FEDERAZIONE ANNA LINDH ITALIA

 

La Federazione Anna Lindh Italia, senza scopo di  lucro, condivide le finalità della Fondazione Anna Lindh  creata nel 2004 dalla Commissione europea congiuntamente ai 42 paesi euromediterranei. 
L’obiettivo della Federazione è promuovere, sostenere ed attuare l’interazione culturale e sociale tra l’Italia e i paesi euromediterranei in vari campi d’azione tra i quali: arte, architettura, archeologia, ambiente, artigianato, giovani, donne, diritti umani, migranti, mestieri d’arte, occupazione, formazione, educazione, infanzia, sport, dialogo interreligioso, legalità, musica, cultura del cibo, empowerment, tradizione, turismo, solidarietà sociale, scambi economici e culturali, mestieri d’arte.
In particolare la Federazione intende attuare iniziative in favore dei giovani finalizzate specialmente a restituire loro speranza e fiducia attraverso la promozione del “vero”, del “bello” e del “buono”.

Con molti collegamenti webinar le donne rappresentanti vari ambiti - politica, cultura, religione, volontariato, istruzione, scienza, ecc. - aderenti al programma KIMIYYA della Fondazione Mediterraneo hanno celebrato al Museo della Pace - MAMT la “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”. Hanno partecipato le donne aderenti alla “Federazione Anna Lindh Italia”.
È stata l’assemblea dell'Onu nel 1999 a scegliere questa data in ricordo del sacrificio delle sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal, uccise dagli agenti del dittatore Rafael Leonidas Trujillo in Repubblica Dominicana. Ma qual è la storia delle sorelle Mirabal?
Per scoprirlo, serve tornare indietro al 1960. Il 25 novembre di quell'anno, infatti, tre sorelle furono uccise dagli agenti del dittatore Rafael Leonidas Trujillo, a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana. Dopo essere state fermate per strada mentre si recavano in carcere a far visita ai mariti, furono picchiate con dei bastoni e gettate in un burrone dai loro carnefici, che cercarono di far passare quella brutale violenza per un incidente. All’opinione pubblica fu subito chiaro che le tre donne erano state assassinate. Patria, Minerva e María Teresa Mirabal — questi i loro nomi — erano, infatti, conosciute come attiviste del gruppo clandestino Movimento 14 giugno, inviso al governo. A causa della loro militanza, nel gennaio del 1960, furono anche arrestate e incarcerate per alcuni mesi, come ricorda la pagina dedicata alla loro storia pubblicata sull’Enciclopedia delle donne.

Leggi tutto: ...

Papa Francesco ha celebrato nella Basilica di San Pietro la Santa Messa, in occasione della Solennità del Cristo Re dell’Universo. Al termine della celebrazione c’è stato il passaggio dei simboli delle Giornate Mondiali della Gioventù, la Croce e la copia dell’Icona Salus Populi Romani, dalla rappresentanza dei giovani panamensi alla gioventù portoghese, per la Gmg 2023 che si terrà a Lisbona:inizialmente prevista per il 2022 e rimandata per la pandemia.
"Da anni - spiega il dicastero per i Laici, la famiglia e la vita - la Croce e l'Icona Salus Populi Romani accompagnano le preparazioni alle edizioni internazionali della Gmg: la consegna dei simboli ai giovani della diocesi che accoglie la Giornata aveva sempre luogo al termine della celebrazione della Domenica delle Palme presieduta dal Santo Padre in Piazza San Pietro.
Questa tradizione risale al 1984 quando, a conclusione dell'Anno Giubilare della Redenzione, papa Giovanni Paolo II affidò ai giovani la Croce del Giubileo, conosciuta oggi come la Croce delle Gmg, da allora al centro di ogni edizione internazionale delle Giornate. Nel 2003 il Santo Padre ha offerto alla gioventù anche una copia dell'Icona di Maria Salus Populi Romani, che affianca la Croce nei suoi pellegrinaggi per il mondo".
La Fondazione Mediterraneo e la Federazione Anna Lindh Italia sostengono la Gmg 2023.

Leggi tutto: ...

Nell'ambito di una collaborazione tra l'UNESCO e il Museo, l'UNESCO ha lanciato nel novembre 2019 una serie di Master Class per studenti delle scuole secondarie.
Progettati come spazi di dialogo, mirano a responsabilizzare i giovani rafforzandone la comprensione e la capacità di combattere la discriminazione, l'intolleranza e le crescenti disuguaglianze, nonché a promuovere un impatto duraturo coinvolgendo i giovani a diventare agenti di cambiamento proattivo e formatori all'interno delle proprie scuole e comunità.
Questa edizione speciale della Master Class dell'UNESCO contro il razzismo e la discriminazione è organizzata nell'ambito della “Giornata mondiale della filosofia” ed invita i giovani studenti delle scuole superiori a mettere in discussione i pregiudizi e gli stereotipi sociali che portano al razzismo e alla discriminazione attraverso uno studio critico sulla costruzione dell' "altro".
L'analisi del razzismo come oggetto filosofico porterà questi studenti a sezionare il concetto di "razza", a decostruire le loro idee preconcette e ad adottare strategie antirazziste innovative che potranno poi mettere in atto nelle loro istituzioni e comunità.
In tal modo, questa Master Class sottolineerà il valore duraturo della filosofia per lo sviluppo del pensiero umano per ogni individuo e ogni cultura e consentirà di costruire una società più rispettosa e tollerante attraverso l'esercizio collettivo del pensiero ragionato e informato.

