2023

Gli “Stati Uniti del Mondo” e la “Fondazione Mediterraneo”, presenti con la propria rete per iniziative umanitarie,  lanciano da Gaza un appello accorato affinché siano sospese le azioni di guerra iniziate con l’insensato assalto di Hamas ad Israele.
La cieca fiducia nella forza ha distrutto ogni compassione, ha respinto ogni dialogo e avanza orgogliosa a Gaza tra le rovine e la morte di centinaia di civili così come in tanti villaggi in Israele tra la paura e le vittime degli oltre 3.000 razzi provenienti da Gaza.
L'Europa ed i Governi dell'Occidente, come furono muti quando si preparava e perpetrava l'olocausto degli ebrei, adesso tergiversano con vuote parole, in attesa che, i combattimenti conclusi, il vincitore conceda loro la parvenza di avere mediato la pace. 
Spetta alla società civile d'insorgere e dire basta!
Dire chiaro e forte che i valori umani, che sono la faticosa conquista della sua storia e la gloria della sua cultura, devono essere sempre rispettati, ora e subito, a Gaza, a Tel Aviv, a Gerusalemme e dovunque nel mondo.
“Con il cuore infranto – affermano gli Stati Uniti del Mondo – assistiamo a questa ennesima ripresa del conflitto Israelo-Palestinese. I tanti sforzi da noi profusi, i tanti Appelli diffusi in tutto il mondo, gli incontri nella nostra sede di Napoli con Shimon Peres, Arafat, Abu Mazen, Mubarak ed altri esponenti dei Paesi arabi avevano condotto ad un concreto avanzamento nel processo di pace. Gli Stati Uniti del Mondo si sono da sempre proposti come luogo istituzionale di dialogo analizzando concretamente  prospettive di soluzione del conflitto per costruire risposte condivise di pace”.