Elenco Generale||degli eventi
10 Marzo 2011
La Fondazione Mediterraneo ha partecipato alla Conferenza Stampa di presentazione delle iniziative in programma a Torino per il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.
La Conferenza Stampa si è svolta presso il Teatro Carignano di Torino con gli interventi di Antonio Saitta, Vicepresidente del Comitato Italia 150 e Presidente della provincia di Torino, Renato Cigliuti, Coordinatore della Notte Tricolore, Marcello Vitella, Direttore organizzativo dello spettacolo e Roberto Vecchioni.
10 Marzo 2011
In occasione dei festeggiamenti per il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, il Presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso ha comunicato al Presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta che gli è stato assegnato il Premio Mediterraneo "Medaglia d'Onore" 2011, rappresentante l'opera del Totem della Pace dello scultore Mario Molinari. La premiazione ufficiale si svolgerà a Napoli nel mese di maggio.
Il Presidente Saitta è sponsor del Totem della Pace Tricolore che sarà realizzato a Torino nelle prossime settimane nel parco della Pellerina, all'angolo tra i corsi Regina Margherita e Lecce.
04 Marzo 2011
La signora Marisa del Vecchio Maglietta, general manager dell'antica fabbrica di cioccolato GAY-ODIN - presente in Italia dal 1894 - ha presentato al Presidente Capasso e alla delegazione dei torinesi guidata dall'assessore Fiorenzo Alfieri i "cioccolatini tricolore" per celebrare il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.
04 Marzo 2011
Venerdì 4 Marzo 2011 alle 12 e 20, presso la Sala Vesuvio della sede della Fondazione Mediterraneo – “Maison de la Paix” (Napoli, Via Depretis, 130 – 4° piano), è stato presentato il programma ufficiale delle iniziative in programma a Torino per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.
La conferenza stampa si è aperta con i saluti del Presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso. Sono seguiti gli interventi dell’ Assessore alla Cultura e al 150° dell’Unità d’Italia del Comune di Torino Fiorenzo Alfieri, di Carla Testore, dell’ufficio Comunicazione e Stampa Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale e del Prof. Pierluigi Leone de Castris, curatore della sezione di Napoli della mostra “La Bella Italia”. Ha coordinato i lavori Roberto Race, componente del comitato scientifico internazionale della Fondazione Mediterraneo.
In questa occasione è stato presentato il progetto del “TOTEM DELLA PACE TRICOLORE” dello scultore torinese Mario Molinari che verrà realizzato a Torino tra il Corso Regina Margherita e il Corso Lecce, come simbolo della Pace e dell’Unità – e vi è stato il “passaggio di testimone” tra Abdelwahed Radi, presidente del Parlamento del Marocco e dell’Assemblea Parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo – ed il sindaco di Torino Sergio Chiamparino: nella sede del Parlamento del Marocco è stato infatti di recente realizzato il “ Totem della Pace ”.
02 Marzo 2011
Il 2 marzo 2011 il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso ha incontrato a Roma il presidente del Parlamento del Marocco Abdelwahed Radi e a Napoli il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, assumendo il ruolo di “portatore” della staffetta del Totem della Pace.
Il Presidente della Camera dei Rappresentanti del Regno del Marocco, Abdelwahed Radi - segretario generale del partito socialista marocchino - ha formalmente "passato il testimone" del Totem della Pace nelle mani del sindaco di Torino Sergio Chiamparino. Il presidente Radi, dal 4 marzo 2011, è il presidente dell'Assemblea Parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo: istituzione che riunisce le delegazioni di 43 Paesi, nata nel 2003 presso la Fondazione Mediterraneo.
Lo stesso giorno il presidente Capasso ha incontrato a Napoli il sindaco di Torino Sergio Chiamparino con il quale ha concordato di realizzare il "Totem Tricolore" in occasione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.
24 Gennaio 2011
Un Totem della Pace con i colori della bandiera italiana sarà innalzato a Torino, nel corso del 2011, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unita' d'Italia. Ad annunciarlo, da Napoli, il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso, a margine della presentazione delle iniziative per la giornata della Shoah.
