2018
18 Giugno 2018
Renato Caruso, musicista emergente, accompagnato da Riccardo Vitanza e dal presidente Michele Capasso, ha visitato il Museo della Pace - MAMT e le sezioni dedicate a Pino Daniele e Mario Molinari, in occasione della recente presentazione del disco "Pitagora pensaci tu".
Pitagora pensaci tu è dal punto di vista musicale un disco molto particolare e variegato, in cui convivono tutte le diverse influenze che fanno parte del mondo di Renato: la bossa nova si mescola alle melodie orientali, la melodia classica si unisce al blues. All’artista piace definire i suoi brani come delle piccole sonore: con ognuno di questi ha voluto attraversare, come in lungo viaggio immaginario nella musica, luoghi diversi che vanno da Parigi al Brasile, da Napoli a Milano.
All’interno del disco sono presenti due cover: Tears in heaven di Eric Clapton e Quando di Pino Daniele, che Renato considera il suo “maestro nascosto” in quanto è la figura che di più lo ha influenzato e ispirato nel suo percorso di musicista.
Il primo brano estratto è la titletrack, accompagnato anche dalla realizzazione di un videoclip ideato e girato da Francesco Leitner Portolesi allo Spirit de Milan. Un piccolo film, in cui le immagini di Renato che imbraccia la sua chitarra e compone il brano, si alternano a quelle di un passionale tango reinterpretato in chiave originale e personale dalla ballerina Filomena Lupo. Qui il link per la visione.
Oltre che musicista, Renato è anche un appassionato di matematica, scienze, filosofia ed informatica che insegna anche in alcune scuole. Nel 2015 ha pubblicato il suo primo libro LA MI RE MI e attualmente si sta dedicando alla scrittura del secondo.
È inoltre l’inventore di un nuovo genere musicale, il Fujabocla, che mescola vari stili musicali tra cui il funk, il jazz, la bossa nova e la classica.
- IL COMMENTO DI RICCARDO VITANZA SU MOLINARI
- VIDEO
- IL MATTINO DEL 18.6.2018
- BIOGRAFIA
- MEDNEWS
- MUSEO DELLA PACE – MAMT
- PER INFO
Di seguito alcuni video di Renato Caruso, tra cui gli omaggi a Pino Daniele: