AL MUSEO DELLA PACE CELEBRATO IL VENTICINQUENNALE DE “GLI STATI UNITI D’EUROPA”

Celebrato webinar al Museo della PaceMAMT il venticinquesimo anniversario del programma “GLI STATI UNITI D’EUROPA”, lanciato dalla Fondazione Mediterraneo il 25 novembre del 1995.
Quando nacque trent’anni fa, nel 1990, la Fondazione Mediterraneo lanciò la prima idea del  Manifesto su “GLI STATI UNITI D’EUROPA”.
Dopo 5 anni, il 24 e 25 novembre 1995, organizzò a Napoli il Convegno  internazionale “IL MEDITERRANEO E L’EUROPA” con l’Appello per l’Europa e il Mediterraneo presentato ai Ministri degli Esteri euromediterranei riunitisi per la prima volta a Barcellona.
In Convegno si svolse sotto l´Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e con il patrocinio dell´ONUe fu ideato, organizzato e diretto dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo.
Collaborarono: l´Istituto Italiano per gli Studi Filosofici; l´UNESCO; l´UNICEF; le Ambasciate di Albania, Bosnia, Cipro, Libano, Marocco e Spagna; i Consolati di Francia e Germania; la Regione Campania; il WWF; Greenpeace Mediterraneo; il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri; il Salone del Libro di Torino; la Facoltà dell´Arte e della Scienza di Roma; i Comuni di Bari, Genova, Imperia, Torino, Trieste, Sarajevo e Napoli; la Fondazione Orient Occident; l´Associazione Italiana di Patologia Ambientale e di Ecologia; l´Università degli Studi di Napoli "Federico II´; il Dipartimento di Studi dell´Europa Orientale dell´Istituto Universitario Orientale di Napoli; l´Università degli Studi di Palermo; l´Università La Sorbonne di Parigi; l´Istituto del Mondo Arabo di Parigi; il Provveditorato agli Studi di Napoli; il Comitato di Informazioni e di Iniziative per la Pace di Roma.
Il presidente Capasso sottolinea l’attualità dell’Appello perché ancora oggi, in questo difficile momento dovuto alla pandemia, si sente il bisogno degli STATI UNITI D’EUROPA, specialmente negli ambiti strategici: la politica estera, la difesa comune, la tutela della salute, l’economia, i trasporti, ecc.
“Tra i ricordi più cari - conclude il presidente Capasso - gli attestati di stima di cari amici, quali il grande giornalista Igor Man, lo scrittore Claudio Magris ed altri.

Leggi tutto: ...

“TUTTI UNITI CANTEREMO”. LA FONDAZIONE MEDITERRANEO CELEBRA IL QUARANTENNALE DEL TERREMOTO DELL’IRPINIA

La Fondazione Mediterraneo - con collegamenti webinar, skype ed in videoconferenza - ha voluto ricordare il Quarantennale dal terremoto dell’Irpinia che ha lasciato un segno indelebile nello sviluppo del Mezzogiorno d’Italia e, in particolare, delle aree interne.
Il Museo della Pace - MAMT ha messo a disposizione video, documentari e testimonianze che hanno accompagnato i momenti fondamentali dell’evento.
Il presidente Michele Capasso ha ricordato puntualmente quel giorno e la tragedia vista con i propri occhi nei giorni successivi, quando visitò accompagnato da colleghi architetti della zona i paesi completamente distrutti.
E poi le azioni di solidarietà, l’ospitalità a San Sebastiano al Vesuvio di abitanti di Conza della Campania e di altri paesi, con un legame che dura indissolubile nel tempo.
“In questo momento di grande emergenza planetaria - ha affermato il presidente Capasso - ricordo due insegnamenti in analoghe tragedie: l’eruzione del Vesuvio del 1944 ed il terremoto dell’Irpinia del 1980. La chiave di volta della rinascita non è stata la politica, anche allora intrisa di sciattezza, inefficienza e spesso di corruzione, ma il riscatto della gente costretta ad UNIRSI per AGIRE INSIEME: “TUTTI UNITI CANTEREMO”, diceva mio nonno e mio padre agli abitanti di San Sebastiano al Vesuvio interamente distrutto dalla lava del 1944; “PRESIDENTE PERTINI, CI DIA UN MESSAGGIO DI SPERANZA PER AGIRE TUTTI INSIEME CON GENROSITÀ NELLA SOLIDARIETÀ”, dicevano gli abitanti dei paesi irpini - mentre piangevano i loro morti - al nostro amato Presidente della Repubblica.
Ecco la chiave di volta: nelle tragedie dobbiamo approfittare di un sentimento di unità e di rara generosità nella solidarietà che in altre occasioni non esiste e che costituisce la svolta per la ricostruzione.
L’altro elemento è la VELOCITA’: “FATEPRESTO” titolava “IL MATTINO“ il giorno dopo il terremoto.
“FATE PRESTO E BENE” è l’appello che rivolgo ai politici di oggi, eliminando ogni divisione ed interesse particolare e facendo vincere, per una volta, la competenza, la passione e l’onestà. Su questo saremo giudicati!.

