Elenco Generale||degli eventi
30 Maggio 2003
La sede della “Biblioteca della Pace” - titolata a San Giovanni Paolo II° - si trova ai piani terra, ammezzato, quarto e quinto dell’edificio dell’ex Grand Hotel de Londres, dove ha sede la Fondazione Mediterraneo con il Museo della Pace - MAMT. L’accesso è dalla Via Depretis, 130 (citofonare al 4° piano).
30 Maggio 2003
La “Biblioteca della Pace” è aperta gratuitamente a tutti nei seguenti giorni:
- Lunedì: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18.
- Mercoledì: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18.
- Venerdì: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18.
30 Maggio 2003
Le attività della “Biblioteca della Pace” sono finalizzate alla promozione della cultura euro mediterranea e del mondo specialmente verso gli adolescenti ed i giovani.
Numerosi gli incontri con le scuole, le presentazioni di libri ed eventi e rappresentazioni programmati da ottobre a giugno di ogni anno.
30 Maggio 2003
Dotata di circa 20.000 volumi in varie lingue, la “Biblioteca della Pace” (BIPA) dedica una sezione all’infanzia con libri per bambini: dal mito di Giufà e delle Mille e una notte alle fiabe che in vari paesi trovano unanime consenso e diffusione.
Un’apposita sezione è dedicata alla città di Napoli ed alla poesia araba, con una sala dedicata al poeta Al-Otaiba.
30 Maggio 2003
Il patrimonio della “Biblioteca della Pace” è costituito essenzialmente da donazioni di enti, istituzioni internazionali e privati. Dalla Bibliotecha Alexandina all’ Istituto dell’Enciclopedia Treccani, dalle Regioni Alpes-Cote d’Azur, Piemonte e Liguria alle città di Marsiglia, Barcelona e Marrakech, dalla Fondazione “Al-Babtain” del Kuwait a tanti privati cittadini.
30 Maggio 2003
Il progetto della “Biblioteca della Pace” - originariamente “Biblioteca del Mediterraneo” - nacque nel 1997 a Napoli, in occasione del “II Forum Civile Euromed” organizzato dalla Fondazione Mediterraneo.
Nel 2003, con gli accordi permanenti sottoscritti e, in particolare, quello con la Bibliotheca Alexandrina (l’allora presidente Suzanne Mubarak presenziò a Napoli all’inaugurazione) la “Biblioteca della Pace” trovò la sua sede - con una dotazione iniziale di 10.000 volumi - nello storico ex “Grand Hotel de Londres” in Napoli.
In quell’occasione fu deciso di titolare la Biblioteca solamente alla “Pace” e di coinvolgere tutto il mondo e non solo l’area mediterranea.
Nel 2016 la “Biblioteca della Pace” è stata dedicata a San Giovanni Paolo II°.
30 Maggio 2003
Il progetto fu proposto da 2248 partecipanti di 36 Paesi che incaricarono la Fondazione Mediterraneo a realizzare la “Biblioteca della Pace e del Mediterraneo”.
Il progetto, approvato all’unanimità (con la risoluzione ed il numero 6 – 6B), trovò quali partner iniziali la Fondazione Mediterraneo, la Biblioteca Nazionale di Napoli, la Bibliotheca Alexandrina (Egitto) e la Biblioteca Victor Balaguer (Spagna).
30 Maggio 2003
I partner della “Biblioteca della Pace” sono:
- Bibliotheca Alexandrina (Egitto)
- Biblioteca Nazionale di Napoli (Italia)
- Biblioteca Nazionale d’Algeri (Italia)
- Al-Babtain FOundation (Kuwait)
- Al-Otaiba Foundation (Marocco-Kuwait)
- Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (Italia)
- Salesiani di Don Bosco (Italia)
19 Gennaio 2024
Duecento studenti di varie scuole della Campania si sono riuniti presso la sede centrale degli “Stati Uniti del Mondo” per l’incontro “Italian Model United Nation”, organizzato da United Network Association con il patrocinio degli “Stati Uniti del Mondo” ed in collaborazione con la Fondazione Mediterraneo ed il Museo della pace MAMT.
In questa occasione tutti gli studenti partecipanti e lo staff di UNA sono stati nominati “Alfieri degli Stati Uniti del Mondo”.
07 Gennaio 2024
Da quando fu inaugurato nell’ottobre 2010 in presenza dei Presidenti dei Parlamenti dei principali Paesi del mondo, il “Totem della Pace” dello scultore Mario Molinari accoglie i visitatori della Camera dei Rappresentanti del Regno del Marocco.
In occasione dell’inizio del nuovo anno, il prof. Abdelhak Azzouzi - Ambasciatore degli SUM - ha reso omaggio al simbolo degli Stati Uniti del Mondo accompagnato dal presidente dell’Università Euromediterranea di Fès prof. Bousmina e da altre autorità.