2022

In linea con la Comunicazione congiunta su un partenariato rinnovato con i Paesi del vicinato meridionale e con il New Deal su migrazione e asilo, l'UE incoraggia sforzi più sistematici per coordinare le azioni con i Paesi vicini. Per rafforzare questo coordinamento, l'UE prevede lo sviluppo di partenariati per la migrazione, come accordi su misura che incorporano le priorità politiche dei partner e dei Paesi dell'UE.
A questo proposito, l'Istituto europeo per il Mediterraneo (IEMed), nell'ambito del progetto "EuroMeSCo connecting the dots", e il Centro internazionale per lo sviluppo delle politiche migratorie (ICMPD), nell'ambito del progetto "EuroMed Migration 5", hanno condotto questa indagine per riflettere sul miglioramento dei partenariati in materia di migrazione tra l'UE e i Paesi del Mediterraneo meridionale.
L'indagine si è rivolta a intervistati provenienti dai Paesi della sponda meridionale del Mediterraneo, tra cui responsabili politici, esperti e rappresentanti della società civile, e i suoi risultati dovrebbero riflettere le priorità e le opinioni nei rispettivi contesti nazionali dei Paesi della sponda meridionale del Mediterraneo, aprendo così la strada a un approccio alla negoziazione dei partenariati basato su dati concreti.
La Fondazione Mediterraneo è membro fondatore della rete EuroMeSCo e sostiene e diffonde le principali attività.