Leggi tutto: ...

IL PASSAGGIO DELLA CROCE DA PANAMA A LISBONA PER LA GMG 2023

Papa Francesco ha celebrato nella Basilica di San Pietro la Santa Messa, in occasione della Solennità del Cristo Re dell’Universo. Al termine della celebrazione c’è stato il passaggio dei simboli delle Giornate Mondiali della Gioventù, la Croce e la copia dell’Icona Salus Populi Romani, dalla rappresentanza dei giovani panamensi alla gioventù portoghese, per la Gmg 2023 che si terrà a Lisbona:inizialmente prevista per il 2022 e rimandata per la pandemia.
"Da anni - spiega il dicastero per i Laici, la famiglia e la vita - la Croce e l'Icona Salus Populi Romani accompagnano le preparazioni alle edizioni internazionali della Gmg: la consegna dei simboli ai giovani della diocesi che accoglie la Giornata aveva sempre luogo al termine della celebrazione della Domenica delle Palme presieduta dal Santo Padre in Piazza San Pietro.
Questa tradizione risale al 1984 quando, a conclusione dell'Anno Giubilare della Redenzione, papa Giovanni Paolo II affidò ai giovani la Croce del Giubileo, conosciuta oggi come la Croce delle Gmg, da allora al centro di ogni edizione internazionale delle Giornate. Nel 2003 il Santo Padre ha offerto alla gioventù anche una copia dell'Icona di Maria Salus Populi Romani, che affianca la Croce nei suoi pellegrinaggi per il mondo".
La Fondazione Mediterraneo e la Federazione Anna Lindh Italia sostengono la Gmg 2023.

Leggi tutto: ...

LA FONDAZIONE MEDITERRANEO E LA FEDERAZIONE ANNA LINDH ITALIA PARTECIPANO ALL’EVENTO IN STREAMING “THE ECONOMY OF FRANCESCO”

É stato un onore per la Fondazione Mediterraneo e per la Federazione Anna LIndh Italia (che raggruppa più di mille organismi impegnati nel dialogo e nella solidarietà) partecipare a “The Economy of Francesco”: l'incontro con i giovani economisti voluto dal Santo Padre, che si è svolto dal 19 al 21 novembre 2020.
Vista l'emergenza sanitaria nel mondo causata dal Covid-19, il comitato organizzatore ha deciso di celebrare l'evento internazionale interamente in modalità online, con dirette e collegamenti streaming con tutti gli iscritti e i relatori.
Papa Francesco ha inviato un importante videomessaggio.
Il presidente della Fondazione Michele Capasso ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e la conferma di due concetti su cui è nata la Fondazione Mediterraneo trent’anni fa, nel 1990: “trasformare l’Amore per il potere nel Potere dell’Amore ed agire con generosità attraverso la solidarietà”.
Il successivo incontro, in presenza, si terrà sempre ad Assisi ed è previsto in autunno 2021, quando le condizioni sanitarie permetteranno di assicurare la partecipazione di tutti.
L’organizzazione dell’evento The Economy of Francesco 2020 in versione online ha consentito a tutti i giovani iscritti di partecipare all'incontro nelle medesime condizioni, di condividere l'esperienza vissuta, il lavoro, le proposte, e le riflessioni maturate in questi mesi nei 12 villaggi.
Il Comitato è al lavoro per realizzare un  seguito innovativo, partecipativo e globale che conservi gli elementi peculiari di “The Economy of Francesco” (lavori di gruppo, sessioni plenarie e parallele con i keynote speakers, spiritualità francescana, spettacoli artistici, mostre) arricchendolo con le opportunità e i linguaggi che la modalità digitale dell'evento offre.
“The Economy of Francesco” è un movimento di giovani con volti, personalità, idee che si muove e vive in tutto il mondo per una economia più giusta, inclusiva e sostenibile e per dare un’anima all’economia di domani. Il mondo ha bisogno della creatività e dell'amore dei partecipanti che come artigiani e produttori di futuro stanno tessendo l'Economia di Francesco.
Nel videomessaggio il Papa ha sottolineato che l’incontro “Economy of Francesco” non è un punto di arrivo “ma la spinta iniziale di un processo” che siamo invitati a vivere “come vocazione, come cultura e come patto”.

