2017
03 Maggio 2017
Con la la partecipazione di 3 classi di scuole superiori, 230 artisti - provenienti da Albania, Austria, Bosnia Erzegovina, Croazia, Cipro, Egitto, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Libano, Malta, Montenegro, Marocco, San Marino, Palestina, Portogallo, Serbia, Slovenia e Turchia - la città di Bari ha ospitato al Teatro Kismet la Prebiennale in presenza di Michelangelo Pistoletto, dell’assessore Loredana Capone, dell’ambasciatore di Tunisia in Italia AnilaBitri Lani, della Presidente BJCEM Dora Bei, del direttore artistico Driant Zeneli e del presidente Michele Capasso.
Subito dopo gli ospiti hanno assistito allo spettacolo “Kater I Rades. Il Naufragio” realizzato da “La Biennale di Venezia” e “Teatro Koreja”, con musiche di Admir Shkurtaj e libretto di Alessandro Leogrande: un progetto che vuole ricordare la tragedia del 1997, quando l’affondamento della piccola imbarcazione albanese causò una delle più grandi tragedie del Mediterraneo.
Quello degli artisti è, dunque, un viaggio al contrario, fortemente voluto dalla Regione Puglia, a sostegno delle politiche culturali e d’integrazione, in sinergia profonda con il Governo Albanese. È una sorta di migrazione di giovani menti creative che vanno ad abitare una terra in piena rinascita sociale e culturale: da Bari in oltre 120 subito dopo lo spettacolo sono saliti su un traghetto che li ha portati a Durazzo, e a bordo si è svolta una conversazione sul tema “Arte e migrazioni” con lo scultore greco Costas Varotsos, gli albanesi Adrian Paci e Roland Seiko e altri ospiti di fama internazionale, che hanno aderito all’iniziativa.
Molti i membri della Rete Italiana della Fondazione Anna Lindh che hanno partecipato, complimentandosi con il Teatro Koreja ed il Teatro Kismet per lo spettacolo e l’organizzazione.
- COMUNICATO STAMPA
- PROGRAMMA IT - EN
- LA TESTIMONIANZA DEL TEATRO KOREJA E DEL TEATRO KISMET
- MEDNEWS
- INTERVISTA AL MINISTRO KUMBARO
- LA STAMPA
- PER SAPERNE DI PIÙ 1 - 2 - 3