EVENTI PRINCIPALI

Un evento al servizio della pace e del dialogo interculturale al quale hanno collaborato gli Stati Uniti del Mondo e la Fondazione Mediterraneo. 
Sotto l'Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, l'Università Euromed di Fes ha organizzato il 6 e 7 dicembre gli Incontri dell'Università Euromed sull'Alleanza delle Civiltà. Questo evento è stato caratterizzato dall'inaugurazione della Cattedra dell'Alleanza delle Civiltà dell'ACC, creata in collaborazione con UNAOC, dalla presentazione dei Premi Mediterranei 2024, che celebrano figure emblematiche di tutto il mondo, nonché da un concerto ecumenico ispirato alle tradizioni di tre paesi monoteisti religioni.
Personalità rinomate ed esperti internazionali hanno discusso di questioni globali come la diplomazia preventiva, la migrazione e gli impatti dell'intelligenza artificiale. Questi incontri riaffermano il ruolo dell’UEMF come attore chiave nella promozione dei valori della tolleranza, della convivenza e del dialogo interculturale.
Alla presenza del Consigliere di Sua Maestà il Re Mohammed VI e del membro del Consiglio di Amministrazione dell'UEMF André Azoulay, l'Università Euromed di Fès ha ospitato la prestigiosa cerimonia dei Premi “Mediterraneo 2024” degli Stati Uniti del Mondo, celebrando quattro figure iconiche per il loro straordinario contributo alla pace, allo sviluppo e al dialogo interculturale:

  • Fouzi Lekjaa, Ministro delegato e Presidente della FRMF;
  • Miguel Ángel Moratinos, Alto Rappresentante delle Nazioni Unite per l'Alleanza delle Civiltà;
  • Mostapha Bousmina, presidente dell'UEMF;
  • Françoise Atlan, artista rinomata per il suo dialogo artistico tra le culture.

Istituito nel 1995 dagli Stati Uniti del Mondo con la Fondazione Mediterraneo e l'Accademia del Mediterraneo, il Premio Mediterraneo viene assegnato ogni anno a personalità del mondo politico, religioso, culturale e artistico che hanno contribuito, con le loro azioni, a ridurre le tensioni e avviare un processo di promozione delle differenze culturali e dei valori condivisi nell’area del Grande Mediterraneo e nel mondo.
Nel corso di queste due giornate, esperti, leader politici e accademici, tra cui Miguel Angel Moratinos, Alto Rappresentante delle Nazioni Unite per l'Alleanza delle Civiltà (UNAOC), André Azoulay, Consigliere di Sua Maestà il Re, Faouzi Lakjaa, Ministro delegato al Bilancio, Younès Sekkouri, Ministro dell'inclusione economica, Mouâd Jamaï, Wali della regione di Fez-Meknes e governatore della prefettura di Fez, Michele Capasso, Segretario generale degli Stati Uniti del Mondo, hanno discusso di vari temi. Questi scambi, incentrati sulla diplomazia preventiva, sulla migrazione, sugli impatti dell’intelligenza artificiale e sulla trasparenza nelle relazioni internazionali, hanno permesso di identificare soluzioni collettive alle sfide globali come le crisi climatiche, la migrazione forzata e la disinformazione amplificata dalle nuove tecnologie.