nel futuro e segna un’identità più alta di quella biologica. Uno strappo in cui nella lotta di forza contro forza la civiltà tragicamente costruita si fa come incerta e a momenti vacilla. E loro là, i corrispondenti di guerra, senza odio né parte, a testimoniare coraggi e viltà, esempi di compassione o di abusi, di generosità e di bassezze, senza pregiudizio alla ricerca di quella verità che ciascuno dei contendi travisa. Là per fondare su quella verità una migliore comprensione degli uni e degli altri, delle sofferenze di chi gli uni e gli altri subisce, mettere in questione le certezze opposte e gettare le basi di un nuovo intendimento che ponga fine alle ostilità, stabilisca una nuova pace, possibilmente più giusta. Per questa comprensione, per questo futuro migliore e più umano, là: tenaci, senza risparmio, senza fuga dal rischio. Senza appoggio, se non quello lontano dei giornali che li hanno inviati a una missione più difficile del combattimento, quasi sempre più oscura. Là, inermi tra gli armati, sereni tra le passioni, arditi senza baldanze, determinati più dei combattenti. Là, sempre un passo più avanti e dove la lotta è accesa, convinti e decisi. Fino al sacrificio come Maria Grazia Cutuli e Julio Fuentes di cui ci riportano i corpi mutilati e il telefonino spezzato. Non si è spezzata la loro voce che qui raccogliamo, il loro messaggio che qui ripetiamo nel loro nome. La remise du Prix |
|
LEAH RABIN - 2001 Leah Rabin è stata una grande donna israeliana: una donna che ha lottato per la pace, capace di toccare i cuori con una voce chiara, sincera, con la sua speranza in un futuro migliore, con il suo ottimismo contagioso.
La remise du Prix |
|
alla memoria di S.M. HASSAN II - 2000 Il Marocco, nonostante abbia gran parte delle sue coste sull´Atlantico, è autenticamente mediterraneo. Non soltanto perché da Tangeri a Oujda si estende la costa marocchina bagnata dal Mediterraneo, ma perché la cultura del Marocco è fondata su quell´umanesimo che ha fatto dell´uomo la misura del mondo: un umanesimo universale, come hanno sottolineato molti pensatori ed artisti. Uno di questi scrisse: ´Se l´umanità è destinata a sopravvivere, la civiltà di domani, così come quella di ieri, dovrà essere costruita sulle fondamenta delle grandi tradizioni umanistiche e classiche del Mediterraneo. Questo termine Mediterraneo è spesso utilizzato solo dal punto di vista geografico, riducendo così il suo valore universale´. Dall´alto della città di Tangeri una linea blu divide le acque dell´Oceano da quelle del Mediterraneo; queste ultime sembrano avventurarsi nell´Atlantico alla ricerca di altri continenti da fecondare con la cultura e le antiche tradizioni. Questa linea di divisione - nel Corano Marajou AI Bahrein - è la rappresentazione forte dell´attitudine del genio mediterraneo a trasmettere la nostra antica immortale cultura al mondo intero: un´attitudine che S.M. Hassan II ha costantemente alimentato, dalla Sua ascesa al trono fino ad oggi, continuando l´opera di unità nazionale iniziata da Suo padre Mohammed V. Il Suo grande merito è stato quello di sostenere il processo di democratizzazione verso cui ha saggiamente indirizzato il Suo Paese: quest´azione resterà nella storia come pilastro principale della Sua vita politica. Accettando questa sfida, Egli ha smentito tutti coloro che sostenevano un´assoluta incompatibilità strutturale tra l´Islam e la Democrazia. Istituendo, per la prima volta nel mondo arabo e nella riva sud del Mediterraneo, la pratica dell´alternanza democratica, S.M. Hassan II ha offerto non solo al popolo marocchino ma a tutti i popoli arabi e musulmani un esempio di fierezza e di speranza. Per molto tempo, in questo ambito, si sono confusi fini e mezzi a vantaggio di un pluripartitismo formale incapace di costruire un´esperienza democratica. L´alternanza, al contrario, è l´unico indiscutibile parametro in grado di assicurare un pluralismo concreto e fondato sui bisogni reali della gente. Nel Suo libro autobiografico Egli ha descritto una parabola che si è diffusa nel tempo: ha comparato il Suo Paese ad un albero che estende le proprie radici nella terra africana - nutrendosi delle antiche tradizioni - e le proprie foglie verso l´Europa, dispensatrice di modernità. Per svilupparsi questo albero deve legare le due rive del nostro mare comune, come braccia che li raccolgono e le uniscono, come un ponte ideale. Maestà, nel momento in cui le più alte intelligenze del Mediterraneo Le assegnano questo premio, ci uniamo a loro certi che questo alto riconoscimento viene conferito non solo al massimo esponente del mondo maghrebino ma anche all´insieme dei popoli del Maghreb che, grazie alla Sua opera, possono sperare in un futuro fondato sulla pace e sul rispetto delle diverse identità". La remise du Prix |
|
LAMBERTO DINI - 1999 Il Le Ministre Dini a dirigé l’action de l’Italie en vue de préparer et réaliser la réunion ministérielle euro-méditerranéenne des 3 - 4 juin 1998 à Palerme, qui a permis de faire renaître la confiance dans les principes et dans le programme d’interventions prévus dans la Déclaration de Barcelone du 28 novembre 1995. En réaffirmant la priorité absolue du partenariat euro-méditerranéen pour la promotion dans la région d’une aire à prospérité partagée, le message de Palerme a indiqué comme ligne directrice l’engagement solidaire en vue de contraster et éliminer les causes de l’instabilité, qu’elles soient de nature politique, économique, sociale et culturelle. Le Ministre Dini, en tant que partisan de la notion de stabilité globale, a contribué à faire retenir cette ligne d’action qui pourra accélérer les efforts visant a élaborer le plus tôt posible une Charte euro-méditerranéenne