18 Maggio 2015
A conclusione della sessione inaugurale del “3° Forum Mondiale sul Dialogo Interculturale” si è svolta la presentazione del libro edito dall’UNESCO e dedicato al decennale del riavvicinamento delle culture.
Il volume, titolato “Agree to differ” , è stato presentato dal DG dell’Unesco Irina Bokova, presente il Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, la presidente Mehriban Aliyeva - ambasciatrice Unesco - ed i rappresentanti delle istituzioni partner: ISESCO, AOC, UN World Tourism, Consiglio d’Europa.
Questi ultimi hanno ricevuto a conclusione della cerimonia il Premio con il simbolo del “Forum”.
Il presidente Michele Capasso, presente alla cerimonia, ha espresso il proprio apprezzamento alla presidente Aliyeva ed al DG Bokova per gli sforzi profusi nella difesa e promozione del patrimonio culturale mondiale.
17 Maggio 2015
Nel corso di un colloquio con studenti delle università della Turchia, il presidente Michele Capasso ha illustrato il ruolo fondamentale che il paese può assumere nel processo di coesistenza pacifica tra cultura e fedi diverse.
I due estremi, laicità e fondamentalismo, devono essere mitigati da un sistema di valori fondato sul rispetto dei diritti fondamentali e sulla dignità dell’essere umano.
Particolare apprezzamento è stato espresso per l’assidua attività svolta dal Presidente Capasso da oltre 25 anni per il dialogo e la pace.
Il Presidente Capasso ha sottolineato i valori che Papa Francesco ha richiamato nella recente visita in Turchia alla fine del 2014.
16 Maggio 2015
Nel corso di una “Lectio” all’Università di Ankara, il Presidente Michele Capasso ha illustrato l’importanza della Turchia come cerniera tra Europa ed Asia.
Capasso ha ripreso gli elementi principali dell’incontro svoltosi nella Fondazione Mediterraneo con il presidente Erdoğan ed alcuni ministri del Governo della Turchia , ancora oggi attuali, specialmente alla luce del diffondersi del terrorismo e del fondamentalismo.
13 Maggio 2015
“Fai cento passi e collabora a costruire la responsabilità sociale”. Questo lo slogan dell’incontro di formazione svoltosi alla Fondazione Mediterraneo con gli “Ambasciatori della Rinascita” di Casale di Principe, accompagnati dal Sindaco Renato Franco Natale e da Alfredo Natale.
Selezionati con un bando apposito, dovranno accogliere i turisti e narrare delle eccellenze locali e delle sfide vinte contro la camorra. Queste quaranta guide a Casal di Principe "veglieranno" sulla mostra "La luce vince l'ombra - Gli Uffizi a Casal di Principe", evento che ha ottenuto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica e che sarà nella cittadina del Casertano dal 21 giugno al 21 ottobre prossimi, con la collaborazione e il patrocinio della Fondazione Mediterraneo e del Museo MAMT che, proprio a Casale, aprirà un’apposita sezione del MAMT dedicata ai migranti ed alla lotta contro le mafie.
Accolti dal presidente Michele Capasso gli “Ambasciatori” hanno visitato la sede del Museo MAMT e, in modo particolare, la Sala dedicata a Don Peppe Diana.
13 Maggio 2015
Accolti dal presidente Michele Capasso gli “Ambasciatori” hanno visitato la sede del Museo MAMT e, in modo particolare, la Sala dedicata a Don Peppe Diana.
“Il MAMT è un luogo di rinascita e di speranza, un patrimonio emozionale dell’umanità” ha affermato il Sindaco di Casale di Principe Renato Franco Natale.
I ragazzi e le ragazze “Ambasciatori della Rinascita” hanno espresso ciascuno un ricordo di Don Peppe Diana.
13 Maggio 2015
Accompagnati dal presidente Michele Capasso gli “Ambasciatori” hanno reso omaggio al “Totem della Pace con l’urna del Migrante Ignoto” nella Stazione Marittima di Napoli.
