17 Gennaio 2019
Bernadette Le Gall e Brigitte Martin-Simonin hanno sottoscritto il manifesto “Kimiyya” condividendo il messaggio in difesa dei diritti delle donne nel mondo.
12 Gennaio 2019
Tanti visitatori provenienti da Roma hanno visitato oggi il Museo della Pace - MAMT esprimendo meraviglia ed ammirazione per le ore trascorse in un viaggio unico attraverso la storia, la geografia e le emozioni…
12 Gennaio 2019
Zico era un clochard marocchino: il suo vero nome è Abderrazzak Hatime. Cinquant’anni di età di cui molti trascorsi a Napoli.
Sabato sera 12 gennaio, ubriaco lui ed i suoi amici, è vittima di una lite tra loro e alla fine viene ucciso con una coltellata. Un grande dispiacere per un uomo mite.
CONSEGNATO IL PREMIO MEDITERRANEO AI POETI ISRAELIANI. IL TOTEM DI MOLINARI SIMBOLO DELLA POESIA PER LA PACE
12 Gennaio 2019
Vincenzo De lucia e Renato Ongania, per conto della Fondazione Mediterraneo, hanno consegnato il “Premio Mediterraneo di poesia” ai poeti israeliani.
Un momento simbolico che ha visto il Totem della Pace di Mario Molinari diventare il simbolo della "Poesia per la Pace".
12 Gennaio 2019
Volontari al Museo della Pace – MAMT offrono la loro collaborazione per promuovere le emozioni ed il messaggio del Museo per i giovani.
08 Gennaio 2019
Il Museo della Pace – MAMT sta completando un nuovo programma di comunicazione predisposto con la preziosa collaborazione dello Studio Pica Ciamarra Associati.
Da febbraio 2019 vi sarà una comunicazione coordinata che valorizzarà ancora di più i percorsi emozionali del Museo.
07 Gennaio 2019
Con i suoi diecimila visitatori in 2 anni e con la particolarità dei video e delle collezioni il Museo della Pace – MAMT è stato valutato tra i 10 musei della città di Napoli da visitare.
LA FONDAZIONE PARTECIPA ALL’INAUGURAZIONE IN EGITTO DI UNA MOSCHEA E DI UNA CATTEDRALE. IL PRESIDENTE CAPASSO: “NUOVA PAGINA DELLA STORIA”
06 Gennaio 2019
È la prima volta nella storia di tutto il Medio Oriente che una moschea musulmana e una cattedrale cristiana vengono costruite e inaugurate lo stesso giorno. È avvenuto nella nuova capitale amministrativa dell’Egitto, in una terra dove la comunità cristiana continua purtroppo ad essere presa di mira dal fondamentalismo di matrice islamista.
Papa Tawadros II: "Oggi celebriamo un’occasione senza precedenti dove i minareti della Moschea abbracciano quelli della cattedrale della Natività di Cristo, aprendo un nuovo orizzonte per il nostro amato Paese".
Una giornata importante di unità nazionale. È quanto ha vissuto ieri l’Egitto in occasione della inaugurazione nella nuova capitale amministrativa, della più grande moschea del Paese e della più grande Basilica cristiana di tutto il Medio Oriente dedicata alla Natività di Cristo.
È la prima volta nella storia di questa antica terra che due luoghi di culto, cristiano e musulmano, vengono inaugurati nello stesso giorno. Ad entrambe le cerimonie ha partecipato il presidente Abdel Fattah al-Sisi, accompagnato dal presidente palestinese Abu Mazen, dal Grande Imam di Al-Azhar, Sheikh Ahmed El-Tayyeb, e dal capo della Chiesa copta ortodossa, Tawadros II.
La moschea e la cattedrale copta sono state inaugurate nel corso di una cerimonia che si è svolta nel centro congressi della nuova capitale amministrativa. Il presidente egiziano al-Sisi ha chiesto ai presenti di rispettare un minuto di silenzio per l’ufficiale di polizia morto due giorni fa nel tentativo di disinnescare una bomba che era stata piazzata in una chiesa alla periferia est del Cairo. Anche quest’anno, quindi, la Chiesa copta ha celebrato nella notte scorsa il Natale con misure di sicurezza rafforzate. Alla cerimonia inaugurale sono stati proiettati video messaggi del cardinale Béchara Boutros Raï, patriarca della Chiesa maronita, e del patriarca Greco Melchita Youssef Absi. Anche Papa Francesco ha inviato un messaggio di saluto. “Il Principe della pace doni all’Egitto, al Medio Oriente e a tutto il mondo il dono della pace e della prosperità”. Questo l’augurio di Francesco, che ha rivolto un saluto “speciale” “al mio tanto caro fratello Sua Santità Papa Tawadros II e alla cara Chiesa copta ortodossa”.
Dopo la cerimonia inaugurativa, il presidente al-Sisi, accompagnato dal grande imam di al-Azhar e dal Papa copto, si è recato nella nuova moschea.
“Questo è un giorno importante per l’Egitto e per il mondo perché vediamo questo Paese scrivere una nuova pagina nella storia della civiltà”, ha detto il presidente Capasso.
Tawadros II nel suo indirizzo di saluto ha affermato: “Oggi celebriamo un’occasione senza precedenti dove i minareti della Moschea abbracciano quelli della cattedrale della Natività di Cristo, aprendo un nuovo orizzonte per il nostro amato Paese in questa felice occasione. “Preghiamo per l’unità del nostro Paese”.
05 Gennaio 2019
Il prof. Massimo Pica Ciamarra – dello studio PCA int – ha incontrato numerosi visitatori del Museo della Pace – MAMT ai quali ha illustrato la sezione “Il Mediterraneo della luce” dedicata all’architettura del Mediterraneo.
Particolare attenzione è stata prestata per i progetti del prof. Pica Ciamarra e per il programma “Civilizzare l’urbano”.
Interessante i commenti sulla stazione metro di Piazza Municipio.