pour la paix et la stabilité. Conformément à cet objectif, le Ministre Dini a joué le rôle de défenseur et protagoniste de la relance du dialogue avec la Libye même en vue de contribuer à créer des conditions favorables pour révoquer les sanctions imposées par le Conseil de Sécurité à l’égard de ce Pays. Il est important que le dialogue soit poursuivi avec patience par toutes les Parties et qu’il soit approfondi avec une grande compréhension réciproque dans le but souhaité de réinsérer la Libye de plein droit dans les efforts visant à renforcer la paix et la stabilité dans la région. Dans le même esprit qu’à Palerme et dans le but de soutenir l’effort pour parvenir à une paix générale en Méditerranée, la visite du Ministre Dini à Alger en juillet 1998 a donné un apport spécifique important, en se révélant un témoignage concret du dialogue visant à une coopération plus étroite avec un Pays si durement frappé par une tragique violence terroriste. La remise du Prix |
|
KIRO GLIGOROV - 1998 Grande figure de l’antifascisme européen et de la guerre de libération dans les Balkans, Kiro Gligorov est l’homme politique qui, par son action et son prestige dans la Fédération yougoslave, a réussi à contenir la tragique dérive des régimes européens similaires. Par son action et par ses écrits il a toujours défendu les principes des droits de l’homme, de l’égalité des citoyens, de l’expression démocratique, même lorsque ces idées étaient tout à fait minoritaires. La remise du Prix |
|
6 octobre 2010
Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore Istituzioni" - 2022 La remise du Prix Naples, 18 novembre 2022 |
Prix méditerranéen "Médaille d'honneur pour la science et la recherche" - 2021 Naples, 14 juin 2021 |
Prix méditerranéen "Médaille d'honneur pour la science et la recherche" - 2021 Naples, 14 juin 2021 |
Prix méditerranéen "Médaille d'honneur pour la science et la recherche" - 2021 Naples, 14 juin 2021 |
Prix méditerranéen "Médaille d'honneur pour la science et la recherche" - 2021 Naples, 14 juin 2021 |
Prix méditerranéen "Médaille d'honneur de la Société Civile" - 2019 À Giuseppe Antoci - ancien président du Parco dei Nebrodi de 2013 au 13 février 2018 - pour avoir mis en place un protocole d'attribution de loyers fonciers, qui prévoit la présentation du certificat anti-mafia même pour ceux d'une valeur inférieure à 150 000 euros. Naples, 18 mai 2019 |
Prix Méditerranée "Médaille d'Honneur Institutions" - 2019 À Pasquale Angelosanto, pour son engagement quotidien dans la lutte contre la mafia et le terrorisme, dans la défense des valeurs et des droits fondamentaux de la personne humaine. Naples, 18 mai 2019 |
Prix méditerranéen "Médaille d'honneur à la mémoire de la Solidarité Sociale" - 2019 À Luciano Tavazza, un homme, un croyant et un volontaire qui nous a appris à quel point une politique peut être profondément libre: cela signifie non seulement faire quelque chose pour les autres sans argent, mais surtout assumer ses responsabilités de manière responsable et sans coexistence humaine et, partant, dans la dimension sociale. humain de chaque personne. Naples, 18 mai 2019 |
Prix Méditerranée "Médaille d'Honneur de la Culture" - 2019 À Annella Prisco, pour son travail et, en particulier, pour le livre “Girasoli al vento. Réflexions et souvenirs sur mon père (Guida editori)” dans lesquels l'auteur se souvient de son père, Michele, l'un des protagonistes les plus importants de la littérature du XXe siècle. Napoli, 18 mai 2019 |
Prix Méditerranée "Médaille d'Honneur pour l’Environnement et Co-Développement - 2019 Il est récompensé pour son engagement constant et significatif à améliorer la gestion des ressources de l’ eau ainsi que l’accès aux services d’eau et d’assainissement et soins de santé, afin de vaincre la pauvreté et de lutter contre les inégalités sociales et économiques dans le monde. La remise du PrixNaples, 22 mars 2019 |
Prix Méditerranée "Médaille d'Honneur pour l’Environnement et Co-Développement - 2019 Il est récompensé pour ses efforts constants et importants visant à améliorer la gestion des ressources en eau et l'accès aux services d'eau et d'assainissement, afin de vaincre la pauvreté et de lutter contre les inégalités sociales et économiques dans le monde. La remise du PrixNaples, 22 mars 2019 |
Prix Méditerranée "Médaille d'Honneur pour l’Environnement et Co-Développement - 2019 Elle est récompensée pour son engagement constant et significatif à améliorer la gestion des ressources de l’ eau ainsi que l’accès aux services d’eau et d’assainissement et soins de santé, afin de vaincre la pauvreté et de lutter contre les inégalités sociales et économiques dans le monde. La remise du PrixNaples, 22 mars 2019 |
Prix Méditerranée "Médaille d'Honneur pour la Legalité" - 2018 Le prix à été attribué à Luigi Riello pour son engagement quotidien contre la mafia et pour le courage de dire la vérité à l'ouverture de l'année judiciaire. Naples, 05 mai 2018 |
Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore" per l'informazione - 2016 Madeleine Rossi est une femme d’exception, qui a exercé les fonctions d’information contre la corruption, la micro-criminalité de type mafieux et d’autres. Femme d’exception, elle l’est notamment parce qu’elle a souvent été une des premières femmes à accéder à certaines responsabilités dans le domaine de l’information concernant la criminalité, les mafias, les conflit des religions, etc. La remise du Prix |
Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore" - 2014 Per aver contribuito alla realizzazione del “Totem della Pace”, simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, a Procida, Isola per la Pace. La remise du Prix |
Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore" - 2014 Per aver contribuito alla realizzazione del “Totem della Pace”, simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, a Furore. La remise du Prix |
Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore" - 2013 Per aver contribuito alla realizzazione del “Totem della Pace”, simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, nella cittadina di Buccino (Antica Volcej). La remise du PrixNaples 04, janvier 2013 |
Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore" - 2013 Per aver contribuito alla realizzazione del “Totem della Pace”, simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, nella città di Torre Annunziata. La remise du PrixNaples 04, janvier 2013 |
Istituto Professionale “Morvillo Falcone” di Brindisi - 2013 La Fondazione Mediterraneo ha consegnato all’Istituto il Premio in memoria della studentessa Melissa Bassi barbaramente assassinata. La Preside dell’Istituto, Rosanna Maci, ha espresso il proprio riconoscimento per questo Premio e la sua personale ammirazione per l’attività svolta in questi anni dalla Fondazione Mediterraneo, aderendo al progetto elaborata da quest’ultima di realizzare il “Totem della Pace” a Brindisi, dedicandolo a Melissa Bassi. La remise du PrixNaples 04, janvier 2013 |
alla memoria di Melissa Bassi - 2013 ITALIA Vittima di un assurdo atto terroristico e criminale, con il suo sacrificio ha riunito i giovani di tutto il mondo per riaffermare il valore della legalità e della pace come fondamento di ogni società civile basata sui diritti della persona. La remise du Prix |
Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore" per l'Infanzia Naples, 29 novembre 2012 |
Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore" per l'Infanzia Naples, 29 novembre 2012 |
Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore" per l'Infanzia Naples, 29 novembre 2012 |
PREMIO MEDITERRANEO “MEDAGLIA D’ONORE” per la diplomazia Per aver dedicato la propria vita ad un’azione diplomatica fondata sulla coralità e sulla condivisione. La remise du Prix |
PREMIO MEDITERRANEO “MEDAGLIA D’ONORE” per la ricerca e la scienza Per aver dedicato la propria vita alla scienza ed alla ricerca e per aver realizzato strutture diagnostiche di assoluta avanguardia in Italia e nel mondo, in grado di migliorare la qualità e le aspettative di vita dei malati.
La remise du Prix |
PREMIO MEDITERRANEO “MEDAGLIA D’ONORE” per l’editoria Per aver contribuito alla diffusione della cultura napoletana nel mondo dando visibilità e spazio alla parte “Positiva” della città di Napoli: le bellezze naturali, il grande patrimonio culturale e artistico, l’artigianato e i mestieri d’arte. La remise du Prix |
PREMIO MEDITERRANEO “MEDAGLIA D’ONORE” per l’alta formazione Per aver contribuito alla rinascita dell’Ateneo. La remise du Prix |
PREMIO MEDITERRANEO “MEDAGLIA D’ONORE” per la giustizia Per aver dedicato la propria vita ai valori della giustizia e della legalità, combattendo strenuamente la mafia e la camorra. Per aver restituito al Tribunale di Napoli efficienza e funzionalità, invertendo una tendenza radicatasi negli anni a vantaggio della giustizia e dei diritti dei cittadini. La remise du Prix |
PREMIO MEDITERRANEO MEDAGLIA D’ONORE Un gruppo storico che, sotto la guida di Santina Picone, ha saputo conquistare un posto di rilievo sulla scena internazionale promuovendo le canzoni napoletane nella loro bellezza ed autenticità attraverso un coro di voci di rara bravura.
La remise du Prix |
MEDITERRAID Associazione Mediterraid, ITALIA Per l’alto valore simbolico di un progetto che da vari anni contribuisce all’interconnessione culturale e sociale delle popolazioni del Mediterraneo. In particolare quest’anno per la dedizione e l’impegno di confermare la realizzazione del tour in un contesto di tensioni e conflitti che non hanno demotivato il team di Mediterraid che ha voluto essere nel cuore del grande mare con un messaggio di pace e di cooperazione fra tutte le genti della nostra culla di cultura e civiltà. La remise du Prix |
RAI NUOVI MEDIA - 2011 Emittente TV, ITALIA Per la pronta e appassionata disponibilità a supportare con competenze tecnologiche e capacità comunicativa il progetto di Mediterraid che diventa linguaggio di collegamento con il mondo culturale italiano proprio grazie al portale web della Rai. Rai Nuovi Media conferma la centralità del servizio pubblico anche nel nuovo ambiente digitale in virtù di una strategia di sussidiarietà della comunicazione che abilita ogni soggetto ad essere protagonista dei propri messaggi in campo nazionale ed internazionale. La remise du Prix |
EUTELSAT - 2011 Per la sensibilità e l’attenzione che rivolge al mondo della cultura e della cooperazione del Mediterraneo, dove opera come principale vettore di comunicazione e di reciproco riconoscimento. Eutelsat assicura la convergenza delle culture mediterranee con una fitta rete di opportunità di connessioni satellitari che rende questo mare sempre più il prolungamento della terra e la sede della straordinaria produzione culturale di un’unica comunità di pace. La remise du Prix |
MASSIMO MILONE - 2011 Caporedattore del TGR Campania, ITALIA Per aver contribuito, nello spirito del servizio pubblico, a diffondere un'informazione coerente ed obiettiva sul rispetto dell'etica e sulle responsabilità. La remise du Prix |
ANTONIO GUIDA - 2011 Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, ITALIA Per aver all'affermarsi di una giustizia amministrativa capace di tutelare il cittadino nel rispetto delle norme. Questa azione è di esempio per i Paesi del Mediterraneo. La remise du Prix |
