2015

Si è svolto a Tangeri, a margine della riunione dei Ministri degli Esteri 5+5, il Forum della Società Civile dal tema “La Méditerranée, un espace de dialogue et de création de richesses partagées”.
Per l’Italia e per la RIDE sono intervenuti il Min. Pl. Enrico Granara ed una delegazione della RIDE composta da membri del Servizio Civile Nazionale.
Il Forum è stato organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione, in collaborazione con la Fondazione Anna Lindh.
La cerimonia di apertura del Forum è stata presieduta dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione, Salaheddine Mezouar e segnato in particolare dalla presenza del Segretario Generale Unione per il Mediterraneo (UpM), Fathallah Sijilmassi e di più di sessanta esponenti della Società Civile in rappresentanza dei   Paesi membri del dialogo "5+5": sulla riva nord Portogallo Spagna, Francia, Italia e Malta e  sulla riva sud del Mediterraneo Marocco, Tunisia, Mauritania, Algeria, Libia.
Il 12° incontro dei ministri degli Esteri del dialogo nel Mediterraneo occidentale "5+5" ha per tema "Giovani, la garanzia di un Mediterraneo stabile e prospero".
"Con il lancio del segmento della società civile, è lecito ora dire che il Dialogo 5+5  assume pienamente la sua attenzione globale e strategica", ha dichiarato Mezouar, mettendo in tal senso, l'accento sulla necessità che la società civile si appropri dei temi e delle problematiche attuali del Mediterraneo occidentale, nel senso che il contributo alla riflessione sul futuro di questa regione è un "qualcosa in più" del grande progetto Mediterraneo.
Significativa la presenza del capodivisione UpM per la promozione della donna nella società, Delphine Borione.
“Il taglio del Forum è stato essenzialmente quello dell’avviamento al lavoro dei giovani attraverso l’evoluzione dell’approccio culturale al lavoro  ed al rischio” ha affermato il Min. Pl. Granara.