Elenco Generale||degli eventi
02 Marzo 2018
Le parlamentari Stefania Covello ed Assunta Tartaglione, nel corso della visita alla Fondazione Mediterraneo ed al “Centro di documentazione della Fondazione Anna Lindh”, hanno espresso apprezzamento per l’attività svolta, in particolare per l’azione interrete “Kimiyya” sottoscrivendo il manifesto prodotto dai partecipanti nel settembre 2017 in difesa dei diritti delle donne.
02 Marzo 2018
Il Ministro per i Beni e le Attività culturali ed il Turismo Dario Franceschini, nel corso della visita alla Fondazione Mediterraneo ed al “Centro di documentazione della Fondazione Anna Lindh”, ha espresso apprezzamento per l’attività svolta, in particolare per l’azione interrete “Kimiyya” sottoscrivendo il manifesto prodotto dai partecipanti nel settembre 2017 in difesa dei diritti delle donne.
26 Gennaio 2018
La Fondazione Mediterraneo ha partecipato ai seminari del Percorso formativo sulla Violenza di Genere organizzati dalla Scuola di Alta Formazione SSP.
La difesa dei diritti delle donne contro la violenza di genere è tra le azioni principali che la Fondazione promuove da 30 anni con varie azioni e, in particolare, con il programma “KIMIYYA”.
21 Dicembre 2017
Il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso e Pia Molinari hanno incontrato a Palazzo San Giacomo l’Assessore ai Giovani Alessandra Clemente.
In questa occasione sono stati discussi i prossimi programmi comuni con la Fondazione ed è stata consegnata all’Assessore un esemplare delle borse di “Kimiyya” realizzate da donne siriane che hanno avuto figli assassinati dalla guerra civile.
L’Assessore ha sottoscritto il manifesto di “Kimiyya. Le Donne attrici del Dialogo” firmato da donne di 82 Paesi impegnate nei vari settori.
13 Dicembre 2017
La presidente della Fondazione Anna Lindh Elisabeth Guigou nel corso di un incontro con il presidente Michele Capasso e con la prof. Caterina Arcidiacono ha espresso apprezzamento per i risultati dell’azione comune “Kimiyya”, ritenuta anche dall’ONU una delle iniziative principali in favore delle donne.
Il presidente Capasso ha confermato il programma per la seconda edizione (2018) dedicata a “Donne e migranti” e che coinvolgerà oltre 70 paesi.
In questa occasione è stata consegnata alla presidente Guigou una delle borse realizzate per “Kimiyya” dalle donne siriane che hanno avuto figli uccisi nel conflitto.
07 Dicembre 2017
Nel corso di un cordiale incontro con il Prefetto di Napoli Carmela Pagano, il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso ha illustrato il progetto “Kimiyya” in favore della legalità e delle donne e consegnato una delle borse realizzate dalle donne siriane che hanno avuto figli o mariti uccisi nel recente conflitto.
Il prefetto ha espresso apprezzamento per l’iniziativa affermando che sarà sua cura illustrarne al Ministro degli Interni l’importanza e la rilevanza internazionale.
01 Dicembre 2017
In occasione del “23° VERTICE ANTIMAFIA”, il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso ed il presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri hanno presentato i risultati dell’attività interrete “KIMIYYA. LE DONNE ATTRICI DEL DIALOGO” svoltasi a Napoli dal 12 al 15 settembre 2017.
I partecipanti al vertice - dal giornalista Paolo Borrometi all’europarlamentare Sonia Alfano, da Giuseppe Antoci al giudice Catello Maresca, dai Procuratori della Repubblica delle principali procure ai responsabili delle Forze dell’Ordine - hanno firmato il manifesto di “KIMIYYA” riconoscendo all’azione intrapresa l’alto significato di valorizzare il ruolo delle donne nella lotta alla criminalità ed alle mafie.
09 Novembre 2017
La Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice Madre Yvonne Reungoat ha sottoscritto - presso la sede della Fondazione Mediterraneo - il Manifesto KIMIYYA in difesa dei diritti delle donne nel mondo.
20 Ottobre 2017
13 Settembre 2017
Le donne di 42 paesi dell’Europa e del Mediterraneo partecipanti alla conferenza internazionale “KIMIYYA” hanno festeggiato Suor Maria Pia Giudici, tra le relatrici dell’incontro con una relazione su donne e società e tra i fondatori degli Stati Uniti del Mondo.
A tutte le donne partecipanti provenienti da 43 Paesi è stato consegnato il titolo di “Alfieri degli Stati Uniti del Mondo”.