11 Settembre 2015
Si è riunita presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale l’Assemblea Generale della RIDE: la “Rete Italiana per il Dialogo Euromediterraneo” costituita dallo stesso Ministero congiuntamente ad enti, istituzioni ed organismi che da anni sono impegnati per il dialogo e la pace nello spazio euro mediterraneo, in modo particolare la Fondazione Mediterraneo.
In questa occasione l’Assemblea ha eletto all’unanimità stato eletto il nuovo Comitato Esecutivo, che resterà in carica fino ad ottobre 2017, composto dai seguenti membri:
- SALVATORE CALLERI, Fondazione Caponnetto
- MARISA GARITO, Università Uninettuno
- LUIGI DE LUCA, Istituto di Culture Mediterranee
- GIOVANNI SERRA, Dignità del lavoro
- JANIKI CINGOLI, Centro per la pace in Medio Oriente
- FOAD AODI, Amsi
- ENRICO MOLINARO, Prospettive Mediterranee
11 Settembre 2015
Il neo eletto Consiglio Consuntivo de La Fondazione Anna Lindh per il Dialogo Euromediterraneo, composta dai 42 paesi dell'Unione per il Mediterraneo (UpM), si è riunito oggi al Ministero degli Affari Esteri italiano, inaugurato dal Sottosegretario Mario Giro alla presenza del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini e del Direttore Esecutivo della Fondazione Anna Lindh ambasciatore Hatem Atallah.
"La Pace e la stabilità del Mediterraneo sono prioritari per l’Italia che crede fortemente nella collaborazione tra le due Rive del Mediterraneo” ha dichiarato Giro nel corso del suo intervento di apertura, “L'Italia sostiene da tempo il lavoro della Fondazione per costruire una contro narrativa all’estremismo e alla radicalizzazione. Il lavoro della Fondazione Anna Lindh è fondamentale per cambiare la narrativa sulla nostra regione, portando nuovi stimoli al partenariato tra le due Rive del Mediterraneo e mettendo la società civile al centro di questa partnership”, ha continuato il Sottosegretario, sottolineando al contempo come la politica estera europea debba ora rafforzare la propria azione verso il vicinato meridionale.
Il Consiglio, presieduto da Elisabeth Guigou, parlamentare dell’Assembla Nazionale e Presidente della Commissione Esteri, è composto da eminenti personalità provenienti dall’Europa e dei paesi partner della sponda sud Mediterraneo, ed è responsabile della direzione strategica della Fondazione: l’Italia è rappresentata dal prof. Michele Capasso, presidente della Fondazione Mediterraneo che ha contribuito in maniera sostanziale alla nascita e allo sviluppo della stessa Fondazione Anna Lindh sin dal 2002.
Al centro del dibattito odierno è stato il ruolo della Fondazione Anna Lindh, come istituzione e punto di riferimento per il dialogo interculturale della regione, di fronte alla sfida regionale dell’ estremismo e la crisi dei rifugiati.
La Presidente Elisabeth Guigou ha evidenziato come nel Mediterraneo vi sia una convergenza di valori e che gli estremisti che promuovono la visione alternativa di uno scontro di valori sono una minoranza. La Fondazione si pone l’obiettivo di incoraggiare la maggioranza silenziosa a fare sentire la propria voce.
Sono state raccolte le proposte formulate dal presidente Capasso e tra le prossime azioni si prevede di attuare un programma regionale di comunicazione volto agli immigrati ed a formare giovani leader d'opinione ai quali fornire competenze, strumenti e piattaforme che consentano loro di rafforzare la loro voce, anche sulla scorta di programmi già svolti con successo in Egitto (Young Citizens for Dialogue), quale antidoto contro le tendenze estremistiche.
31 Agosto 2015
Il presidente Capasso è intervenuto alla festa per gli 80 anni del prof. arch. Michele Cennamo.
Nella dedica Capasso ha ricordato il "Maestro" che dalla scuola media sino all'Università ha lasciato un segno importante nella vita e nella professione.