FIORENZO ALFIERI - 2011 Assessore alla Cultura e al 150° dell'Unità d'Italia del Comune di Torino, ITALIA Per aver contribuito alla realizzazione del “Totem della Pace Tricolore”, simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, nella città di Torino in occasione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. La remise du Prix |
SERGIO CHIAMPARINO - 2011 Sindaco di Torino, ITALIA Per aver contribuito alla realizzazione del “Totem della Pace Tricolore”, simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, nella città di Torino in occasione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. La remise du Prix |
DRISS GUERRAOUI - 2011 Consigliere del Primo Ministro, MAROCCO Per aver contribuito alla realizzazione del “Totem della Pace”, simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, a Dakhla. La remise du Prix |
HAMID CHABAT - 2011 Sindaco di Fès, MAROCCO Per aver contribuito alla realizzazione del “Totem della Pace”, simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, nella città di Fès. La remise du Prix |
FATHALLAH OUALALOU - 2011 Sindaco di Rabat, MAROCCO Per aver contribuito alla realizzazione del “Totem della Pace”, simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, nella città di Rabat. La remise du Prix |
ANTONIO SAITTA - 2011 Per aver contribuito alla realizzazione del "Totem della Pace Tricolore" simbolo universale del dialogo e della cooperazione tra le città e i popoli del Mondo, nella città di Torino in occasione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. La remise du Prix |
COMUNE DI PESCASSEROLI - 2010 Per aver contribuito alla realizzazione del "Totem della Pace" dello scultore torinese Mario Molinari a Pescasseroli.
La remise du Prix
|
EUROPARC FEDERATION - 2010 Per aver contribuito con la propria azione alla difesa della natura ed alla promozione dello sviluppo eco-sostenibile ed eco-compatibile. La remise du Prix
|
Michele Voria - 2010 Per la sua dedizione alla realizzazione dell´opera monumentale del "Totem della Pace" nel Comune di Rutino.
La remise du Prix
|
Jozefina Topalli - 2010 Per la sua azione, in qualità di Presidente del Parlamento albanese, in difesa dei diritti delle donne e dell´infanzia.
La remise du Prix
|
|
Vincenzo Galgano - 2010 Per aver svolto con impegno e dedizione il ruolo di Procuratore Generale di Napoli, giungendo al vertice della carriera Giudiziaria. Per essere stato un vero attuatore della lotta all’abusivismo edilizio e al deturpamento ambientale nella complessa realtà campana. Per essere stato un esempio integerrimo di Giustizia, dimostrando anche una profonda umanità. La remise du Prix
|
|
Cecilia Chiavelli - 2010 Per il messaggio di solidarietà e di unione tra le comunità del Mediterraneo che la sua opera "Nostro Mare Nostro" intende comunicare.
La remise du Prix |
|
H.R.H. Beatrice di Borbone des deux Sicilies - 2010 Son engagement en faveur de la solidarité, des jeunes et de la mise en valeur du patrimoine culturel, artistique, architectural, environnemental et archéologique de la Méditerranée est unanimement reconnu et constitue un exemple pour ceux qui souhaitent s'engager dans des actions de partenariat. La remise du Prix |
Fausto e Marion Marchi - 2009 Nell’ambito della manifestazione dello Yacht Med Festival, il 27 Marzo 2009, presso il Molo S. Maria a Gaeta, si è svolta la Cerimonia di Inaugurazione e Varo della barca “Megaride – Grande Mediterraneo” , donata alla Fondazione Mediterraneo dai coniugi Fausto e Marion Marchi. La Barca, restaurata dal Consormare del Golfo, rappresenta i Paesi mediterranei e gode del riconoscimento - oltre che degli Stati che si affacciano sul Bacino – di Istituzioni Internazionali quali l’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, le Nazioni Unite ed altre. L’evento è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Latina e sostenuto dalla Scuola Nautica Guardia di Finanza di Gaeta e dall'Istituto Nautico Caboto. La remise du Prix |
|
Consormare del Golfo - 2009 Nell’ambito della manifestazione dello Yacht Med Festival, il 27 Marzo 2009, presso il Molo S. Maria a Gaeta, si è svolta la Cerimonia di Inaugurazione e Varo della barca “Megaride – Grande Mediterraneo” , donata alla Fondazione Mediterraneo dai coniugi Fausto e Marion Marchi. La Barca, restaurata dal Consormare del Golfo, rappresenta i Paesi mediterranei e gode del riconoscimento - oltre che degli Stati che si affacciano sul Bacino – di Istituzioni Internazionali quali l’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, le Nazioni Unite ed altre. L’evento è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Latina e sostenuto dalla Scuola Nautica Guardia di Finanza di Gaeta e dall'Istituto Nautico Caboto. La remise du Prix |
|
Camera di Commercio di Latina - 2009 Nell’ambito della manifestazione dello Yacht Med Festival, il 27 Marzo 2009, presso il Molo S. Maria a Gaeta, si è svolta la Cerimonia di Inaugurazione e Varo della barca “Megaride – Grande Mediterraneo” , donata alla Fondazione Mediterraneo dai coniugi Fausto e Marion Marchi. La Barca, restaurata dal Consormare del Golfo, rappresenta i Paesi mediterranei e gode del riconoscimento - oltre che degli Stati che si affacciano sul Bacino – di Istituzioni Internazionali quali l’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, le Nazioni Unite ed altre. L’evento è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Latina e sostenuto dalla Scuola Nautica Guardia di Finanza di Gaeta e dall'Istituto Nautico Caboto. La remise du Prix |
|
