Elenco Generale||degli eventi

Al Museo della Pace - MAMT una rappresentanza di poeti provenienti da Israele - Nurit Cederbonn, Sara Aronovitch Karpanos, Rahven Shabbat, Michal Doron, Hain Sefti, Tal Bello e Balfour Makak - con declamazioni in lingua ebraica hanno cantato la pace.
Molti i poeti presenti, in maggioranza campani, per ribaltare la mediocrità di questa fase del nostro tempo nelle relazioni umane, con la diffusa incapacità di affrontare le nuove sfide multietniche e di una progettualità di coesione a cui siamo chiamati.
“Il canto e la poesia - ha affermato il presidente Capasso - costituiscono uno strumento fondamentale per promuovere e sostenere la pace”.

Leggi tutto: ...

Al Museo della Pace - MAMT si è svolto un reading poetico internazionale che ha visto protagonisti una rappresentanza di poeti provenienti da Israele: Nurit Cederbonn, Sara Aronovitch Karpanos, Rahven Shabbat, Michal Doron, Hain Sefti, Tal Bello, Balfour Makak
Con declamazioni di versi in lingua ebraica hanno inneggiato alla pace.
In apertura è giunto un messaggio augurale del Sindaco Luigi de Magistris, volto a  sottolineare il valore dell’iniziativa e la vocazione al dialogo della Città di Napoli, “cerniera dei Popoli del Mediterraneo.”
Michele Capasso, Presidente della Fondazione Mediterraneo, ha lanciato un accorato appello ai poeti presenti, in maggioranza campani, per ribaltare la mediocrità di questa fase del nostro tempo nelle relazioni umane, con la diffusa incapacità di affrontare le nuove sfide multietniche e di una progettualità di coesione a cui siamo chiamati.
Maria Pia Molinari, Direttrice del Museo della Pace, ha proposto una relazione sul connubio tra arte e pace, intendendo la poesia un elemento fondante e irrinunciabile nella gioia del vivere.
A seguire è intervenuto l’avvocato Domenico Ciruzzi, Presidente della Fondazione Premio Napoli, presentando alla platea l’importanza di condivisione e creazione di cultura come base di ogni processo di pace. Emblematico il richiamo al cinismo nella riflessione di Kafka, che precedette la Grande Guerra: “La Germania ha dichiarato guerra alla Russia. Nel pomeriggio corso di nuoto.”
L’evento è stato caratterizzato da una forte presenza di poeti partenopei, che hanno saputo arricchire di contenuti la celebrazione di Poeti per la Pace, anche in relazione al centenario della conclusione della Prima Guerra Mondiale, con “versi liberi e sciolti”, declamati da Edoardo Elisei, direttore artistico di “Poeti per la Pace”.

Leggi tutto: ...

Una delegazione della città di Ottaviano guidata dal parroco e da Suor Anna Avenia (FMA) ha visitato il Museo della Pace – in particolare i percorsi dedicati a Don Bosco, il potere dell’amore – e reso omaggio al TOTEM DELLA PACE con l’urna del Migrante Ignoto nel Porto di Napoli apponendo una corona d’alloro.
Presenti i rappresentanti di vari Paesi, dell’Autorità Portuale di Napoli, della Famiglia Salesiana, delle Suore FMA e della Federazione Anna Lindh Italia Onlus.
Il parroco di Ottaviano con una rappresentanza della comunità religiosa ha recitato la preghiera del Migrante, condivisa dai rappresentanti musulmani delle comunità campane aderenti con le loro associazioni alla Federazione Anna Lindh Italia.

Leggi tutto: ...

Accolte da Pia Molinari esponenti del mondo femminile di Italia, Egitto e Tunisia impegnate nell’impresa, nell’associazionismo e nella diplomazia si sono riunte intorno al Totem della Pace di Molinari.
Molte le rappresentanti della “Federazione Anna Lindh Italia”.

Leggi tutto: ...

