2017

Si è svolta a Roma presso la Sala conferenze internazionali del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) una delle presentazioni (in corso in vari Paesi: ved. sito ENI CBC MED) del programma per progetti standard (circa 84 Meuro) di ENI CBC Med.
Presente alla presentazione il direttore del programma dott.ssa Anna Catte.
La Fondazione Mediterraneo promuove con la sua rete tale programma diffondendolo al maggior numero di soggetti interessati.
A partire dal 2014, il programma ENPI (Strumento Europeo di Vicinato e Partenariato) è stato sostituito dal nuovo programma ENI (Strumento Europeo di Vicinato), che fornisce maggiore sostegno ai 16 paesi partner a est e a sud delle frontiere dell’UE.
L’ENI continuerà a fornire la maggior parte dei finanziamenti ai paesi vicini europei, essenzialmente attraverso programmi di cooperazione bilaterale, regionale e transfrontaliera.
I 13 paesi che attualmente fanno parte del Joint Programming Committee, ossia Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, l’Autorità nazionale palestinese, Portogallo, Spagna e Tunisia, hanno discusso diverse questioni tra cui:

  • Stato di avanzamento dei negoziati sul quadro normativo per la seconda generazione di programmi ENI di cooperazione transfrontaliera 2014-2020, con particolare riferimento al regolamento, alla programmazione ENI (contenente le priorità strategiche della componente transfrontaliera) e le norme di esecuzione per il nuovo programma ENI;
  • Ammissibilità dei territori: la partecipazione di paesi che non hanno partecipato al JPC attuale, cioè Algeria, Libia e Marocco, è stato ancora una volta descritto come una caratteristica importante per ampliare le opportunità di cooperazione nella regione mediterranea;
  • Analisi socio-economica dell’area interessata ai programmi di cooperazione e la possibile identificazione di nuove tematiche;
  • Coinvolgimento dei soggetti interessati alla redazione del JOP (Joint operational programme);
  • Attività di sensibilizzazione sui contenuti principali del JOP;
  • Una roadmap per la presentazione della JOP alla Commissione europea;
  • Gestione del programma futuro.