Tutti gli Eventi e le Iniziative || Anno per Anno
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15 Luglio 2016
Non arrendersi al terrore e al terrorismo. La libertà, la democrazia e la normalità sono conquiste che mai abbandoneremo.
Il presidente Capasso ha accolto al Museo della Pace – MAMT il gruppo musicale “Guappecartò” che da nni è a Parigi, in una sintesi tra l’Italia del Sud e la Francia.
In questa occasione sono stati ribaditi i valori della pace e del dialogo e la lotta contro ogni forma di sopruso e di terrorismo.
15 Luglio 2016
Con ancora negli occhi e nel cuore le immagini di gioia e di affetto del caro amico Jean-Paul Seytre - Console Generale di Francia a Napoli - in occasione della Festa nazionale francese (guarda suo post in questa pagina) vengo raggiunto da un amico di Nizza che piangendo mi dice di questa ennesima strage: bambini, uomini e donne falcidiati come in guerra sul lungomare in festa dalla follia lucida e dalla rabbia di un solo uomo, accecato da un incomprensibile odio frutto anche di mancanza di dialogo.
Abbracciamo i nostri fratelli e le nostre sorelle di Francia e di tutto il mondo dicendo ancora una volta NO AL TERRORE e SI AL DIALOGO ED AL MUTUO RISPETTO.
14 Luglio 2016
Il presidente Michele Capasso ha partecipato alle cerimonie per la Festa Nazionale della Repubblica Francese esprimendo la vicinanza della Fondazione Mediterraneo al console generale Jean-Paul Seytre.
In questa occasione si è esibito il gruppo “Guappecartò” che prossimamente sarà al Museo della Pace – MAMT.
13 Luglio 2016
La Campania incanta il mondo: 20 filmati ad altissima definizione scorrono nei 107 videowall 4K ed attraggono turisti provenienti da tutto il mondo: un grande regalo a Napoli e alla Campania, una grande promozione turistica e culturale.
11 Luglio 2016
Nel 21° anniversario del massacro di Srebrenica, migliaia di persone si sono radunate nel cimitero-memoriale di Potocari, alle porte di Srebrenica, per rendere omaggio alle 8.372 vittime del genocidio compiuto nel 1995 dai serbo-bosniaci di Ratko Mladic, e per partecipare ai funerali di altre 127 vittime identificate nell'ultimo anno. A Potocari sono giunti anche 5.000 partecipanti alla Marcia della pace. Delle 127 vittime seppellite quest'anno accanto alle 6.504 tombe esistenti, vi sono anche minorenni.
La Fondazione Mediterraneo, nata proprio per aiutare queste vittime innocenti, fa appello al mondo per evitare che genocidi del genere si verifichino ancora.
11 Luglio 2016
Grande afflusso di visitatori nei primi dieci giorni di apertura del Museo con visite che durano oltre 5 ore: prima l’omaggio al "Totem della Pace" nel porto e poi le visite guidate ai percorsi emozionali: unanime l'apprezzamento per le emozioni che il Museo MAMT dà ai visitatori provenienti dall’Italia e dal mondo intero, grandi e piccoli.
08 Luglio 2016
Enzo Decaro, interprete di importanti fiction, ed Elena Decurtis - nipote di Antonio De Curtis in arte Totò - hanno visitato il Museo della Pace immergendosi in un mare di emozioni: dal "Canto che viene dal Mare" ai grandi protagonisti, per finire al percorso dedicato a "Pino Daniele Alive" accolti dal figlio Alessandro.
08 Luglio 2016
L'annuncio è stato dato da Jovanotti che, sulle sue pagine social, ha scritto:
“Andrò presto a visitare il Museo della Pace - MAMT di Napoli ideato e diretto da Michele Capasso con lo spazio "Pino Daniele Alive” dedicato al cantautore scomparso più di un anno fa.
“Credo che Pino ne sarebbe orgoglioso e sarebbe contento di avere una sua casa nel cuore di Napoli, oltre che nel cuore di chi ama la sua arte” ha commentato.
“Mi emoziona pensare, non so, che il prossimo inverno qualche professore di scuola o maestro elementare accompagnerà la sua classe a scoprire il Mediterraneo e Pino. Sapete come sono questi tempi, le memorie si bruciano in fretta e la musica di Pino è una di quelle cose preziose che abbiamo” ha poi concluso.