Scuola Nautica Guardia di Finanza di Gaeta - 2009 Nell’ambito della manifestazione dello Yacht Med Festival, il 27 Marzo 2009, presso il Molo S. Maria a Gaeta, si è svolta la Cerimonia di Inaugurazione e Varo della barca “Megaride – Grande Mediterraneo” , donata alla Fondazione Mediterraneo dai coniugi Fausto e Marion Marchi. La Barca, restaurata dal Consormare del Golfo, rappresenta i Paesi mediterranei e gode del riconoscimento - oltre che degli Stati che si affacciano sul Bacino – di Istituzioni Internazionali quali l’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, le Nazioni Unite ed altre. L’evento è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Latina e sostenuto dalla Scuola Nautica Guardia di Finanza di Gaeta e dall'Istituto Nautico Caboto. La remise du Prix |
|
Istituto Nautico Caboto - 2009 Nell’ambito della manifestazione dello Yacht Med Festival, il 27 Marzo 2009, presso il Molo S. Maria a Gaeta, si è svolta la Cerimonia di Inaugurazione e Varo della barca “Megaride – Grande Mediterraneo” , donata alla Fondazione Mediterraneo dai coniugi Fausto e Marion Marchi. La Barca, restaurata dal Consormare del Golfo, rappresenta i Paesi mediterranei e gode del riconoscimento - oltre che degli Stati che si affacciano sul Bacino – di Istituzioni Internazionali quali l’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, le Nazioni Unite ed altre. L’evento è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Latina e sostenuto dalla Scuola Nautica Guardia di Finanza di Gaeta e dall'Istituto Nautico Caboto. La remise du Prix |
|
Abdel Hadi Majali - 2007 Per aver contribuito con la sua azione al consolidamento della dimensione parlamentare e della sua cooperazione con la Società Civile, con i giovani, con le donne. Con la sua azione ha posto la politica ed i parlamenti al centro della partnership con i Paesi del “Grande Mediterraneo.
La remise du Prix |
|
Peter Straub - 2007 Per aver contribuito con la sua azione al consolidamento della dimensione parlamentare e della sua cooperazione con la Società Civile, con i giovani, con le donne. Con la sua azione ha posto la politica ed i parlamenti al centro della partnership con i Paesi del “Grande Mediterraneo.
La remise du Prix |
|
Ernest Benach - 2007 Per aver contribuito con la sua azione al consolidamento della dimensione parlamentare e della sua cooperazione con la Società Civile, con i giovani, con le donne. Con la sua azione ha posto la politica ed i parlamenti al centro della partnership con i Paesi del “Grande Mediterraneo.
La remise du Prix |
|
Alessandro Tesini - 2007 Per aver contribuito con la sua azione al consolidamento della dimensione parlamentare e della sua cooperazione con la Società Civile, con i giovani, con le donne. Con la sua azione ha posto la politica ed i parlamenti al centro della partnership con i Paesi del “Grande Mediterraneo. La remise du Prix |
|
Ordine degli Architetti di Napoli - 2005 Per aver diffuso la cultura dell'architettura mediterranea e per aver contribuito agli scambi tra gli Ordini degli Architetti dei Paesi del Mediterraneo. La remise du Prix |
|
Eugenio Bennato - 2004 Per aver diffuso con la sua musica e, specialmente, con il suo album "Che il Mediterraneo sia" il valore del dialogo tra le società e le culture quale strumento indispensabile per la pace e lo sviluppo condiviso.
La remise du Prix |
|
Città di Ercolano - 2003 Ercolano va ben oltre la reputazione immeritata che le infligge un’esigua minoranza dei suoi abitanti. Il trait d’union tra il Vesuvio e il mare colpisce, inizialmente, per la bellezza del suo sito naturale che dei visitatori stranieri, come la grande scrittrice francese Colette, hanno celebrato con emozione e ammirazione. Al di sotto di chi passeggia, pulsano le vertigini archeologiche che fanno di questo luogo ispirato un rivale del suo celebre vicino Pompei. Davanti gli occhi del visitatore, sfilano i fasti delle magnifiche ville che, dal XVIII° secolo, si sono moltiplicate realizzando, dietro i Portici che proteggono questo insieme architettonico unico, il quadrato incantato d’Elbeuf. Molti dunque gli argomenti per realizzare il rinascimento di questa Città emblematica. Nessun dubbio che delle manifestazioni, come quella che ci riunisce per fare risuonare l’Inno del Mediterraneo tra le mura di questa Città antica e moderna, contribuiranno, grazie alle vostre iniziative, Signora Sindaco, a ridare a Ercolano il suo posto tra le città che si trovano lungo le coste del Nostro Mare comune, come i grani di un rosario per una preghiera comune che si richiama al rinascimento di un Mediterraneo fedele al suo passato, ma risolutamente aperto al suo avvenire. La remise du Prix |
|
6 octobre 2010
La remise du Prix Il Cairo, 27 janvier 2007 |
| | La remise du Prix Naples, 17 mars 2007 |
SEZIONE EDITORI Alla casa editrice egiziana Afaq per i suoi sforzi, senza sostegno pubblico, nel campo della traduzione e della promozione del libro contribuendo alla conoscenza della cultura araba nello scenario globale, valorizzando le diverse identità in un processo di vera interazione culturale e sociale. Alla casa editrice italiana Jouvence per la sua azione culturale a favore della traduzione e per le pubblicazioni di alto livello scientifico e culturale rivolte al mondo delle università, delle accademie e più in generale degli appassionati di discipline storiche. Particolare importanza assumono le pubblicazioni d autori rappresentativi della narrativa araba che contribuiscono a promuovere la conoscenza delle diverse culture nello scenario globale, valorizzando le diverse identità in un processo di vera interazione culturale e sociale. |
|
SEZIONE TRADUTTORI Khalil Kalfat per la sua insigne opera di traduzione da diverse lingue - quali il russo, l’inglese e il francese - verso la lingua araba, con cui ha contribuito a diffondere la conoscenza tra le diverse culture alimentando sentimenti di reciproca comprensione e mutuo rispetto.