Programma:

  • Introduzione della Master Class della Sig.ra Anna Maria Majlöf, Responsabile della Sezione Inclusione e Diritti dell'UNESCO
  • Presentazioni interattive e discussioni con gli studenti:
    • Sig. Arnaud Demanche, umorista
    • Insegnante. Carole Reynaud-Paligot, storica, sociologa, Università Panthéon-Sorbonne
    • Insegnante. Lazare Ki-Zerbo, filosofo
    • Insegnante. Rose Boswell, Direttore esecutivo delle arti, Nelson Mandela Metropolitan University
    • Sig. Sanele Xaba, attivista e fondatore del programma di sensibilizzazione Rolled Sleeves
    • Moderatore: Sig.ra Arleen Pimentel, Delegazione Permanente della Repubblica Dominicana presso l'UNESCO
  • Sessione di dialogo per l'assunzione di impegni che verranno attuati nelle scuole e nelle comunità (interventi della Fondazione Mediterraneo e della Federazione Anna Lindh Italia)
  • Commenti finali
  • Intermezzi musicali della signora Paloma Fayet

Obiettivi della Master Class:

  • Consentire ai giovani, attraverso questo forum di apprendimento tra pari, di rafforzare la loro comprensione e capacità di combattere il razzismo e le disuguaglianze;
  • Far luce su ciò che è alla base dei pregiudizi razziali e della discriminazione e per capire come e perché si diffondono su Internet, all'esterno e nei media, nello spazio pubblico e in tutte le sfere della vita;
  • Coinvolgere i giovani a diventare agenti proattivi del cambiamento e formatori all'interno delle proprie scuole, famiglie e comunità per un impatto duraturo;
  • Incoraggiare i responsabili politici, a livello globale, nazionale e locale, i leader della comunità e gli insegnanti a continuare i loro sforzi collettivi nella lotta contro il razzismo e la discriminazione.

Leggi tutto: ...

É stato un onore per la Fondazione Mediterraneo e per la Federazione Anna LIndh Italia (che raggruppa più di mille organismi impegnati nel dialogo e nella solidarietà) partecipare a “The Economy of Francesco”: l'incontro con i giovani economisti voluto dal Santo Padre, che si è svolto dal 19 al 21 novembre 2020.
Vista l'emergenza sanitaria nel mondo causata dal Covid-19, il comitato organizzatore ha deciso di celebrare l'evento internazionale interamente in modalità online, con dirette e collegamenti streaming con tutti gli iscritti e i relatori.
Papa Francesco ha inviato un importante videomessaggio.
Il presidente della Fondazione Michele Capasso ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e la conferma di due concetti su cui è nata la Fondazione Mediterraneo trent’anni fa, nel 1990: “trasformare l’Amore per il potere nel Potere dell’Amore ed agire con generosità attraverso la solidarietà”.
Il successivo incontro, in presenza, si terrà sempre ad Assisi ed è previsto in autunno 2021, quando le condizioni sanitarie permetteranno di assicurare la partecipazione di tutti.
L’organizzazione dell’evento The Economy of Francesco 2020 in versione online ha consentito a tutti i giovani iscritti di partecipare all'incontro nelle medesime condizioni, di condividere l'esperienza vissuta, il lavoro, le proposte, e le riflessioni maturate in questi mesi nei 12 villaggi.
Il Comitato è al lavoro per realizzare un  seguito innovativo, partecipativo e globale che conservi gli elementi peculiari di “The Economy of Francesco” (lavori di gruppo, sessioni plenarie e parallele con i keynote speakers, spiritualità francescana, spettacoli artistici, mostre) arricchendolo con le opportunità e i linguaggi che la modalità digitale dell'evento offre.
“The Economy of Francesco” è un movimento di giovani con volti, personalità, idee che si muove e vive in tutto il mondo per una economia più giusta, inclusiva e sostenibile e per dare un’anima all’economia di domani. Il mondo ha bisogno della creatività e dell'amore dei partecipanti che come artigiani e produttori di futuro stanno tessendo l'Economia di Francesco.
Nel videomessaggio il Papa ha sottolineato che l’incontro “Economy of Francesco” non è un punto di arrivo “ma la spinta iniziale di un processo” che siamo invitati a vivere “come vocazione, come cultura e come patto”.

Leggi tutto: ...

Dopo alcuni mesi di lavoro - nonostante i blocchi per il “covid 19 – la Fondazione Mediterraneo ha completato il portale “LA CAMPANIA DELLE EMOZIONI”.
Nove video da 2 a 100 minuti che raccontano, con immagini in alta definizione 4K , le bellezze della Campania.
Il presidente Capasso ha ringraziato Rosanna Rinaldi , i volontari ed i membri del Comitato scientifico che hanno reso possibile quello che da molti viene definito un capolavoro.
Proprio oggi in cui la Campania è rappresentata ai livelli più bassi, poterla raccontare attraverso le bellezze uniche di 16 attrattori patrimonio UNESCO rappresenta un fatto importante.
L’iniziativa è stata sostenuta con un cofinanziamento di euro 10.000,00 dalla UOD 1 “Biblioteche e Musei” della Regione Campania.

Leggi tutto: ...