Leggi tutto: ...

FORUM DELL’UNIONE PER IL MEDITERRANEO: “LE DONNE ATTRICI DI SVILUPPO”

La Fondazione Mediterraneo, protagonista sin dal 1990 del partenariato euromediterraneo, ha partecipato al Forum dell’Unione per il Mediterraneo” dal tema “Le donne attrici di sviluppo”.
L’evento webinar è compreso nelle celebrazioni per il 25° anniversario del “Processo di Barcellona”.

Leggi tutto: ...

LA FONDAZIONE MEDITERRANEO E LA FEDERAZIONE ANNA LINDH ITALIA PARTECIPANO ALLA MASTER CLASS CONTRO RAZZISMO E DISCRIMINAZIONE

Nell'ambito di una collaborazione tra l'UNESCO e il Museo, l'UNESCO ha lanciato nel novembre 2019 una serie di Master Class per studenti delle scuole secondarie.
Progettati come spazi di dialogo, mirano a responsabilizzare i giovani rafforzandone la comprensione e la capacità di combattere la discriminazione, l'intolleranza e le crescenti disuguaglianze, nonché a promuovere un impatto duraturo coinvolgendo i giovani a diventare agenti di cambiamento proattivo e formatori all'interno delle proprie scuole e comunità.
Questa edizione speciale della Master Class dell'UNESCO contro il razzismo e la discriminazione è organizzata nell'ambito della “Giornata mondiale della filosofia” ed invita i giovani studenti delle scuole superiori a mettere in discussione i pregiudizi e gli stereotipi sociali che portano al razzismo e alla discriminazione attraverso uno studio critico sulla costruzione dell' "altro".
L'analisi del razzismo come oggetto filosofico porterà questi studenti a sezionare il concetto di "razza", a decostruire le loro idee preconcette e ad adottare strategie antirazziste innovative che potranno poi mettere in atto nelle loro istituzioni e comunità.
In tal modo, questa Master Class sottolineerà il valore duraturo della filosofia per lo sviluppo del pensiero umano per ogni individuo e ogni cultura e consentirà di costruire una società più rispettosa e tollerante attraverso l'esercizio collettivo del pensiero ragionato e informato.

Programma:

  • Introduzione della Master Class della Sig.ra Anna Maria Majlöf, Responsabile della Sezione Inclusione e Diritti dell'UNESCO
  • Presentazioni interattive e discussioni con gli studenti:
    • Sig. Arnaud Demanche, umorista
    • Insegnante. Carole Reynaud-Paligot, storica, sociologa, Università Panthéon-Sorbonne
    • Insegnante. Lazare Ki-Zerbo, filosofo
    • Insegnante. Rose Boswell, Direttore esecutivo delle arti, Nelson Mandela Metropolitan University
    • Sig. Sanele Xaba, attivista e fondatore del programma di sensibilizzazione Rolled Sleeves
    • Moderatore: Sig.ra Arleen Pimentel, Delegazione Permanente della Repubblica Dominicana presso l'UNESCO
  • Sessione di dialogo per l'assunzione di impegni che verranno attuati nelle scuole e nelle comunità (interventi della Fondazione Mediterraneo e della Federazione Anna Lindh Italia)
  • Commenti finali
  • Intermezzi musicali della signora Paloma Fayet

Obiettivi della Master Class:

  • Consentire ai giovani, attraverso questo forum di apprendimento tra pari, di rafforzare la loro comprensione e capacità di combattere il razzismo e le disuguaglianze;
  • Far luce su ciò che è alla base dei pregiudizi razziali e della discriminazione e per capire come e perché si diffondono su Internet, all'esterno e nei media, nello spazio pubblico e in tutte le sfere della vita;
  • Coinvolgere i giovani a diventare agenti proattivi del cambiamento e formatori all'interno delle proprie scuole, famiglie e comunità per un impatto duraturo;
  • Incoraggiare i responsabili politici, a livello globale, nazionale e locale, i leader della comunità e gli insegnanti a continuare i loro sforzi collettivi nella lotta contro il razzismo e la discriminazione.

