Kimiyya || Le Donne Attrici del Dialogo
Le Donne Attrici del Dialogo
L'Azione comune « KĪMIYYA. Le Donne Attrici del Dialogo » è ideata e realizzata dalla Fondazione Mediterraneo, in collaborazione con 12 Reti nazionali della « Fondazione Anna Lindh »: Albania, Algeria, Bosnia-Erzegovina, Spagna Francia, Italia, Malta, Mauritania, Repubblica Ceca, Lituania, Slovenia, Tunisia.
L’Azione vuole raccogliere e approfondire il lavoro svolto fino ad oggi, formulando raccomandazioni e linee operative concrete.
La donna è la principale “promotrice” dei collegamenti tra le società civili: sostenendo la sua formazione, l'istruzione e l'accesso ai nuovi strumenti ed alle nuove tecnologie digitali, sarà possibile facilitare l'attuazione del dialogo interculturale nella regione euro mediterranea e ridurre le migrazioni e le cause dei conflitti.
Il nome KĪMIYYA è stato scelto perché nelle antiche lingue del Mediterraneo (amarico, arabo, greco e altre lingue) significa "abbracciare", "fondere", "riunire insieme", "condividere”, “amalgamare”.
13 Dicembre 2017
La presidente della Fondazione Anna Lindh Elisabeth Guigou nel corso di un incontro con il presidente Michele Capasso e con la prof. Caterina Arcidiacono ha espresso apprezzamento per i risultati dell’azione comune “Kimiyya”, ritenuta anche dall’ONU una delle iniziative principali in favore delle donne.
Il presidente Capasso ha confermato il programma per la seconda edizione (2018) dedicata a “Donne e migranti” e che coinvolgerà oltre 70 paesi.
In questa occasione è stata consegnata alla presidente Guigou una delle borse realizzate per “Kimiyya” dalle donne siriane che hanno avuto figli uccisi nel conflitto.
07 Dicembre 2017
Nel corso di un cordiale incontro con il Prefetto di Napoli Carmela Pagano, il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso ha illustrato il progetto “Kimiyya” in favore della legalità e delle donne e consegnato una delle borse realizzate dalle donne siriane che hanno avuto figli o mariti uccisi nel recente conflitto.
Il prefetto ha espresso apprezzamento per l’iniziativa affermando che sarà sua cura illustrarne al Ministro degli Interni l’importanza e la rilevanza internazionale.
01 Dicembre 2017
In occasione del “23° VERTICE ANTIMAFIA”, il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso ed il presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri hanno presentato i risultati dell’attività interrete “KIMIYYA. LE DONNE ATTRICI DEL DIALOGO” svoltasi a Napoli dal 12 al 15 settembre 2017.
I partecipanti al vertice - dal giornalista Paolo Borrometi all’europarlamentare Sonia Alfano, da Giuseppe Antoci al giudice Catello Maresca, dai Procuratori della Repubblica delle principali procure ai responsabili delle Forze dell’Ordine - hanno firmato il manifesto di “KIMIYYA” riconoscendo all’azione intrapresa l’alto significato di valorizzare il ruolo delle donne nella lotta alla criminalità ed alle mafie.
09 Novembre 2017
La Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice Madre Yvonne Reungoat ha sottoscritto - presso la sede della Fondazione Mediterraneo - il Manifesto KIMIYYA in difesa dei diritti delle donne nel mondo.
20 Ottobre 2017
13 Settembre 2017
Le donne di 42 paesi dell’Europa e del Mediterraneo partecipanti alla conferenza internazionale “KIMIYYA” hanno festeggiato Suor Maria Pia Giudici, tra le relatrici dell’incontro con una relazione su donne e società e tra i fondatori degli Stati Uniti del Mondo.
A tutte le donne partecipanti provenienti da 43 Paesi è stato consegnato il titolo di “Alfieri degli Stati Uniti del Mondo”.
13 Settembre 2017
In occasione della Conferenza internazionale “KIMIYYA LE DONNE ATTRICI DEL DIALOGO” la Fondazione Mediterraneo ha organizzato concerti e cene-spettacolo con la partecipazione di artisti di vari Paesi: da Christine Rosmini a Fabio Furìa, da Emilia Zamuner a Bruno Caviglia e Maura Porru.
Grande coinvolgimento dei partecipanti con performance delle delegazioni tunisine e marocchine.
13 Settembre 2017
Si è svolto in occasione della Conferenza Internazionale “Kimiyya - le donne attrici del dialogo” un seminario di informazione e formazione sul programma ENI CBC Med, la cui call è in scadenza il prossimo novembre 2017.
É intervenuta, tra gli altri, la direttrice del programma Anna Catte che ha espresso apprezzamento alla Fondazione Mediterraneo per il suo ruolo trentennale al servizio del partenariato euro mediterraneo e per la diffusione e promozione dei programmi europei e, in particolare, di ENI CBC Med.
Coinvolti nel seminario i Capofila di 26 Paesi ed i rappresentanti di 42 Paesi che hanno posto quesiti e chiarimenti in vista della scadenza della call.
13 Settembre 2017
Come stabilito all’unanimità dal Comitato di Pilotaggio della Rete italiana - svoltosi a Napoli l’11 luglio del 2017 con la partecipazione sia di membri della RIDE che della Federazione Anna Lindh Italia Onlus - una sessione dell’Assemblea Generale della Rete italiana FAL è stata incorporata nella Conferenza internazionale “Kimiyya” e dedicata al tema “L’Italia e le donne”. E’ stata un’occasione per presentare ai Capofila delle Reti nazionali presenti ed alle rappresentanti di 42 Paesi il ruolo delle donne in Italia nella promozione del dialogo e della pace.
Numerosi gli interventi introdotti dal delegato del Segretariato di Alessandria Paul Walton, che ha sottolineato il ruolo e l’importanza della Fondazione Mediterraneo per la FAL sin dalla sua costituzione.
Si sono susseguiti 20 interventi: dalla vicepresidente del CONI Alessandra Sensini a Giohà Giordano, da Suor Maria Pia Giudici alla parlamentare Anna Maria Carloni, dalla manager Alessandra Rubino a Paola Parri della CO.PE.A.M. e via per un lungo elenco.
I proff. Massimo Pica Cimarra, Carmine Nardone e Don Mario Maritano hanno presentato alcuni dei progetti più significativi della Rete italiana (Le Città del Dialogo, la Biodiversità e i FALAB, I giovani e l’educazione alla pace) raccogliendo l’apprezzamento e la collaborazione di molti dei Capofila presenti.
13 Settembre 2017
Si è svolta a Napoli la cerimonia di assegnazione del “PREMIO MEDITERRANEO PER LE DONNE 2017” attribuito a Fouzia Assouli, presidente della “Fondazione delle donne dell’Euromediterraneo” ed attivista per i diritti delle donne.
Hanno consegnato il Premio il presidente Michele Capasso, Pia Molinari, Esther Fouchier ed i capofila delle reti nazionali della Fondazione Anna Lindh.
Fouzia Assouli ha ringraziato la Fondazione Mediterraneo per questo prestigioso riconoscimento.