Premio Mediterraneo "Istituzioni" all'Isola di Lampedusa rappresentata dal Sindaco Salvatore Martello, Italia
L’Isola di Lampedusa rappresenta l’esempio dell’integrazione e della coesistenza tra uomini e donne di diverse fedi, culture, provenienze. Il fenomeno delle migrazioni ha reso gli abitanti di Lampedusa protagonisti di un “Nuovo Umanesimo” che proprio Papa Francesco, nella storica visita a Lampedusa l’8 luglio 2013, indicò come unica strada per contrastare la “Globalizzazione dell’indifferenza”. Il Sindaco Salvatore Martello rappresenta l’esempio di questo umanesimo: nell’incontro con Papa Francesco il 10 settembre 2020 ha donato al pontefice una croce realizzata da un artigiano lampedusano con il legno delle imbarcazioni dei migranti ed una maglietta con la scritta "Io sono pescatore". Papa Francesco ha ricordato in questa occasione l'importanza di restare umani rimanendo uniti: “Quando anche in un oceano si incontrano due idee che sopravvivono alle onde, può nascere qualcosa di straordinario”. In riconoscimento alla capacità di accoglienza, aiuto ed integrazione dei lampedusani nei confronti dei migranti, manifestatasi sempre ed anche in tragiche situazioni, le giurie del “Premio Mediterraneo”, riunitesi simbolicamente il 3 ottobre 2020 - anniversario della strage di Lampedusa in cui morirono centinaia di migranti - ha assegnato all’Isola di Lampedusa, rappresentata dal Sindaco Salvatore Martello, il “PREMIO MEDITERRANEO ISTITUZIONI 2020”.
La Cerimonia di Assegnazione Napoli, 08 ottobre 2020 |