Adel El-Siwi Per la sua insigne opera di traduzione dalla lingua italiana - specialmente l’opera di Ungaretti verso la lingua araba con cui ha contribuito a diffondere la conoscenza tra le diverse culture alimentando sentimenti di reciproca comprensione e mutuo rispetto.
Beshir Al Sibai per la sua insigne opera di traduzione da diverse lingue - quali il russo, l’inglese e il francese - verso la lingua araba, con cui ha contribuito a diffondere la conoscenza tra le diverse culture alimentando sentimenti di reciproca comprensione e mutuo rispetto. |
|
SEZIONE PROMOZIONE Al cenacolo artistico letterario Atelier du Caire (premio assegnato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura al Cairo) per la sua azione culturale a favore degli intellettuali dalle idee innovative. Le sue attività, le mostre, gli incontri ed i seminari dimostrano che il faro della cultura laica, che illumina da oltre cinquant’anni l’Egitto, non si spegnerà.
Alla fiera internazionale del libro Galassia Gutenberg per aver contribuito con la sezione “Mediterranea” a promuovere le culture e le identità dei Paesi del Grande Mediterraneo. |
|
SEZIONE AUTORI All’opera “Un ebreo al Cairo”, dello scrittore egiziano Shehata Haroun (Dar El Alam El-thaleth editore). Questo libro promuove la convivenza tra le religioni in un area geografica della storia antica. Questo saggio dimostra che la religione è per Dio e la patria è per tutti. L’autore ha espresso con tutta la sua esperienza personale, in quanto ebreo egiziano, il valore della tolleranza religiosa che lo ha condotto a far parte del Movimento Democratico in Egitto. Haroun ha ben compreso la differenza tra ebraismo e sionismo e si è opposto, con i suoi compagni, alla confusione di queste due
All’opera “Togliete le maschere”, dello scrittore egiziano Lenin Al Ramly (Dar Misr Mahroussa editore). Un racconto popolare che si svolge in una città fantastica nel Medio Evo. L’opera è presentata con uno stile arabo eloquente in cui sono inserite parole colloquiali. Il testo teatrale tratta l’idea di mascherarsi in ogni modo per stimolare il dibattito su questo tema nella società e le sue conseguenze. L’opera riflette gli aspetti odierni della società e si distingue per essere molto coraggiosa, per l’intensa tecnicità facendoci ricordare molte delle precedenti opere dell’autore che suscitano un largo dibattito coniugando il divertimento e la riflessione.
All’opera “La fine è il mio inizio”, dello scrittore italiano Tiziano Terzani (Longanesi editore), Il libro di Tiziano Terzani è uno straordinario esempio di come un racconto autobiografico, per giunta destinato al figlio e condotto in uno stile dialogico fine e divertente, possa proporsi anche come un documento e profondo saggio storico-antropologico sul senso e sulle radici dell’esistere. Con questo libro Tiziano Terzani ci offre un autentico vademecum sulla via della reciproca comprensione tra i popoli e le culture, fornendo un contributo culturale e civile prezioso nella nostra epoca funestata dai sinistri fantasmi dello scontro fra civiltà. Terzani è un antidoto splendido alla propagazione della menzogna. All’opera “La casa delle onde”, dello scrittore italiano Giuseppe Conte (Longanesi editore). Giuseppe Conte è uno dei migliori esponenti della poesia contemporanea. Ha pubblicato numerose raccolte di poesie, testi mitici e narrativi. In questo romanzo a sfondo storico l’autore propone una rievocazione letteraria della poesia e degli ideali del grande poeta Shelley, costruendo un indimenticabile ritratto di una delle figure più affascinanti del romanticismo europeo. L’esito di questa rievocazione e di questa ricerca è un romanzo che coniuga in modo alto la vocazione poetico-letteraria e storica dell’autore. Alla memoria di Pier Giovanni Donini per aver dedicato la propria vita ad uno studio, intenso e sgombro di pregiudizi, del mondo arabo-islamico: contribuendo alla conoscenza della cultura araba nello scenario globale valorizzandone le diverse identità in un processo di interazione culturale e sociale su cui fondare lo sviluppo condiviso e la pace. |
|
6 octobre 2010
LAMPA CU CACIULA / IL TAPPO DELLA VALVOLA - 2007 Per la sensibilità con cui è rappresentata la vita di ogni giorno in un paese che è diventato parte dell’Unione Europea ma che ha appena iniziato a lottare per vivere allo stesso livello in cui vivono gli altri paesi europei. È una piccola storia su persone semplici, di cui non ricordiamo neppure i nomi, ma per la maturità della regia è un film che non possiamo dimenticare. La remise du Prix
|
|
SLAVEK THE SHIT - 2006 Per l’originalità e l’ironia amara nel trattare un tema così crudo, e per l’eccellente recitazione degli attori, in particolare quella del protagonista maschile che sin dall’inizio ci fa appassionare al personaggio e alla storia".