La commissione internazionale della Fondazione Mediterraneo - incaricata della realizzazione dei Totem della Pace nel mondo, ha autorizzato la costruzione di un Totem per rendere omaggio al 150° anniversario dell'Unita' d'Italia. Il Totem, che sarà inaugurato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sarà alto 16 metri, realizzato in cemento armato e sarà rigorosamente tricolore, in onore dei colori della bandiera nazionale.
12 Dicembre 2011
Il Forum di Fès, organizzato quest’anno dal Centro Marocchino Interdisciplinare di Studi Strategici ed Internazionali (CMIESI) con la Fondazione Mediterraneo (FM) ed in collaborazione con vari partners tra cui la Lega degli Stati Arabi, è stata un’occasione per giovani, studiosi, universitari, politici, diplomatici, alti funzionari internazionali, giornalisti ed attori della società civile provenienti dai 4 angoli del mondo, di riunirsi e dibattere insieme, di scambiarsi punti di vista, di analizzare e riflettere sulle tematiche principali dedicate ai “Giovani e alla sfida della Globalizzazione”. Per la Fondazione Mediterraneo hanno partecipato il Presidente Michele Capasso ed i membri del Comitato scientifico esecutivo Pia Molinari e Driss Guerraoui (presidente del Forum Nazionale giovani del Marocco ), responsabili dell’area “giovani”. |
09 Dicembre 2011
Durante la cerimonia inaugurale del Forum di Fès è stato reso omaggio ad Abdullatif Youssef Al Hamah, presidente-direttore del Fondo Arabo per lo Sviluppo Economico e Sociale. |
28 Gennaio 2011
Il Presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso ed il Presidente del Centro Marocchino Interdisciplinare di Studi Strategici e Internazionali Abdelhak Azzouzi, hanno sottoscritto un protocollo d'intesa che vede le due istituzioni impegnate in una stretta collaborazione in materia di dialogo interculturale, sicurezza e stabilità nella regione euromediterranea e nel mondo.
Tra le iniziative in programma, la prossima edizione del Forum di Fès dedicata a "I Giovani e le sfide della modernità: ambiente, educazione, formazione e creatività".
All'incontro sono intervenuti il Segretario Generale del CMIESI Abdallah Harsi, il Vicepresidente Mohamed Fakihi e i membri del bureau Hicham Benmakhlouf e Anass Talbi.
27 Gennaio 2011
1° “Gioie e dolori” della realizzazione degli Obiettivi del Millennio per lo sviluppo.
2° Lo sviluppo umano e la realizzazione degli Obiettivi del Millennio nel cuore di una politica di cooperazione Sud-Sud: bilanci e prospettive.
3° Come i giovani concepiscono le condizioni di un partenariato mondiale consistente, fornito di un calendario preciso di messa in opera?
4° Come i giovani concepiscono le questioni di politica economica, sociale e ambientale per la prosperità nel mondo?
5° Come assicurare un ambiente umano duraturo?
6° Educazione all’Ambiente verso uno Sviluppo Sostenibile.
7° Apporti e limiti del partenariato mondiale per lo sviluppo.
8° Come assicurare l’educazione primaria per tutti e promuovere l’uguaglianza e l’autonomia delle donne?
9° I giovani di fronte alle sfide della cooperazione euro-mediterranea.
10° Il partenariato politico, economico e sociale tra le due rive del Mediterraneo: come concepirlo in maniera diversa di fronte alla moltitudine delle richieste? Un dibattito tra i giovani e i responsabili delle grandi istituzioni mediterranee.
11° Come assicurare il consolidamento della cooperazione Sud-Sud: punto di vista arabo.
12° Studia comparti in materia di sviluppo a favore di un metodo concertato ed inclusivo, fondato sulla partecipazione democratica e la governance di prossimità.
13° I giovani di fronte alle sfide culturali e identitarie.
14° Come salvaguardare nei nostri figli i valori delle nostre culture?
15° Come riposizionare lo sviluppo sociale al centro del metodo di sviluppo sostenibile senza trascurare le condizioni di realizzazione e di perennità di questo sviluppo?
16° Verso un impegno politico fermo da parte di tutti gli Stati per l’instaurarsi delle condizioni di una vita degna e la costruzione di un avvenire comune in cui regnino sicurezza e stabilità, progresso e prosperità.