11 Dicembre 2019
Si è svolta presso il Museo della Pace - MAMT la conferenza di presentazione del Premio internazionale “Città del dialogo” - istituito dalla Fondazione Mediterraneo - e del Premio nazionale “Architettura e città” – istituito dal Cenacolo della cultura e della scienza.
Dopo l’intervento introduttivo del presidente Michele Capasso, il prof. Massimo Pica Ciamarra ha illustrato l’importanza del premio come riconoscimento a che produce opere ed iniziative per la qualità della vita.
11 Dicembre 2019
Il presidente Michele Capasso ha ricevuto il “Premio Natale della Ricerca” per il trentennale impegno in favore del dialogo e della pace.
Nel breve discorso di ringraziamento Capasso ha evidenziato che il premio ricevuto è “il Premio del noi”, in quanto destinato a tutti coloro, rappresentanti vari Paesi euromediterranei, che hanno contribuito e consentito alla Fondazione Mediterraneo di svolgere un ruolo di primo piano nel partenariato euromediterraneo.
11 Dicembre 2019
L’Associazione “Orientamenti” aps - rappresentata dalla presidente e dalla vicepresidente - ha visitato il Museo della Pace – MAMT unitamente alla vincitrice del Premio di cittadinanza attiva “Fare.. Bene”: cerimonia svoltasi presso l’Istituto Superiore Margherita Hack di Morlupo.
In questa occasione hanno espresso apprezzamento ed ammirazione per un luogo unico.
11 Dicembre 2019
Si è svolta presso la sede del Museo della Pace – MAMT la cerimonia solenne di assegnazione dei premi “Il Natale della ricerca”, a cura del Cenacolo della cultura e delle scienze.
Presentati dal prof. Luigi Mileto sono stati premiati:
10 Dicembre 2019
Gli assegnatari dei premi “Il Natale della ricerca” provenienti da tutt’Italia hanno visitato il Museo della Pace - MAMT esprimendo apprezzamento per un luogo definito “un tesoro demo etnoantropologico da preservare”.
07 Dicembre 2019
Si è conclusa una ricca settimana di incontri ad Abu Dhabi (7-10 dicembre 2019), capitale degli Emirati Arabi Uniti, dove si sono riuniti alcuni fra i più noti network internazionali di sapienti musulmani.
L'iniziativa è organizzata dal Consiglio Mondiale delle Comunità Islamiche (World Muslim Communities Council WMCC), presieduto da Ali Rashid Nuaimi (UAE).
L’evento si è chiuso con la cerimonia della firma della Carta per una nuova alleanza delle virtù.
Tra i promotori, firmatari e partecipanti: Shaykh AbdAllah bin Bayyah (Mauritania), Cardinale John Onaiyekan (Nigeria), Rabbi David Rosen (UK), Mufti Shawki Allam (Egitto), Pastor Bob Roberts (USA), Rabbi Bruce Lustig (USA), Imam Mohamed Magid (USA), Vescovo Efraim Tendero (WEA, Filippine), Shaykh Hamza Yusuf (USA), Shaykh Mustafa Ceric (Bosnia), Mohammed Elsanousi (USA), Rabbi Reuven Firestone (USA), Muhammad Bechari (France), Minister Noor al-Haqq Qadri (Pakistan), Minister Mirghani Husayn (Sudan), Imam Yahya Pallavicini (Italy), Mufti Grabus (Slovenia), Mustafa Cherif (Algeria), Muhammad Mestaoui (Tunis), Muhammad Sammak (Libano), Ahmad Albakri (Singapore).
A margine dell’evento è stato lanciato un appello per la sede del Museo della Pace - MAMT di Napoli, dov’è presente una significativa Moschea ed altri luoghi religiosi consacrati per un costruttivo dialogo interreligioso ed interculturale.
Il presidente Capasso ha sottolineato i rapporti di collaborazione con gli UAE e, in particolare, con il Dr. Jamal Sanad Al-Suwaidi.
02 Dicembre 2019
Continuano gli incontri ospitati dal Museo della Pace – MAMT per analizzare le prospettive di sviluppo del Mezzogiorno d’Italia nel quadro più ampio del Mediterraneo.
Dopo la sessione tematica sulle migrazioni con i parlamentari del PD e quella con i parlamentari di M5S e LEU, è la volta dell’incontro “Il futuro del Sud”.
Moderato dal direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo d’Errico, ha visto la partecipazione di Stefano Caldoro, Clemente Mastella, Salvatore Ronghi, Severino Nappi, Amedeo La Boccetta e Lina Lucci.