La remise du Prix
|
|
DVER - 2005 La giuria del concorso cortometraggi composta da Jana Cisar, Mauro Santini, Joseph Togneri ha assegnato il Premio Internazionale Laboratorio Mediterraneo a DVER´ per la poetica semplicità con cui il regista è riuscito a portare sullo schermo la vita. Il film racconta tante piccole storie in modo sorprendente e umoristico. La remise du Prix
|
|
AM SEE - 2004 Perché il film utilizza in modo efficace e sorprendente gli spazi, i tempi narrativi e l´espressività degli attori, per raccontare una storia semplice sui complessi rapporti umani all´interno di un nucleo familiare.
La remise du Prix
|
|
MY ZIVJOM NA KRAJU - 2003 Perché, girato in modo superbo, ritrae la vita rude dei contadini bielorussi in paesaggi magnifici. Un sobrio commento fuori campo a ritratti di donne e uomini che mostrano le loro dure condizioni di vita. Riprese splendide, luci e inquadrature molto belle come un dipinto classico dal sapore tragico. La remise du Prix
|
|
INT. HOTEL NUIT - 2002 Un film che nella sua breve durata offre molteplici chiavi di lettura. Dal rovesciamento del ruolo uomo- donna, al confronto fra due culture, al conflitto fra linguaggio e corpo. Narrato con un tocco leggero e profonda ironia.
La remise du Prix
|
|
PAD / LA CADUTA - 2001 per il notevole lavoro di animazione che ha saputo racchiudere in una divertente cornice folkloristica un soggetto dai contenuti drammatici.
La remise du Prix
|
|
LENDULET / MOMENTO - 2000 Perché nel panorama eterogeneo e di indubbio valore artistico di diverse opere in concorso, il film si è distinto per la qualità del montaggio sonoro, per la completezza formale della fotografia e per la tecnica narrativa scelta.
La remise du Prix
|
|
UN ACCENTO PERFETTO - 1999
La remise du Prix
|
|
MOJA DOMOVMA - 1998 Moja Domovma di Milos Radovic (Repubblica Fed. Di Jugoslavia) ha ricevuto il Premio Internazionale Laboratorio Mediterraneo perché rappresenta uno spaccato ironico e grottesco dell’odierna realtà dell’ex-Jugoslavia.
La remise du Prix
|
|
6 octobre 2010
Île de Lampedusa - 2020 Naples, 08 octobre 2020 |
Dario Franceschini - 2018 Naples, 14 mai 2018 |
Commission Interméditerranéenne (CIM) de la CRPM - 2017 La Commission Interméditerranéenne est l'une des 6 commissions géographiques de la Conférence des Régions Périphériques Maritimes qui, dans son ensemble, rassemble environ 160 régions de 25 pays de l'UE et des pays tiers (du voisinage mérinos et oriental). La CRPM, avec ses commissions géographiques, représente près de 200 millions de citoyens et travaille assidûment pour un développement plus harmonieux du territoire européen et de ses bassins de référence. Il a également un rôle de think tank et a été le porte-parole des régions devant les institutions européennes, internationales et euro-méditerranéennes depuis 1973. Naples, 07 juillet 2017 |
Elisabeth Guigou - 2016 Elisabeth Guigou est une femme d’exception, qui a exercé les fonctions les plus élevées dans son pays, la France, comme au niveau européen. Femme d’exception, elle l’est notamment parce qu’elle a souvent été la première femme à accéder à certaines responsabilités. Elle fut la première femme nommée Ministre de la Justice, Garde des Sceaux, par le Président Mitterrand en 1997; elle est encore la première femme à être élue Présidente de la Commission des Aff aires étrangères de l’Assemblée nationale, fonction qu’elle assume depuis 2012. La remise du Prix |
Mustapha Ben Jaafar - 2014 Il premio viene conferito al Presidente Mustapha Ben Jaafar per il contributo alla nascita dell’Assemblea Costituente della Tunisia e per la nuova Costituzione, che consacra la giustizia sociale e le libertà pubbliche e individuali quale bene indissolubile della nascente democrazia tunisina. La remise du PrixRome, 28 février 2014 |
José Mujica - 2013 Il Presidente dell’Uruguay José Mujica è un esempio virtuoso di dedizione al “Bene Comune”, con al centro le fasce più deboli e bisognose della società. La remise du Prix |
Michel Vauzelle - 2012 Già portavoce del Presidente della Repubblica Francese François Mitterand e Ministro della Giustizia, ha profuso ogni sforzo in iniziative concrete di partenariato tra l'Unione Europea e i Paesi del Mediterraneo, sviluppando programmi operativi che - nonostante tutte le difficoltà - hanno inciso sulla reciproca comprensione e sugli scambi tra i Popoli delle due rive. Presidente della Regione PACA e dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo, ha assunto un ruolo di primo piano nelle politiche di sviluppo e di integrazione.
