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La Chaire Averroès è nata dall’iniziativa congiunta della Fondazione Mediterraneo e dell’Università Cadi Ayyad di Marrakech, desiderose di fondare, con la partecipazione di altre istituzioni del Mediterraneo, una Chaire che potesse coordinare gli studi riguardanti la regione euromediterranea nelle diverse discipline.
Si tratta, nello spirito dei fondatori, di contribuire ad una più ampia circolazione di idee e di conoscenze nel Mediterraneo con lo scambio interculturale, culturale e scientifico e di rafforzare i legami tra le due rive, in modo che la conoscenza reciproca diventi una delle chiavi per il rafforzamento della pace tra i popoli di questa regione.
Si è scelto di darle il nome di AVERROES, per coinvolgere nel dialogo tra le culture i Popoli del bacino mediterraneo.
La Chaire Averroès si pone come obiettivi:
- Lo scambio di conoscenze ed esperienze. Ogni mese verrà data la parola ad una personalità proveniente da uno dei diversi Paesi mediterranei, così da creare una struttura permanente di scambio di conoscenze ed esperienze.
- Ricerca e dottorato: per gli studenti iscritti ai dottorati saranno organizzati seminari per approfondire aspetti delle loro ricerche che riguardano l’area mediterranea.
- La diffusione di una pubblicazione annuale comprendente i testi delle conferenze svolte ogni anno e un riassunto delle discussioni da esse scaturite.
Una convenzione firmata da Koïchiro MATSUURA, Direttore Generale dell’UNESCO e da Mohamed KNIDIRI, allora Rettore dell’Università Cadi Ayyad e Direttore della Sede di Marrakech della Fondazione Laboratorio Mediterraneo con l'Accademia del Mediterraneo, ha istituito nel settembre 1999, la "Chaire Averroès", CHAIRE UNESCO di Studi Mediterranei.
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