Leggi tutto: ...

8° FORUM ADENAUER SUL RUOLO DELLA SOCIETÀ CIVILE NELLO SVILUPPO LOCALE

La Fondazione Mediterraneo ha aderito all’evento svoltosi a Djerba (Sidi Dhrif).
Un riconoscimento particolare all’equipe ed ai giovani di Béja, El Kef, Médenine, Sfax, et Tataouine  per il coinvolgimento, il dinamismo ed il loro apporto fondamentale al Forum organizzato dall'Académie Politique e dalla Konrad Adenauer Stiftung.

Leggi tutto: ...

TAVOLA ROTONDA SULLA MOSTRA “DALÍ SIENA – DA GALILEO GALILEI AL SURREALISMO”

Tavola rotonda sulla mostra “Dalí Siena – Da Galileo Galilei al Surrealismo” inaugurata presso il Palazzo delle Papesse a Siena. La mostra si avvale del patrocinio del Comune di Siena, della Banca d’Italia e dell’Osservatorio Astronomico di Siena ed è stata presentata in anteprima questa mattina dal Managing Director Ferruccio Carminati e da Roberto Panté Creative Director di The Dalì Universe che ha curato l’evento.
La Fondazione Mediterraneo - in collegamento via skype - è intervenuta: "Salvador Dalí è stato non solo un pittore, ma anche un artista poliedrico ed eclettico nel vero senso della parola. È stato ampiamente riconosciuto come scultore, scrittore, illustratore, regista, designer di gioielli e tanto altro. La passione e il travolgente desiderio di esprimersi nel campo della scultura sono stati una costante della sua vita. Si interessò particolarmente alla scultura dal 1934 fino al 1987".

Leggi tutto: ...

AL VIA IL PORTALE “LA CAMPANIA DELLE EMOZIONI”

Dopo alcuni mesi di lavoro - nonostante i blocchi per il “covid 19 – la Fondazione Mediterraneo ha completato il portale “LA CAMPANIA DELLE EMOZIONI”.
Nove video da 2 a 100 minuti che raccontano, con immagini in alta definizione 4K , le bellezze della Campania.
Il presidente Capasso ha ringraziato Rosanna Rinaldi , i volontari ed i membri del Comitato scientifico che hanno reso possibile quello che da molti viene definito un capolavoro.
Proprio oggi in cui la Campania è rappresentata ai livelli più bassi, poterla raccontare attraverso le bellezze uniche di 16 attrattori patrimonio UNESCO rappresenta un fatto importante.
L’iniziativa è stata sostenuta con un cofinanziamento di euro 10.000,00 dalla UOD 1 “Biblioteche e Musei” della Regione Campania.

Leggi tutto: ...

AL MUSEO DELLA PACE OMAGGIO A GIGI PROIETTI

Nell’ultimo giorno prima della chiusura dei musei - prevista dal DCPM per domani - e nel pieno rispetto delle regole Covid 19, visitatori del Museo hanno reso omaggio a Gigi Proietti nel giorno dei suoi funerali.
Nei 107 videowall del Museo sono stati proiettati video, immagini e testimonianze sul grande artista romano.
Molte le persone accorse nelle vetrine prospicienti su piazza Municipio dove nei videowall dal 2 novembre c’era l’immagine di Gigi Proietti con la scritta “grazie Gigi”.
Più di 150 persone, distribuite nei vari piani, hanno poi assistito alla diretta dei funerali in tutta l’articolazione (Campidoglio, Villa Borghese, Piazza del Popolo).
“Grande emozione ed apprezzamento per un artista dalla grande umanità” ha affermato il presidente Capasso.

Leggi tutto: ...