Il World Urban Forum ha organizzato una “Women’s Roundtable”, Tavola rotonda sul tema delle azioni per lo sviluppo economico delle donne nelle città. Nell’ambito di tale incontro sono state elaborate le indicazioni provenienti dalla Assemblea per la promozione della Parità di Genere (GEAA) in riferimento alle politiche attive da adottare. I lavori hanno visto la partecipazione degli organismi di base, di esperti e studiose/i che su tale tema collaborano con le Nazioni Unite. La presenza di tali eventi nella realtà napoletana è per la nostra Regione e per il nostro Paese un’occasione per contribuire alla rete delle organizzazioni che lavorano per l’empowerment femminile favorendo la ricchezza dello scambio e dando voce alle richieste di salute, occupazione e decisionalità delle donne del Sud. La FONDAZIONE MEDITERRANEO è partner principale di tale evento e Caterina Arcidiacono ha introdotto i lavori della Tavola Rotonda sottolineando che “La disuguaglianza di genere e le barriere alla presenza attiva delle donne sono due problemi ancora molto diffusi nelle aree urbane. La prosperità nelle città non implica automaticamente una più equa distribuzione delle risorse tra donne e uomini. Le donne contribuiscono in maniera significativa alla prosperità economica delle città, ma risultano essere ancora oggi i soggetti che ne beneficiano di meno. Al fine di accelerare il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, una maggiore parità di genere e l'empowerment di donne e giovani sono obiettivi fondamentali; il benessere economico delle donne e la parità di genere nel suo complesso, sono strettamente collegate a tutte le tematiche sullo sviluppo; la loro partecipazione economica, sia alla proprietà che al controllo delle attività produttive (come la terra e le abitazioni), ha tra gli altri vantaggi, quello di accelerare lo sviluppo, contribuire a superare la povertà e a ridurre le disuguaglianze”. Per questa occasione la Fondazione Mediterraneo ha organizzato e realizzato altri eventi di portata internazionale al fine di ulteriormente rafforzare il ruolo di Napoli nel mondo. |
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