Una delegazione congiunta della Repubblica Araba d’Egitto - guidata da Mohamed Abou El Enein e dall’ambasciatore d’Egitto in Italia Hisham Mohamed Moustafa Badr e composta da parlamentari e giornalisti arabi - e della Repubblica di Tunisia - guidata dalla Console Generale Beya Ben Abdelbaki Fraoua - hanno reso omaggio al TOTEM DELLA PACE con l’urna del Migrante Ignoto nel Porto di Napoli apponendo una corona d’alloro.
Presenti i rappresentanti di vari Paesi, dell’Autorità Portuale di Napoli, della Famiglia Salesiana, delle Suore FMA e della Federazione Anna Lindh Italia Onlus.
IL parroco di Ottaviano con una rappresentanza della comunità religiosa ha recitato la preghiera del Migrante, condivisa dai rappresentanti musulmani delle comunità campane aderenti con le loro associazioni alla Federazione Anna Lindh Italia.

Leggi tutto: ...

Si è svolta a Napoli, presso la sede del Museo della Pace - MAMT, la cerimonia del “Premio Mediterraneo Diplomazia e Sviluppo 2018” attribuito a MOHAMED ABOU EL ENEIN.
Presente una folta delegazione di diplomatici e giornalisti della Repubblica Araba d’Egitto, guidata da dall’ambasciatore d’Egitto in Italia HISHAM MOHAMED MOUSTAFA BADR.
Questo premio è un’opera artistica realizzata dallo scultore MARIO MOLINARI che rappresenta un simbolo di pace e di vita comune: tra coloro che hanno già ricevuto questo riconoscimento nel mondo arabo il compianto NAJIB MAHFOUZ.
Il Premio Mediterraneo gode di fama internazionale ed è sostenuto da molte istituzioni internazionali.
Alla cerimonia hanno partecipato diplomatici di vari Paesi e membri della Fondazione Mediterraneo e della Federazione Anna Lindh Italia.

Leggi tutto: ...

Nell’ambito della rassegna “Stranieri a Napoli” e del percorso emozionale “Voci dei migranti” il presidente Capasso ha intervistato a Sousse due sorelle, Mariam e Hiba, che hanno vinto la sfida della doppia nazionalità e dell’integrazione: nel rispetto delle tradizioni e dei valori delPaese d’orine (la Tunisia).

Leggi tutto: ...

Il comitato internazionale del Museo della Pace - MAMT ha deliberato di verificare la possibilità di realizzare una sede del Museo della Pace – MAMT – di riferimento per la riva Sud del Mediterraneo – nella Medina di Sousse, patrimonio UNESCO dell’umanità.
Nel corso di puntuali sopralluoghi, il presidente Michele Capasso – accompagnato da Anis Boufrika e da Faical Labayed, ha ispezionato vari siti della Medina di Sousse al fine di elaborare un progetto integrato di valorizzazione della Medina con il coinvolgimento dei suoi abitanti e dei gestori delle attività artigianali e di accoglienza.

Leggi tutto: ...

Nel corso della conferenza internazionale sul Maghreb arabo, il presidente Michele Capasso ha rilanciato il ruolo di Napoli - con la Casa del Maghreb arabo inaugurata nel 2012 - quale centro della cooperazione culturale, scientifica, economica e sociale con i Paesi del Maghreb arabo.

Leggi tutto: ...

Nel corso della conferenza internazionale sul “Maghreb arabo” il presidente Michele Capasso si è intrattenuto con l’ex Segretario generale dell’Unione del Maghreb Arabo Habib Ben Yahia.
Tra i temi discussi quello della necissità di un dialogo all’intenro dell’Europa, il dialogo “Euro-europeo” per garantire risultati in tutti gli ambiti delle politiche euromediterranee.
“In effetti - ha sottolineato Capasso - una regione come la Sicilia è molto più prossima ed affine alla Tunisia che ad altri Paesi europei (quali la Finlandia, l’Estonia o la Lituania): per questo si impone un dialogo “Euro-europeo” negli ambiti culturali, sociali, economici e politici per meglio affrontare programmi ed azioni con i Paesi della Riva Sud del Mediterraneo”.

Leggi tutto: ...