23 Ottobre 2013
Si svolge a Barcellona il Forum Economico del Mediterraneo Occidentale. Un appuntamento importante per rilanciare il partenariato euro mediterraneo.
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CASA UNIVERSALE DELLE CULTURE La Maison de la Paix - Casa Universale delle Culture è un luogo altamente rappresentativo, in cui trasmettere la conoscenza delle diverse identità e culture del mondo, strutturando permanentemente iniziative in grado di produrre la pace necessaria per lo sviluppo condiviso. La Maison de la Paix - Casa Universale delle Culture (MdP) è un progetto ideato da Michele Capasso, al quale hanno aderito i principali Paesi del mondo ed organismi internazionali. E' un’architettura in cui viene custodita la memoria delle molteplici iniziative di Pace che hanno caratterizzato la storia, spesso più delle guerre, ma – soprattutto – uno spazio in cui “costruire” la Pace. Il complesso architettonico ha un valore simbolico importante: rappresenta, infatti, i Paesi del mondo impegnati nel processo di pace, unitamente ai Paesi vittime dei conflitti. Proposto dalla Fondazione Mediterraneo con la “Maison des Alliances” – insieme ai principali organismi aderenti, quali l’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, la Lega degli Stati Arabi, la Fondazione Euromediterranea Anna Lindh ed altri, la MdP costituisce un punto di riferimento per tutti coloro che intendono abbracciare la pace. Il suo simbolo è il "Totem della Pace" dello scultore Mario Molinari che la Fondazione Mediterraneo sta diffondendo in tutto il mondo, costituendo la rete delle "Città per la Pace". La prima sede della MdP è stata inaugurata il 14 giugno 2010 (Nasce la Maison de la Paix - Casa Universale delle Culture) nello storico edificio del Grand Hotel de Londres a Napoli. L'azione della Maison de la Paix - Casa Universale delle Culture è finalizzata a valorizzare le iniziative principali del "Forum Universale delle Culture" di: Barcellona (2004), Monterrey (2007), Valparaiso (2010) e Napoli (2013). La Maison de la Paix svolge la maggior parte delle iniziative congiuntamente con la Maison de la Méditerranée. |
06 Novembre 2013
La Fondazione Mediterraneo ha ospitato nelle sale della sua sede e nel MAMT i partecipanti di tutto il mondo giunti a Napoli per il “9° Congresso europeo di Psicologia di Comunità”.
Un momento importante d’incontro e confronto, nella tradizione della Fondazione Mediterraneo che da oltre 20 anni promuove il dialogo e lo scambio tra culture e civiltà.
23 Ottobre 2013
Si svolge a Barcellona il Forum Economico del Mediterraneo Occidentale. Un appuntamento importante per rilanciare il partenariato euro mediterraneo.
28 Settembre 2013
Michele Capasso e Pia Molinari sono intervenuti alla cerimonia di commemorazione del giornalista Giancarlo Siani, esprimendo – a nome della Fondazione Mediterraneo – l’importanza dell’informazione per l’affermazione della legalità.
24 Ottobre 2013
Da oltre sessant’anni, su mandato dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’UNRWA – l’Agenzia dell’ONU per l’assistenza ai rifugiati palestinesi - fornisce assistenza umanitaria, servizi essenziali ed opportunità economiche a milioni di persone in Giordania, Libano e Siria, oltre che nei Territori palestinesi occupati.
In occasione della visita in Italia del Commissario generale dell’UNRWA, Filippo Grandi, la Camera dei
deputati promuove un incontro sulle attività dell’Agenzia e sulle condizioni di vita dei rifugiati palestinesi nella regione mediorientale.
La Fondazione Mediterraneo partecipa all'incontro.
17 Ottobre 2013
Il presidente della Palestina, Abu Mazen, ha espresso la speranza di poter firmare la pace con Israele in un caloroso colloquio con Papa Francesco, in Vaticano. Nel corso dell'udienza il leader palestinese ha anche visitato il Pontefice a visitare la Terra Santa, dopo che un invito in questo senso era gia' arrivato dal presidente israeliano, Shimon Peres. Abu Mazen ha scelto Roma come prima tappa di un tour europeo che lo che lo porterà in Germania e a Bruxelles, per sensibilizzare l'Europa alla causa palestinese. Il tema dei negoziati di pace con Israele è stato al centro dei colloqui con Papa Francesco che ha auspicato che si arrivi presto a un accordo.
Lo ha fatto a modo suo, quando ha donato al presidente dell'Autorità Palestinese una penna stilografica che riproduce la colonna del baldacchino dell'altare di San Pietro, opera di Gianlorenzo Bernini: "Sicuramente lei deve firmare molte cose...", ha scherzato. E Abu Mazen ha colto al volo l'allusione: "Spero di firmare con questa penna l'accordo di pace con Israele". "Presto, presto!", ha esortato il Pontefice argentino. In una successiva nota, il Vaticano ha fatto sapere che il Papa chiede che il governo israeliano e quello palestinese "prendano con determinazione decisioni coraggiose a favore della pace con il sostegno della Comunita' internazionale".
Francesco ha espresso "l'auspicio che il processo di pace "produca i frutti desiderati per trovare una soluzione giusta e duratura ad un conflitto la cui fine si rivela sempre più necessaria e urgente".
Dopo il nuono invito, la visita di Francesco in Terra Santa sembra più vicina. La Santa Sede non ha ancora annunciato ufficialmente la visita, ma si è ipotizzato che potrebbe avvenire tra marzo e aprile del 2014.
Nel pomeriggio il presidente dell'Anp al Quirinale ha incontrato Giorgio Napolitano al quale ha consegnato ''La stella della Palestina", la più alta onorificienza dei Territori.
Il percorso di pacificazione ha avuto un momento significativo pochi mesi fa durante la visita del Presidente Abu Mazen alla Fondazione Mediterraneo, dove è stato riconosciuto il ruolo del dialogo per la pace.