La remise du Prix |
Scuola Militare Nunziatella - 2012 Per aver preparato da 225 anni generazioni di Giovani alla "Vita e alle Armi", costituendo un patrimonio immateriale dell'Umanità radicato nella storia e nella vita della Città di Napoli e dell'Italia. La Scuola Militare Nunziatella rappresenta un'eccellenza educativa nel Mediterraneo e nel Mondo che pone l'Etica ed un sistema di Valori al centro della formazione di giovani, destinati ad assumere un ruolo essenziale nella vita sociale del futuro. La remise du Prix |
HABIB BEN YAHIA - 2012 Segretario Generale dell’Unione Maghreb Arabo (UMA), TUNISIA Già Ministro degli Affari Esteri della Tunisia, è stato uno dei protagonisti del Processo di Barcellona del 1995. Sotto la sua guida, l’Unione Maghreb Arabo è impegnata nella risoluzione delle tensioni nella sezione del Maghreb per pervenire ad un clima di cooperazione e intesa necessario per lo sviluppo condiviso. La remise du Prix |
BENITA FERRERO-WALDNER - 2011 Già Ministro degli Affari Esteri della Repubblica d’Austria e Commissario Europeo delle Relazioni Esterne, AUSTRIA Si è impegnata fin dal 1995 nel processo di dialogo e di pace nella regione euromediterranea. Tra le artefici del “Processo di Barcellona” ha profuso ogni sforzo in iniziative concrete di partenariato tra l’Unione Europea e i Paesi del Mediterraneo, sviluppando programmi operativi che – nonostante tutte le difficoltà – hanno inciso sulla fiducia, sulla reciproca comprensione e sugli scambi tra i popoli delle due rive. La remise du Prix |
GORGE ABELA - 2011 Per aver promosso la cooperazione tra Europa e Mediterraneo assegnando alla Repubblica di Malta un ruolo di cerniera ed uno spazio per le sedi di organismi internazionali costituiti per rafforzare il dialogo politico, cultura e sociale tra le due rive.
La remise du Prix |
ANGELA MERKEL - 2010 Espressione di una visione democratica, pluralista e di difesa dei Diritti dell’Uomo ha saputo realizzare le condizioni giuridiche e politiche di standard europeo agevolando l’unificazione delle due Germanie ed assumendo un ruolo di primo piano nella cooperazione euromediterranea.
Naples, 13 juin 2010 |
Anibal Cavaco Silva - 2009 Continuando la grande tradizione del suo paese, il presidente Aníbal Cavaco Silva, si e’ sempre impegnato per il rafforzamento della solidarietà e per una fattiva collaborazione tra tutti i paesi del mediterraneo, al fine di perseguire lo sviluppo e promuovere la pace nella regione.
La remise du Prix |
Nicolas Sarkozy - 2008 Per il suo progetto di associare tutti i Paesi convergenti sul Mediterraneo in una “Unione per il Mediterraneo”, regolata pariteticamente come l´Unione Europea, al fine di trasformare in maniera radicale i rapporti intermediterranei. Se politicamente non ha sufficienti precedenti, ha però dietro di sé una storia plurimillenaria di convergenze espressa dalle grandi sintesi succedutesi nel Mediterraneo. Dare a questa storia una conclusione politica è una grande visione a cui non si deve rinunciare. Specialmente ora che la forza militare e l’ideologia sembrano chiudere la via a rapporti giustamente umani. La remise du Prix |
René Van Der Linden - 2007 Per aver contribuito con la sua azione politica a diffondere i valori del dialogo nell’area del Grande Mediterraneo. Prima come Presidente del Gruppo del Partito Popolare Europeo e poi quale Presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa ha dato un decisivo impulso alla politica euromediterranea specialmente in difesa dei diritti umani, della democrazia e dell’eguaglianza di genere. La remise du Prix |
Amr Moussa - 2006 Ha contribuito, prima come Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Araba d’Egitto e, successivamente, quale Segretario Generale della Lega degli Stati Arabi a promuovere il dialogo tra l’Occidente ed il Mondo Arabo-islamico. Un suo merito è l’aver avviato il processo che porta alla trasformazione della Lega degli Stati Arabi in un’Assemblea Parlamentare Pan-araba democraticamente rappresentativa di quei Paesi. La remise du Prix |
Recep Tayyip Erdoğan - 2005 Personalità unanimemente rispettata per la sua integrità e portatore di una concezione democratica e pluralista della politica, maturata durante un lungo cammino e una lunga riflessione, Recep Tayyip Erdoğan, ha saputo, come Sindaco di Istanbul, introdurre criteri moderni nell’amministrazione cittadina e poi, come Primo Ministro, ha avuto il grande merito di imprimere un impulso decisivo al dialogo politico e culturale tra Turchia e Europa. La remise du Prix |
Gianni Letta - 2004 Il suo impegno in favore della solidarietà, dei giovani e della valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, architettonico, ambientale, archeologico del Mediterraneo è unanimemente riconosciuto e rappresenta un esempio per coloro che intendono impegnarsi in azioni di partenariato.
La remise du Prix |
Pat Cox e Abdelwahed Radi - 2003 Le Président du Parlement Européen Pat Cox et celui du Parlement Marocain Abdelwahd Radi ont été les artisans du travail patient qui a permis d’instituer à Naples, le 2 décembre 2003, l’Assemblée Parlementaire Euroméditerranéenne, en transformant le Forum qui avait été institué au lendemain du Processus de Barcelone. En reconnaissance d’une action essentielle pour le développement démocratique dans la région euroméditerranéenne, la Commission ad hoc de l’Académie de la Méditerranée a décerné aux Présidents Cox et Radi le Prix Méditerranéen Institutions 2003. La remise du Prix |
Antonio Bassolino - 2002 Lorsqu’il est devenu Gouverneur de la Regione Campania, Antonio Bassolino a institué un Bureau d’Adjoint chargé des Rapports avec les Pays de la Méditerranée. Symbole et avertissement d’une politique qui a pris conscience du tournant du millénaire et a compris que Naples, la Campanie et l’Italie elle-même n’ont pas d’avenir en dehors du tissu où elle s’est construite à travers des accrochements et des rencontres, des échanges et des mélanges, une grande unité spécifique euroméditerranéenne, à laquelle l’Europe entière doit s’adresser à nouveau pour renforcer et développer les valeurs sur lesquelles elle a bâti son identité et qui sont nées des synthèses qui se sont succédé dans la Méditerranée. La remise du Prix |