Dal 26 luglio 2016 su Jova.Tv sarà possibile vedere mezz'ora dell'omaggio a Pino Daniele che, esattamente un anno prima, Jovanotti, Eros Ramazzotti e il sassofonista James Senese hanno tenuto sul palco dello Stadio San Paolo di Napoli, nell'ambito del tour “Lorenzo negli Stadi 2015”.
"Vedere lo stadio intero ballare con le lacrime agli occhi - ha scritto Jovanotti - non è una di quelle cose che si dimenticano. Se non c’eravate lo potrete vedere, abbiamo fatto 'nu burdello' tale che ancora se ci penso…”.
06 Luglio 2016
Un gruppo di amici ha visitato il Museo della Pace - MAMT immergendosi in un mare di emozioni.
29 Giugno 2016
Oggi, mercoledì 29 giugno 2016, a Napoli apre le porte il MUSEO DELLA PACE – MAMT (Mediterraneo, Arte, Architettura, Archeologia, Ambiente, Musica, Migrazioni, Tradizioni, Turismo): uno spazio creato dalla FONDAZIONE MEDITERRANEO, da oltre 25 anni impegnata per il dialogo e la pace nel Mediterraneo e nel Mondo.
Il Museo, ideato e diretto da MICHELE CAPASSO, ha sede nello storico edificio dell’ex “Grand Hotel de Londres” di Piazza Municipio, nel cuore di Napoli, a due passi dalla stazione metro disegnata da Alvaro Siza e dal porto crocieristico: è un luogo per il dialogo tra le civiltà del Mediterraneo in cui Paesi ed istituzioni internazionali si uniscono con la Fondazione Mediterraneo per contrastare il terrorismo attraverso un’esperienza unica e affascinante nei 12 percorsi emozionali e negli spazi dedicati a Pino Daniele e Mario Molinari.
Il Museo, a ingresso gratuito, è una “Casa” per accogliere e proteggere, così come si percepisce dalla parola “MAMT”, che in napoletano significa “Tua Madre”, colei “che accoglie”. Nei 5 piani su cui è dislocato il museo si racconta quello che ha unito e che unisce i popoli del Mediterraneo e del Mondo: la Musica, la Scienza, l’Arte, la Creatività, l’Artigianato, la Solidarietà, le Tradizioni, i Costumi, il Cibo, il Destino…
È possibile visitare dodici percorsi emozionali, basati su importanti temi quali Migrazioni, Dialogo interreligioso, Musica, Storie di Pace, Legalità, il tutto guidato da oltre 5.000 video in alta definizione (4k) e da oggetti, reperti e testimonianze uniche al mondo che hanno contribuito a definire il Museo “patrimonio emozionale dell’umanità” e a conferirgli il titolo di “Museo delle Emozioni”.
Paesi ed istituzioni internazionali – tra cui l’ONU, l’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo ed altri - hanno aderito alla missiondel Museo: promuovere attraverso video in alta definizione il “bello” e ciò che ci “unisce”. Nei prossimi 3 anni saranno realizzati in tutto il mondo (partendo dal Mediterraneo) video “emozionali” sull’ambiente, l’arte, l’archeologia, l’architettura, le religioni e su tutto ciò che ci accomuna.
La Fondazione Mediterraneo propone già da adesso - attraverso un sistema unico al mondo, dislocato sui 5 piani dell’edificio, e con l’ausilio di 100 videowall di grandi dimensioni - la visione dei primi 200 video realizzati con musiche di Pino Daniele: al grande musicista è infatti dedicato un intero piano del Museo, nella sezione "PINO DANIELE ALIVE", in cui viene raccontata, “emozionalmente”, la sua vita artistica e la sua musica.
Il progetto del Museo della Pace nasce nel 1997, quando il presidente Michele Capasso fa appello agli oltre 2000 rappresentanti di 36 Paesi riuniti a Napoli dalla Fondazione Mediterraneo sulla necessità di dare alla pace un simbolo: venne scelto allora il “TOTEM DELLA PACE” dello scultore MARIO MOLINARI e richiesto uno spazio dove raccontare una storia diversa da quella che ci viene proposta quotidianamente dai media (terrorismo, migranti che muoiono, corruzione, povertà, guerre) fatta di ciò che ci unisce nel bello, nel vero, nel buono: l’ambiente, l’architettura, l’arte, le tradizioni, la cultura, l’artigianato, i mestieri, l’archeologia, la musica, la danza, ecc.