29 Agosto 2015
“Il massacro dei migranti che hanno reso il Mediterraneo mare di sangue pesa sulle coscienze di chi è incapace di trovare soluzioni urgenti per interessi di vario tipo”.
Queste le parole del presidente Capasso di fronte all’ennesima tragedia nel Mediterraneo. E continua con un appello all’Europa affinchè “esca dalla sua insensibilità ed indifferenza”.
La Fondazione apprezza l'Appello del Presidente Obama, l’impegno del Segretario Generale dell’Onu Ban ki-moon a riunire un vertice di Capi di Stato per fine settembre: ma ora è il momento di agire e di combattere sul serio i trafficanti di esseri umani e coloro che li sostengono.
19 Agosto 2015
Il presidente Michele Capasso, i membri del comitato scientifico internazionale ed i responsabili delle sedi distaccate della Fondazione esprimono il proprio cordoglio per l’efferato assassinio del prof. Khaled Al-Asaad, archeologo di fama che ha collaborato con la Fondazione per promuovere e valorizzare il sito di Palmira, patrimonio dell’umanità.
“Rendiamo omaggio al Custodi de Palmira – ha affermato il presidente Capasso – e condanniamo i crimini, la ferocia assassina e la barbarie. Il Museo della Pace MAMT ricorderà Palmira ed il prof. Al-Asaad”.
18 Agosto 2015
Nel corso di una riunione del Comitato internazionale – a Pescasseroli e a Roma – è stato stabilito di chiamare il MAMT “Museo della Pace”: coerentemente a tutta l’azione svolta dalla Fondazione Mediterraneo da 25 anni per promuovere, costruire e difendere il dialogo e la pace.
12 Agosto 2015
Il presidente Capasso ha presentato il libriccino di Suor Maria Pia Giudici - pubblicato dalla Fondazione - dal titolo “Sul Monte Taleo”.
05 Agosto 2015
Si svolge presso l'Emirates Center for Strategic Studies and Research la Conferenza dal titolo "La dimensione strategica del progetto Forza Militare Araba" a cura del Generale Dr. Saleh Lafi Al-Mayteh (prof. dell'Istituto di Difesa Nazionale degli Emirati Arabi Uniti).
25 Luglio 2015
In occasione del Concerto di Jovanotti allo stadio San Paolo è stato reso omaggio a Pino Daniele: nello stesso luogo dove più di vent’anni fa si svolse il concerto congiunto di Pino, Lorenzo ed Eros.
E proprio gli amici Lorenzo ed Eros, accompagnati da James Senese, hanno voluto rendere omaggio al grande musicista coinvolgendo gli oltre 50.000 spettatori intervenuti .
In questa occasione Alessandro Daniele e Michele Capasso – presidente della Fondazione Mediterraneo – hanno illustrato a Lorenzo (Jovanotti) ed al sindaco de Magistris la nascente sezione del Museo MAMT che dedicherà un intero piano all’artista scomparso.
Jovanotti ha espresso il proprio plauso e sostegno all’iniziativa.
25 Luglio 2015
Trecento persone di vari paesi impegnate, una sfida contro il tempo: completare in soli 150 giorni i complessi lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione del Museo MAMT, cofinanziati in parte dai Fondi FESR 2007-2013.
“E’ il completamento del lavoro venticinquennale della Fondazione - afferma il presidente Capasso in un comunicato - grazie al quale è stato possibile realizzare a Napoli questo Museo delle Emozioni. Grazie all’impegno di imprese, uomini e donne di cultura e di scienza di vari Paesi sarà possibile completare l’opera entro il 2015, dimostrando che quando si vuole si può fare”.
E intanto si susseguono le riunioni operative delle varie sezioni. Ieri e oggi, 25 luglio, a Milano ed al MAMT riunione delle sezioni dedicate a “Pino Daniele” ed alla “Legalità” con la partecipazione, tra gli altri, di Paolo Borrometi ed Alessandro Daniele (curatori), di Sergio Pappalettera (direzione tecnica multimediale) e dei rappresentanti delle aziende italiane e internazionali impegnate nella realizzazione.
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