01 Dicembre 2019
Grande afflusso di visitatori al Museo della Pace - MAMT per il collegamento in diretta sui grandi schermi con Papa Francesco da Greccio per la firma della sua “Lettera apostolica sul vero significato del presepe”.
Il Papa è ritornato nella « seconda Betlemme » dopo quattro anni per firmare il documento sul significato e sul valore di questa usanza inventata da San Francesco.
Seduto davanti all'altare della grotta dove San Francesco realizzò il primo presepe della storia, il Papa si immerge in un profondo silenzio. L'affresco con la Madonna che allatta il Bambino Gesù sembra guardarlo con tenerezza. E anche lui solleva di tanto in tanto lo sguardo verso l'immagine, in un muto dialogo. Sì, è vero, non c'è bisogno di tante parole in questa "nuova Betlemme" incastonata nel cuore dell'Appennino laziale.
Perché a parlare è lo stesso presepe e perché "la scena che è posta sotto i nostri occhi - sottolinea Francesco nella successiva breve meditazione - esprime la saggezza di cui abbiamo bisogno per cogliere l’essenziale". Silenzio e preghiera, per trasmettere il messaggio fondamentale della nascita di Gesù sono del resto gli ingredienti di questo pomeriggio di inizio Avvento, in cui il Pontefice visita il santuario alle porte di Greccio e firma una lettera sul significato e il valore del presepe, una tradizione che bisogna continuare, scrive il Papa nel documento, in casa, come pure "nei luoghi di lavoro, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri, nelle piazze". Ma nel corso della visita a prevalere è la preghiera, che si trasmette dopo la calorosa accoglienza dell'arrivo, anche a qualche migliaio di fedeli, accorsi da tutta la zona. Clima di raccoglimento che ricrea di fatto quella della Santa Notte.
DAL XXVII° VERTICE ANTIMAFIA SOSTEGNO UNANIME ALLA FONDAZIONE MEDITERRANEO PER LA SEDE DEL MUSEO DELLA PACE - MAMT
30 Novembre 2019
I partecipanti al “XXVII° Vertice Antimafia” svoltosi a Firenze - tra essi il procuratore antimafia Cesare Sirignano, Giuseppe Antoci, rappresentanti della magistratura, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia di Stato e delle istituzioni democratiche - hanno condiviso all’unanimità l’Appello per la sede del Museo della Pace - MAMT sottoscritto dai rappresentanti di vari Paesi del mondo.
Il presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri, in una dichiarazione alla stampa, ha sottolineato che “ il XXVII Vertice ha dato mandato pieno a tutti i membri della Fondazione Caponnetto - rappresentanti varie istituzioni - a tutelare la Fondazione Mediterraneo in tutti i modi democratici al fine di mantenere la sede del Museo della Pace - MAMT e dell’”Osservatorio Mediterraneo sulla Criminalità Orgaizzata e le Mafie” a Napoli nel Palazzo Pierce”.
30 Novembre 2019
Si è svolta a Bagno a Ripoli, nella Sala Consiglio del Comune, la cerimonia di assegnazione dei “Premi OMCOM 2019”.
L’OMCOM è l’”Osservatorio Mediterraneo sulla Criminalità Organizzata e le Mafie” costituito dalla Fondazione Antonino Caponnetto e dalla Fondazione Mediterraneo.
I premiati di questa edizione sono:
Sezione “OMCOM SBIRRO”
- Luogotenente GDF Salvatore Pizzo
- M.M. CC Luca Bencivenga
- M.M. CC Luca Tofanicchio
- M.C. Giuseppe Tranchida
- Commissario PDS Gaspare Graffeo Iannone
- Sov. Capo Filippo Conticello
Sezione “OMCOM ALLA MEMORIA”
- Maresciallo Giuliano Guazzelli
Sezione “OMCOM SCRITTORE”
- Prof. Luciano Armeli Iapichino
Sezione “OMCOM LIBRO”
- Galassia Islamica di Sandro Menichelli
- No Mafia di Gianluca Cali
- Malapuglia di Andrea Leccese (27 novembre camera deputati)
Sezione “OMCOM GIORNALISTA”
- Sara Lucaroni
Sezione “OMCOM OPERATIVITÀ”
- Giusy Badalamenti
Sezione “OMCOM AMBIENTE”
- Don Pasquale Aceto
Sezione “OMCOM SPECIALE”
- Il volume “L'affare Modigliani” di Dania Mondini e Claudio Loiodice