“Il Totem della Pace è un simbolo universale e Casale di Principe è orgogliosa di poter accogliere nei prossimi mesi un esemplare di quest’opera monumentale dell’artista Molinari: sarà titolata a Don Peppe Diana e dedicata alle vittime di tutte le mafie”.
I ragazzi e le ragazze “Ambasciatori della Rinascita” hanno espresso ciascuno un commento sui migranti vittime nel Mediterraneo e deposto fiori sull’urna del Sacrario.
13 Maggio 2015
Si è riunito a Napoli presso la sede della RIDE Onlus e della Fondazione Mediterraneo il Comitato Esecutivo della “RIDE - RETE ITALIANA PER IL DIALOGO EUROMEDITERRANEO Onlus”.
In questa occasione sono stati esaminati i punti all’OdG e proposte le attività operative.
11 Maggio 2015
Destinate il 5x1000 delle vostre imposte indicando sul modello UNICO 2014 il numero di codice fiscale della Fondazione Mediterraneo.
Il quotidiano “La Repubblica” ha dedicato una pagina alla Fondazione ed all’utilità di destinare il 5x1000 a questa istituzione che da 25 anni è impegnata in azioni di solidarietà e di pace.
07 Maggio 2015
Martedì 9 giugno uscirà “Nero a metà live”, un doppio CD che contiene la registrazione integrale dell'ultimo concerto che Pino Daniele ha tenuto al forum di Assago (MI) il 22 dicembre 2014. Nell'album, che si potrà preordinare dal 12 maggio, ci sarà anche un brano inedito intitolato “Abusivo”: si tratta della nuova versione di “'O pusteggiatore”, un pezzo che venne presentato da Pino Daniele come provino nel 1975, ma che rimase fuori dal suo primo disco “Terra mia” e che è stato completamente riarrangiato dai suoi amici e storici collaboratori Tullio De Piscopo, Ernesto Vitolo e Gigi De Rienzo.
Intanto, come ha svelato Alessandro Daniele oggi al "Corriere della Sera", i figli del cantautore stanno lavorando per creare la Fondazione Pino Daniele, una Onlus che avrà in agenda molti progetti fra cui l'istituzione di borse di studio per ragazzi di talento, l'organizzazione di un concorso internazionale di musica e il supporto economico ad alcuni ospedali pediatrici.
“L'anno prossimo – anticipa Alessandro Daniele - all'interno del MAMT - Museo Mediterraneo dell'Arte, della Musica e delle Tradizioni - di Napoli verrà allestita un'esposizione permanente dedicata a Pino Daniele con i suoi strumenti musicali, le sue incisioni originali e altri materiali inediti, che diventeranno parte del patrimonio tutelato dall'Unesco.
IL VOTO DEI TUNISINI IN ITALIA. CITTADINANZA CROSS-BORDER E PARTECIPAZIONE POLITICA NEL MEDITERRANEO
05 Maggio 2015
Il CREA e l’associazione PONTES hanno organizzato il convegno in collaborazione, tra gli altri, con la Fondazione Mediterraneo.
Con la ricerca congiunta Associazione Pontes-Uniurb, il voto tunisino in Italia è inserito dagli studiosi nella riflessione sulle cittadinanze cross-border per indagare appartenenze ed esercizio dei diritti politici in contesti di mobilità nel Mediterraneo.
Per la prima volta, il voto dei tunisini in Italia è stato oggetto di un monitoraggio ufficiale, organizzato dall’Associazione Pontes e accreditato presso l'Istanza incaricata di coordinare le elezioni tunisine (ISIE).
Partecipano all'iniziativa il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l'Euro-Mediterranean University, la Fondazione Mediterraneo, il Centro di Eccellenza Jean Monnet sui diritti dei Migranti nel Mediterraneo, il Centro Euromediterraneo per il Lifelong Learning dell'Università telematica Pegaso.
Sono relatori i ricercatori del Team congiunto Associazione Pontes-Uniurb che ha svolto la ricerca.