2017
11 Luglio 2017
Nel 22° anniversario del massacro di Srebrenica, migliaia di persone si sono radunate nel cimitero-memoriale di Potocari, alle porte di Srebrenica, per rendere omaggio alle 8.372 vittime del genocidio compiuto nel 1995 dai serbo-bosniaci di Ratko Mladic, e per partecipare ai funerali di altre 71 vittime identificate nell'ultimo anno. A Potocari sono giunti anche 5.000 partecipanti alla Marcia della pace. Delle 71 vittime seppellite quest'anno accanto alle 6.504 tombe esistenti, vi sono anche sette minorenni: il più giovane è Damir Suljic ucciso a soli 15 anni, mentre il più anziano è Alija Salihovic di 72 anni.
Le 6.662 vittime del genocidio finora identificate col metodo del Dna, delle quali 233 per volere delle famiglie non sono sepolte a Potocari, sono state trovate in 81 fosse comuni. Si cercano ancora i resti di 1.100 vittime del genocidio ufficialmente considerate 'disperse'.
La Fondazione Mediterraneo, nata proprio per aiutare queste vittime innocenti, fa appello al mondo per evitare che genocidi del genere si verifichino ancora.